Protesta agricoltori, CIA Cerignola: “Proposte concrete e atteggiamento costruttivo”

Gli agricoltori organizzano presidi anche in Capitanata. L'onda della protesta, partita da Germania e Francia, è arrivata anche in Italia dove, da Nord a Sud, si moltiplicano le iniziative di protesta contro le regole restrittive della UE che penalizzano il settore.

Per capire qual è la situazione a Cerignola abbiamo chiesto a Vito Merra, Presidente CIA Cerignola e 5 Reali Siti, di fornirci delucidazioni al riguardo.

"Abbiamo avuto mandato dal Presidente Regionale, Gennaro Sicolo, di contattare i comitati spontanei formatisi nelle varie province pugliesi, e programmare con loro iniziative comuni. Proporremo una piattaforma di richieste da condividere e proporre alle istituzioni", ha dichiarato Merra.

La CIA, organizzazione di categoria che conta anche in Puglia e a Cerignola numerosi iscritti, ha scelto quindi la strada del dialogo.

A proposito dei presidi e dei blocchi delle strade previsti ad oltranza anche nei prossimi giorni, Merra ha aggiunto: "Ritengo che tali iniziative debbano essere programmate e concertate. La CIA non può semplicemente accodarsi, deve scendere al fianco degli agricoltori. Per il ruolo storico che riveste, ha la responsabilità di proporre soluzioni concrete ed assumere un atteggiamento costruttivo, a differenza di chi vorrebbe creare solo caos senza nessuna proposta in grado di cambiare le cose".