Proposta di legge regionale contro la violenza sulle donne.
Il vicepresidente Longo punta su prevenzione, protezione e assistenza legale.
Cerignola - sabato 26 novembre 2016
16.20
"Siamo ormai di fronte ad una catena di tragedie e di morte. Una catena che va spezzata al più presto. Riteniamo che sia un nostro preciso dovere l'agire subito per l'approvazione di una proposta di legge regionale che si faccia carico delle diverse situazioni che caratterizzano sovente tali crimini. Possiamo farlo tutte assieme, in modo trasversale puntando su prevenzione, protezione, persecuzione del reato e del persecutore e promozione di una cultura differente. Per questo, oltre ad una più rapida giustizia che sappia prendere in carico quante denunciano violenze e molestie e le aggravanti per gli omicidi di genere e nel caso in cui ci siano minori ad assistere alla violenza, occorre sostenere in percorso dignitoso tali vittime, unendo anche all'azione repressiva attenti interventi di prevenzione". Con queste parole il vicepresidente regionale pugliese Peppino Longo annuncia la presentazione di una proposta di legge contro la violenza di genere. Si tratta di un provvedimento che vuole difendere le donne, le mogli, le madri vittime di violenza familiare, ma anche i loro figli. In occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, lo scopo è quello di andare oltre per incidere profondamente sullo stato delle cose. Bisogna puntare su tre elementi di primaria importanza: promozione di un'adeguata formazione per operatori del settore; l'emersione del fenomeno della violenza di genere in tutte le sue forme con la pubblicazione dei dati raccolti dall'Osservatorio regionale; l'assistenza legale gratuita da parte della Regione a tutte le donne e ai figli o familiari".