Programma di screening mammografico: il Sindaco scrive alla Direzione Sanitaria dell’ASL di Foggia ed alla Direzione dell’Ospedale “G. Tatarella”
In base agli ultimi dati ISTAT, a Cerignola il programma interesserebbe, se attuato, quasi novemila donne
Cerignola - martedì 15 settembre 2015
13.38
Riceviamo e pubblichiamo una nota stampa del sindaco di Cerignola, Franco Metta:
"Con una lettera indirizzata alla Direzione Sanitaria dell'ASL di Foggia ed alla Direzione dell'Ospedale "G. Tatarella", ho richiesto lo studio e la messa in atto di un programma di screening mammografico. Lo screening è stato inserito, da qualche tempo, nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), ossia tra le prestazioni che il Sistema Sanitario Nazionale è tenuto a fornire a tutti i cittadini in determinate fasce d'età.
In Italia, l'incidenza del tumore mammario è inferiore al Sud, rispetto al Centro-Nord, ma la sua mortalità è più alta che nella parte Centro-Settentrionale del Paese. Tutto ciò non a causa di una qualità inferiore del trattamento cui sono sottoposte le donne, bensì per l'assenza o la scarsa qualità dei programmi di screening mammografico, che permetterebbero una più precoce diagnosi del tumore.
In base agli ultimi dati ISTAT, a Cerignola il programma interesserebbe, se attuato, quasi novemila donne, ricomprese nella fascia d'età tra i 45 e i 69 anni. Tutti i cittadini lo aspettano con impazienza. Mi auguro che si possa cominciare al più presto."