Vita di città
Progetto di raccolta cibo per randagi: l’iniziativa delle associazioni di Cerignola “Amici di Balto” e “Gli Amici degli Ultimi-Nicola Messina”
La raccolta sarà realizzata con l'aiuto ed il supporto di volontari
Cerignola - giovedì 6 aprile 2023
15.50
Il randagismo è un fenomeno in crescita sul territorio, e a Cerignola da poco è nata un'associazione che affiancherà quella fondata da Chiara Valentino denominata "Amici di Balto", per realizzare iniziative ed eventi a favore dei cani e gatti bisognosi.
Si chiama "Gli Amici degli Ultimi-Nicola Messina", ed è guidata dal volontario animalista Antonio Sciscio (che l'ha intitolata a suo zio, morto prematuramente anni fa, n.d.r.), promotore insieme al dott. Michele Buttiglione di una sezione locale del Partito Animalista.
"L'associazione di volontariato "Amici degli Ultimi - Nicola Messina" ha tra gli obiettivi quello di sensibilizzare al tema animalista - ecologico - ambientale, oltre quello di entrare attivamente in gioco attraverso la sinergia con associazione di categoria, istituzioni e cittadini, accendendo i riflettori su temi discussi. Riconoscere diritti e dignità a tutti gli esseri viventi significa crescere culturalmente. Confidiamo in una crescita condivisa e condivisibile con quante più persone vogliano farne parte", ha dichiarato Antonio Sciscio.
Proprio ad una maggiore sinergia tra associazioni attive sul territorio, singoli volontari e istituzioni mira l'iniziativa della raccolta cibo a favore dei randagi, promossa e organizzata da "Amici di Balto" insieme alla nascente associazione di Sciscio.
Il progetto, che vede il coinvolgimento dell'Amministrazione comunale, consiste nella raccolta di cibo presso supermercati, mense scolastiche, supermercati, ristoranti e attività di generi alimentari.
Dopo di che, si passerà alla fase successiva, che consiste nella distribuzione degli alimenti raccolti presso punti raccolta per randagi (cani e gatti) in varie zone della città.
Per la realizzazione di tutto ciò- ha aggiunto Antonio Sciscio, che ha pubblicato un video sui social- è necessaria l'adesione e la collaborazione di volontari che effettuino, a giorni alterni, sia la raccolta che la successiva distribuzione.
Il progetto ha in primis lo scopo di reimmettere i cani sul territorio, in modo da svuotare il rifugio di "Amici di Balto" che contiene cani in esubero e inglobare i cuccioli in attesa di adozioni, ed è anche lodevole in quanto mira ad evitare lo spreco di alimenti.
"E' necessario un cambio di mentalità da parte dei cittadini, abituati a pensare ai randagi come cani o gatti da rinchiudere o tenere in gabbia. I cani di quartiere in altre città sono una realtà accettata da tutti, tanto è vero che sono i residenti stessi a prenderne cura", ha dichiarato Laura Valentino, Vice-Presidente della "storica" associazione Amici di Balto.
Chi desidera aderire all'iniziativa fornendo collaborazione e supporto può contattare una delle due associazioni promotrici.
Si chiama "Gli Amici degli Ultimi-Nicola Messina", ed è guidata dal volontario animalista Antonio Sciscio (che l'ha intitolata a suo zio, morto prematuramente anni fa, n.d.r.), promotore insieme al dott. Michele Buttiglione di una sezione locale del Partito Animalista.
"L'associazione di volontariato "Amici degli Ultimi - Nicola Messina" ha tra gli obiettivi quello di sensibilizzare al tema animalista - ecologico - ambientale, oltre quello di entrare attivamente in gioco attraverso la sinergia con associazione di categoria, istituzioni e cittadini, accendendo i riflettori su temi discussi. Riconoscere diritti e dignità a tutti gli esseri viventi significa crescere culturalmente. Confidiamo in una crescita condivisa e condivisibile con quante più persone vogliano farne parte", ha dichiarato Antonio Sciscio.
Proprio ad una maggiore sinergia tra associazioni attive sul territorio, singoli volontari e istituzioni mira l'iniziativa della raccolta cibo a favore dei randagi, promossa e organizzata da "Amici di Balto" insieme alla nascente associazione di Sciscio.
Il progetto, che vede il coinvolgimento dell'Amministrazione comunale, consiste nella raccolta di cibo presso supermercati, mense scolastiche, supermercati, ristoranti e attività di generi alimentari.
Dopo di che, si passerà alla fase successiva, che consiste nella distribuzione degli alimenti raccolti presso punti raccolta per randagi (cani e gatti) in varie zone della città.
Per la realizzazione di tutto ciò- ha aggiunto Antonio Sciscio, che ha pubblicato un video sui social- è necessaria l'adesione e la collaborazione di volontari che effettuino, a giorni alterni, sia la raccolta che la successiva distribuzione.
Il progetto ha in primis lo scopo di reimmettere i cani sul territorio, in modo da svuotare il rifugio di "Amici di Balto" che contiene cani in esubero e inglobare i cuccioli in attesa di adozioni, ed è anche lodevole in quanto mira ad evitare lo spreco di alimenti.
"E' necessario un cambio di mentalità da parte dei cittadini, abituati a pensare ai randagi come cani o gatti da rinchiudere o tenere in gabbia. I cani di quartiere in altre città sono una realtà accettata da tutti, tanto è vero che sono i residenti stessi a prenderne cura", ha dichiarato Laura Valentino, Vice-Presidente della "storica" associazione Amici di Balto.
Chi desidera aderire all'iniziativa fornendo collaborazione e supporto può contattare una delle due associazioni promotrici.