Vita di città
Primo Maggio, appello del Sindaco di Cerignola
Il primo cittadino ha pronunciato un discorso a favore dei lavoratori SIA
Cerignola - lunedì 2 maggio 2016
10.50 Comunicato Stampa
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del Sindaco Franco Metta, che riassume i contenuti del discorso tenuto ieri, in occasione della Festa dei lavoratori:
Il lavoro si onora e si festeggia, ma prima ancora si tutela e si difende.
"Tutte le forze politiche, sociali, sindacali – ha detto Metta –facciano il proprio dovere a difesa dei livelli occupazionali in SIA.
LA PROPRIETÀ ED IL MANAGEMENT E' OGGI IMPEGNATO A TRAGHETTARE FUORI DALLE ANGOSCIOSE E ANGOSCIANTI DIFFICOLTÀ ECONOMICHE LA SIA.
Ma ogni sforzo sarebbe vano senza una seria assunzione di responsabilità da parte di tutti i soggetti interessati.
Certamente le forze sindacali, ma anche la politica e le amministrazioni comunali.
Ogni tentennamento sarebbe esiziale per il futuro di SIA.
Bisogna, ineludibilmente, adeguare i singoli contratti di servizio che SIA ha in corso con le nove citta' del bacino,agli effettivi costi del servizio.
Chi si sottraesse a questo obbligo giuridico, economico e sociale metterebbe a rischio la sopravvivenza di SIA e i trecento e passa posti di lavoro.
Venuti meno gli introiti della ormai esaurita discarica consorziale non e' piu' sostenibile un servizio che non sia adeguato nei costi a quello che e' il reale ed effettivo impegno economico di SIA per la realizzazione del servizio stesso.
Anche la Regione deve fare il possibile per evitare a SIA il destino della Lombardi, con le relative drammatiche conseguenze per i lavoratori e per la stessa sostenibilita' del ciclo di smaltimento dei rifiuti. Il Sindaco Metta, Presidente del Consorzio, chiedera' un incontro con il Presidente Emiliano, per sollecitare un intervento straordinario a sostegno di SIA.
Nel frattempo chiede a tutti di fare il proprio dovere, per quanto impopolare possa essere chiedere ai propri cittadini, gia' tartassati, un ulteriore, pesante, sacrificio."
Il lavoro si onora e si festeggia, ma prima ancora si tutela e si difende.
"Tutte le forze politiche, sociali, sindacali – ha detto Metta –facciano il proprio dovere a difesa dei livelli occupazionali in SIA.
LA PROPRIETÀ ED IL MANAGEMENT E' OGGI IMPEGNATO A TRAGHETTARE FUORI DALLE ANGOSCIOSE E ANGOSCIANTI DIFFICOLTÀ ECONOMICHE LA SIA.
Ma ogni sforzo sarebbe vano senza una seria assunzione di responsabilità da parte di tutti i soggetti interessati.
Certamente le forze sindacali, ma anche la politica e le amministrazioni comunali.
Ogni tentennamento sarebbe esiziale per il futuro di SIA.
Bisogna, ineludibilmente, adeguare i singoli contratti di servizio che SIA ha in corso con le nove citta' del bacino,agli effettivi costi del servizio.
Chi si sottraesse a questo obbligo giuridico, economico e sociale metterebbe a rischio la sopravvivenza di SIA e i trecento e passa posti di lavoro.
Venuti meno gli introiti della ormai esaurita discarica consorziale non e' piu' sostenibile un servizio che non sia adeguato nei costi a quello che e' il reale ed effettivo impegno economico di SIA per la realizzazione del servizio stesso.
Anche la Regione deve fare il possibile per evitare a SIA il destino della Lombardi, con le relative drammatiche conseguenze per i lavoratori e per la stessa sostenibilita' del ciclo di smaltimento dei rifiuti. Il Sindaco Metta, Presidente del Consorzio, chiedera' un incontro con il Presidente Emiliano, per sollecitare un intervento straordinario a sostegno di SIA.
Nel frattempo chiede a tutti di fare il proprio dovere, per quanto impopolare possa essere chiedere ai propri cittadini, gia' tartassati, un ulteriore, pesante, sacrificio."