Vita di città
Primavera, è tempo di asparagi selvatici: a Cerignola Giuseppe Bellapianta è un esperto raccoglitore
L’uomo, settantenne, è un pensionato appassionato di erbe spontanee e bricolage
Cerignola - mercoledì 22 marzo 2023
Nel 2015 lo avevamo intervistato per la sua passione di realizzare originali sidecar per i suoi nipotini. "Li costruisco anche su commissione. Purtroppo, però, a Cerignola non c'è la cultura della bicicletta come in altre parti d'Italia", ci aveva detto.
Giuseppe Bellapianta, 70 anni, nonostante l'età che avanza e qualche acciacco fisica, gira spesso per la città con la sua bicicletta, spingendosi anche nelle campagne circostanti per raccogliere le erbe spontanee in ogni stagione dell'anno.
E' una di quelle persone che, se la incontri per strada, ti saluta e ti sorride con garbo e gentilezza. Ciò che contraddistingue quest'uomo, ex muratore in pensione e artigiano del legno di grande bravura, è però l'ironia per se stesso e per la vita in generale.
Qualche giorno fa ci ha tenuto a farci sapere che è cominciata la stagione degli asparagi selvatici, e che lui- di mattina- si reca nei luoghi in cui, in questo periodo primaverile, si trovano numerose piante di tale specie.
Con la sua bicicletta "Peppino" macina chilometri, arriva nei posti in cui sa che vi sono le erbe selvatiche, respira aria a pieni polmoni e poi torna a casa con la sua "spesa". In cucina sfodera le sue doti di cuoco e prepara pranzetti e cene deliziose attorniato da figli e nipoti.
Nel garage, il rifugio in cui crea e realizza i manufatti in legno e non solo, c'è davvero di tutto. Ma ogni cosa torna utile al momento giusto: Giuseppe sa come dare anima ad ogni utensile, riciclando e riutilizzando all'occorrenza con creatività e fantasia.
Per lui raccogliere le erbe selvatiche è un atto di amore per la nostra terra. "Conosco le piante e i periodi di raccolta, mi piace sapere più cose, sono sempre curioso di tutto", ci ha confidato.
Sicuramente la curiosità è una delle armi più potenti per contrastare l'invecchiamento che la mente umana conosca.
Peppino ci ha anche svelato dove si trovano gli asparagi selvatici in questi primi giorni di primavera, promettendoci di accompagnarci in sella alla sua bicicletta.
Sarà un onore seguirlo nelle sue scorrazzate primaverili. Venite con noi?
Giuseppe Bellapianta, 70 anni, nonostante l'età che avanza e qualche acciacco fisica, gira spesso per la città con la sua bicicletta, spingendosi anche nelle campagne circostanti per raccogliere le erbe spontanee in ogni stagione dell'anno.
E' una di quelle persone che, se la incontri per strada, ti saluta e ti sorride con garbo e gentilezza. Ciò che contraddistingue quest'uomo, ex muratore in pensione e artigiano del legno di grande bravura, è però l'ironia per se stesso e per la vita in generale.
Qualche giorno fa ci ha tenuto a farci sapere che è cominciata la stagione degli asparagi selvatici, e che lui- di mattina- si reca nei luoghi in cui, in questo periodo primaverile, si trovano numerose piante di tale specie.
Con la sua bicicletta "Peppino" macina chilometri, arriva nei posti in cui sa che vi sono le erbe selvatiche, respira aria a pieni polmoni e poi torna a casa con la sua "spesa". In cucina sfodera le sue doti di cuoco e prepara pranzetti e cene deliziose attorniato da figli e nipoti.
Nel garage, il rifugio in cui crea e realizza i manufatti in legno e non solo, c'è davvero di tutto. Ma ogni cosa torna utile al momento giusto: Giuseppe sa come dare anima ad ogni utensile, riciclando e riutilizzando all'occorrenza con creatività e fantasia.
Per lui raccogliere le erbe selvatiche è un atto di amore per la nostra terra. "Conosco le piante e i periodi di raccolta, mi piace sapere più cose, sono sempre curioso di tutto", ci ha confidato.
Sicuramente la curiosità è una delle armi più potenti per contrastare l'invecchiamento che la mente umana conosca.
Peppino ci ha anche svelato dove si trovano gli asparagi selvatici in questi primi giorni di primavera, promettendoci di accompagnarci in sella alla sua bicicletta.
Sarà un onore seguirlo nelle sue scorrazzate primaverili. Venite con noi?