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Prima puntata di “Coffee Break” su “lenewstv”, Alfonso Divito intervista Fabio D’Imperio
Il presidente della Associazione di Promozione Sociale “AmbientiAmo Cerignola” intervistato da Alfonso Divito. Temi della puntata discariche abusive, differenziata, economia lineare, economia circolare, Centro Comunale rifiuti, Isole Ecologiche
Cerignola - venerdì 15 gennaio 2021
12.09
"Coffee Break" è il nuovo format settimanale , in onda su "lenewstv", che parla di temi di attualità della città di Cerignola. Nella giornata di ieri, giovedì 14 gennaio 2021, è andata in diretta la prima puntata, condotta da Alfonso Divito, che ha ospitato Fabio D'Imperio, presidente della Associazione di Promozione Sociale "AmbientiAmo Cerignola" operativa sul territorio dal 2014.
Temi ambientali molto delicati e di fondamentale importanza quelli trattati nella prima puntata di "Coffee Breack", discariche abusive, differenziata, economia lineare, economia circolare, Centro Comunale rifiuti, Isole Ecologiche.
«Grazie alle nostre risorse economiche, non percepiamo nulla da nessuno, e grazie al nostro impegno quotidiano cerchiamo di dare una mano. La nostra è una associazione apolitica aperta a tutti in cui possono iscriversi tutte le persone interessate» ha dichiarato Fabio D'Imperio nella fase introduttiva della trasmissione che, a proposito della presenza social e della fattiva collaborazione con il mondo scolastico ha aggiunto - Per cambiare questa città da un punto di vista di mentalità bisogna agire molto sulle nuove generazioni. Le scuole sono il posto ideale in cui intercettarle. Siamo nati nel mondo reale, sfruttiamo tanto i social e andiamo sul concreto incontrando docenti e ragazzi creando una rete. Cerchiamo di far dialogare tutti gli istituti scolastici tra creando un progetto interscolastico e che veda impegnati studenti di età differente, generazioni diverse, a partire dagli alunni della scuola elementare per finire a quelli di scuola superiore. Un progetto che accompagni i ragazzi sull'educazione civica e ambientale. Abbiamo messo su un protocollo firmato dai dirigenti, un passo molto importante».
A proposito di raccolta differenziata gestita dalla "Tekra" e dei rapporti tra l'associazione con la Commissione Straordinaria che amministra Cerignola, dopo Fabio D'Imperio ha sottolineato «Ci tengo a precisare che l'Associazione "AmbientiAmo Cerignola" non ha nulla a che fare con la Tekra. La società in oggetto si occupa della raccolta rifiuti. Punzecchiamo sia gli amministratori sia la Tekra affinché si evidenzino i problemi reali e si trovino soluzioni in sinergia. Alcune problemi devono essere risolti dalla Tekra altri, invece, dagli amministratori».
Raccolta differenziata, consegna dei mastelli nelle sole zone periferiche della città, presenza dei cassonetti nel centro città, problemi legati all'avvio della raccolta differenziata sono le domande poste dal Alfonso Divito.
«La raccolta differenziata andava assolutamente fatta, nella zona della "Terra dei fuochi" si fa tanta differenziata, la fa da tempo la città di Foggia, è un atto di civiltà, va fatta perché un' economia lineare, uso e butto, non è più sostenibile. Noi puntiamo su una economia circolare possibilmente rifiuti zero, in questa il rifiuto diventa una risorsa che torna in circolo in altre modalità, tramite questa ne guadagna la comunità cittadina – a sottolineato il presidente della Associazione "AmbientiAmo Cerignola" - Nel primo step la Tekra, tra luglio e agosto, ha distribuito i mastelli seguendo il criterio della fornitura delle periferie fino ad arrivare al centro. Nelle periferie, oggi, non ci sono più i cassonetti, nelle zone centrali invece si. Stando a quanto comunicato da Tekra a fine febbraio si prevede una rimozione totale dei bidoni. Per Cerignola sarà un momento storico ma occorre porre molta attenzione. L'usanza brutta che sta attanagliando Cerignola è che si abbandonino rifiuti a ridosso dei cassonetti. Occorre precisare che a Cerignola ci sono oltre 20.000 utenze. Nella consegna dei mastelli la Tekra ha accertato che circa 5.000 utenze non erano a ruolo TARI. Cosa molto grave, famiglie che non hanno mai contribuito al pagamento della TARI pertanto i cittadini che assolvevano al pagamento TARI pagavano anche per i trasgressori. Anche a Trani si è verificata la stessa situazione con numeri, però, meno incisivi - A proposito di Centro Comune Rifiuti e Isole Ecologiche Fabio D'Imperio ha precisato - Occorrere fare una netta differenza tra Centro Comunale Rifiuti, che è una prerogativa comunale,e Isole Ecologiche. Il Centro Comunale Rifiuti a Cerignola fu inaugurato nel 2016 dal Sindaco Franco Metta… ma non fu reso mai operativo. Ad oggi abbiamo tipologie di rifiuti che non possono essere smaltite perché manca il Centro Comunale Rifiuti. Le Isole ecologiche, che devono essere realizzate dalla società che si occupa di raccolta rifiuti, nell'ottica Tekra, potrebbero intervenire in una modalità di raccolta rionale fatta due o tre volte al mese , in alcuni quartieri, al fine di evitare, in particolar modo per gli anziani e i non muniti, difficili spostamenti verso Centro Comunale Rifiuti che si trova in zona industriale».
Dalle Isole Ecologiche ai dati in percentuale raggiunti dalla comunità cerignolana in merito alla raccolta differenziata.
«Il 4 ottobre ha avuto inizio la raccolta differenziata, stando ai dati forniti da Tekra ogni fine mese, a settembre abbiamo raggiunto il 6,78% di differenziata , a ottobre l'11,10% , a novembre il 19,83%, a dicembre siamo saliti al 21,07%. Un lieve aumento c'è stato tenendo presente che i mastelli sono stati consegnati nelle sole zone periferiche e non in quelle centrali della città. Dobbiamo arrivare al 100%».
«Purtroppo oggi nei cassonetti ancora presenti si scarica di tutto – chiede Alfonso Divito – In zona Addolorata i cassonetti sono stracolmi di rifiuti, all'esterno dei cassonetti ci sono molti rifiuti ingombranti. I cittadini dicono che gli ingombranti non sanno dove metterli perché chiamando Tektra questa rimanda sempre il problema a giorni successivi, lo scarico abusivo di rifiuti ingombranti è causato anche da questa mancata risposta».
«Bisogna avere un po' di pazienza adesso, in questa fase alcuni rifiuti non possono essere smaltiti per le ragioni di cui prima – ha risposto Fabio D'Imperio - La Tekra rinvia il ritiro degli ingombranti perché attualmente manca ancora una struttura critica per smaltire questi rifiuti. Non voglio difender nessuno, anzi, ricordo a Tekra che loro hanno fornito numeri telefonici e App. Si dice che a fine gennaio il Centro Comunale Rifiuti sia pronto, io aspetto di vederlo. L'applicazione telefonica fornita da Tekra risulta non funzionare e questo è grave, le criticità vanno risolte. Noi insisteremo affinché il tutto sia risolto».
A proposito del proliferare di discariche abusive a cielo aperto e della totale mancanza di foto trappole, il presidente della Associazione "AmbientiAmo Cerignola" ha sottolineato:
«Le fototrappole vanno installate, poche postazioni ma poi è importante pubblicare quelle foto, esattamente come fatto dalla Sindaca di Roma Virginia Raggi affinché si sappia che esiste un controllo. Micro discariche e discariche pericolose presenti appena dopo la cinta urbana sono completamente fuori controllo e non si sta facendo nulla se non qualcosa a livello sporadico. Non si da seguito e sistematicità a quei controlli. Se l'istituzione viene meno a questo deve sapere che sta creando problemi fuori controllo, problemi gravissimi. Il prossimo Sindaco eletto a Cerignola dovrà avere ben chiare quelle che sono le priorità, l'ambiente non è priorità solo in campagna elettorale, l'Associazione "AmbientiAmo Cerignola" avrà gli occhi aperti su questi temi.
Prima dei saluti finali, su invito di Alfonso Divito, il presidente della Associazione "AmbientiAmo Cerignola" ha chiarito:
«Ci conviene a fare una buona differenziata anche in termini di pagamento TARI, sappiate che avrete dei codici sui mastelli, qualora il mastello dell'indifferenziato risultasse più leggere vorrà dire che state risparmiando perché paghiamo soprattutto l'indifferenziato in quanto tonnellata, peso, volume.»
Temi ambientali molto delicati e di fondamentale importanza quelli trattati nella prima puntata di "Coffee Breack", discariche abusive, differenziata, economia lineare, economia circolare, Centro Comunale rifiuti, Isole Ecologiche.
«Grazie alle nostre risorse economiche, non percepiamo nulla da nessuno, e grazie al nostro impegno quotidiano cerchiamo di dare una mano. La nostra è una associazione apolitica aperta a tutti in cui possono iscriversi tutte le persone interessate» ha dichiarato Fabio D'Imperio nella fase introduttiva della trasmissione che, a proposito della presenza social e della fattiva collaborazione con il mondo scolastico ha aggiunto - Per cambiare questa città da un punto di vista di mentalità bisogna agire molto sulle nuove generazioni. Le scuole sono il posto ideale in cui intercettarle. Siamo nati nel mondo reale, sfruttiamo tanto i social e andiamo sul concreto incontrando docenti e ragazzi creando una rete. Cerchiamo di far dialogare tutti gli istituti scolastici tra creando un progetto interscolastico e che veda impegnati studenti di età differente, generazioni diverse, a partire dagli alunni della scuola elementare per finire a quelli di scuola superiore. Un progetto che accompagni i ragazzi sull'educazione civica e ambientale. Abbiamo messo su un protocollo firmato dai dirigenti, un passo molto importante».
A proposito di raccolta differenziata gestita dalla "Tekra" e dei rapporti tra l'associazione con la Commissione Straordinaria che amministra Cerignola, dopo Fabio D'Imperio ha sottolineato «Ci tengo a precisare che l'Associazione "AmbientiAmo Cerignola" non ha nulla a che fare con la Tekra. La società in oggetto si occupa della raccolta rifiuti. Punzecchiamo sia gli amministratori sia la Tekra affinché si evidenzino i problemi reali e si trovino soluzioni in sinergia. Alcune problemi devono essere risolti dalla Tekra altri, invece, dagli amministratori».
Raccolta differenziata, consegna dei mastelli nelle sole zone periferiche della città, presenza dei cassonetti nel centro città, problemi legati all'avvio della raccolta differenziata sono le domande poste dal Alfonso Divito.
«La raccolta differenziata andava assolutamente fatta, nella zona della "Terra dei fuochi" si fa tanta differenziata, la fa da tempo la città di Foggia, è un atto di civiltà, va fatta perché un' economia lineare, uso e butto, non è più sostenibile. Noi puntiamo su una economia circolare possibilmente rifiuti zero, in questa il rifiuto diventa una risorsa che torna in circolo in altre modalità, tramite questa ne guadagna la comunità cittadina – a sottolineato il presidente della Associazione "AmbientiAmo Cerignola" - Nel primo step la Tekra, tra luglio e agosto, ha distribuito i mastelli seguendo il criterio della fornitura delle periferie fino ad arrivare al centro. Nelle periferie, oggi, non ci sono più i cassonetti, nelle zone centrali invece si. Stando a quanto comunicato da Tekra a fine febbraio si prevede una rimozione totale dei bidoni. Per Cerignola sarà un momento storico ma occorre porre molta attenzione. L'usanza brutta che sta attanagliando Cerignola è che si abbandonino rifiuti a ridosso dei cassonetti. Occorre precisare che a Cerignola ci sono oltre 20.000 utenze. Nella consegna dei mastelli la Tekra ha accertato che circa 5.000 utenze non erano a ruolo TARI. Cosa molto grave, famiglie che non hanno mai contribuito al pagamento della TARI pertanto i cittadini che assolvevano al pagamento TARI pagavano anche per i trasgressori. Anche a Trani si è verificata la stessa situazione con numeri, però, meno incisivi - A proposito di Centro Comune Rifiuti e Isole Ecologiche Fabio D'Imperio ha precisato - Occorrere fare una netta differenza tra Centro Comunale Rifiuti, che è una prerogativa comunale,e Isole Ecologiche. Il Centro Comunale Rifiuti a Cerignola fu inaugurato nel 2016 dal Sindaco Franco Metta… ma non fu reso mai operativo. Ad oggi abbiamo tipologie di rifiuti che non possono essere smaltite perché manca il Centro Comunale Rifiuti. Le Isole ecologiche, che devono essere realizzate dalla società che si occupa di raccolta rifiuti, nell'ottica Tekra, potrebbero intervenire in una modalità di raccolta rionale fatta due o tre volte al mese , in alcuni quartieri, al fine di evitare, in particolar modo per gli anziani e i non muniti, difficili spostamenti verso Centro Comunale Rifiuti che si trova in zona industriale».
Dalle Isole Ecologiche ai dati in percentuale raggiunti dalla comunità cerignolana in merito alla raccolta differenziata.
«Il 4 ottobre ha avuto inizio la raccolta differenziata, stando ai dati forniti da Tekra ogni fine mese, a settembre abbiamo raggiunto il 6,78% di differenziata , a ottobre l'11,10% , a novembre il 19,83%, a dicembre siamo saliti al 21,07%. Un lieve aumento c'è stato tenendo presente che i mastelli sono stati consegnati nelle sole zone periferiche e non in quelle centrali della città. Dobbiamo arrivare al 100%».
«Purtroppo oggi nei cassonetti ancora presenti si scarica di tutto – chiede Alfonso Divito – In zona Addolorata i cassonetti sono stracolmi di rifiuti, all'esterno dei cassonetti ci sono molti rifiuti ingombranti. I cittadini dicono che gli ingombranti non sanno dove metterli perché chiamando Tektra questa rimanda sempre il problema a giorni successivi, lo scarico abusivo di rifiuti ingombranti è causato anche da questa mancata risposta».
«Bisogna avere un po' di pazienza adesso, in questa fase alcuni rifiuti non possono essere smaltiti per le ragioni di cui prima – ha risposto Fabio D'Imperio - La Tekra rinvia il ritiro degli ingombranti perché attualmente manca ancora una struttura critica per smaltire questi rifiuti. Non voglio difender nessuno, anzi, ricordo a Tekra che loro hanno fornito numeri telefonici e App. Si dice che a fine gennaio il Centro Comunale Rifiuti sia pronto, io aspetto di vederlo. L'applicazione telefonica fornita da Tekra risulta non funzionare e questo è grave, le criticità vanno risolte. Noi insisteremo affinché il tutto sia risolto».
A proposito del proliferare di discariche abusive a cielo aperto e della totale mancanza di foto trappole, il presidente della Associazione "AmbientiAmo Cerignola" ha sottolineato:
«Le fototrappole vanno installate, poche postazioni ma poi è importante pubblicare quelle foto, esattamente come fatto dalla Sindaca di Roma Virginia Raggi affinché si sappia che esiste un controllo. Micro discariche e discariche pericolose presenti appena dopo la cinta urbana sono completamente fuori controllo e non si sta facendo nulla se non qualcosa a livello sporadico. Non si da seguito e sistematicità a quei controlli. Se l'istituzione viene meno a questo deve sapere che sta creando problemi fuori controllo, problemi gravissimi. Il prossimo Sindaco eletto a Cerignola dovrà avere ben chiare quelle che sono le priorità, l'ambiente non è priorità solo in campagna elettorale, l'Associazione "AmbientiAmo Cerignola" avrà gli occhi aperti su questi temi.
Prima dei saluti finali, su invito di Alfonso Divito, il presidente della Associazione "AmbientiAmo Cerignola" ha chiarito:
«Ci conviene a fare una buona differenziata anche in termini di pagamento TARI, sappiate che avrete dei codici sui mastelli, qualora il mastello dell'indifferenziato risultasse più leggere vorrà dire che state risparmiando perché paghiamo soprattutto l'indifferenziato in quanto tonnellata, peso, volume.»