Vita di città
Prima infanzia, il Comune di Cerignola potenzia la rete dei servizi educativi
La vicesindaca Dibisceglia: «Soddisfazione per un supporto concreto alle famiglie, rafforzando una rete già in crescita»
Cerignola - martedì 27 febbraio 2024
14.27 Comunicato Stampa
Il Comune di Cerignola ha potenziato la rete dei servizi educativi dedicati alla prima infanzia (3-36 mesi), grazie al Fondo di Solidarietà Comunale per gli Asili Nido.
L'attività realizzata dall'assessorato alle Politiche sociali, che ha consentito l'individuazione di strutture comunali e private e per l'individuazione di nuovi utenti per l'anno 2024, ha dimostrato la necessità di rafforzare i servizi per le famiglie sul territorio cittadino.
Lo stanziamento dedicato a tale obiettivo è di 260.713 euro ed è destinato a tre strutture, selezionate con avviso pubblico, dislocate strategicamente nel centro e in periferia per facilitare l'accesso, che hanno preso in carico 34 nuovi utenti.
Gli ottimi risultati ottenuti hanno consentito anche di rafforzare anche i servizi ricreativi e ludici, con la creazione di percorsi sperimentali pomeridiani, fornendo un ulteriore aiuto concreto nei confronti delle famiglie e creando nuovi posti di lavoro nel settore della cura e della formazione del bambino. Anche mettendo a valore la competenza e la sensibilità del Terzo Settore cerignolano.
"Questo risultato è motivo di grande orgoglio, perché finalmente abbiamo reso realtà il concetto, tutto teorico, di supporto alle famiglie composte ormai da entrambi i genitori lavoratori. Non solo, abbiamo dimostrato ampiamente la bontà della misura: una scommessa vinta che ci ha permesso di avviare percorsi di sperimentazione pomeridiani e creare nuove opportunità di lavoro nel settore dell'educazione e della cura. Ora vogliamo allargare ulteriormente la platea di beneficiari e la collaborazione con il Terzo Settore, stanziando maggiori fondi a favore di una comunità che ha mostrato una diffusa richiesta di questo tipo di servizio" questo il commento della vicesindaca ed assessora al Welfare Maria Dibisceglia.
L'attività realizzata dall'assessorato alle Politiche sociali, che ha consentito l'individuazione di strutture comunali e private e per l'individuazione di nuovi utenti per l'anno 2024, ha dimostrato la necessità di rafforzare i servizi per le famiglie sul territorio cittadino.
Lo stanziamento dedicato a tale obiettivo è di 260.713 euro ed è destinato a tre strutture, selezionate con avviso pubblico, dislocate strategicamente nel centro e in periferia per facilitare l'accesso, che hanno preso in carico 34 nuovi utenti.
Gli ottimi risultati ottenuti hanno consentito anche di rafforzare anche i servizi ricreativi e ludici, con la creazione di percorsi sperimentali pomeridiani, fornendo un ulteriore aiuto concreto nei confronti delle famiglie e creando nuovi posti di lavoro nel settore della cura e della formazione del bambino. Anche mettendo a valore la competenza e la sensibilità del Terzo Settore cerignolano.
"Questo risultato è motivo di grande orgoglio, perché finalmente abbiamo reso realtà il concetto, tutto teorico, di supporto alle famiglie composte ormai da entrambi i genitori lavoratori. Non solo, abbiamo dimostrato ampiamente la bontà della misura: una scommessa vinta che ci ha permesso di avviare percorsi di sperimentazione pomeridiani e creare nuove opportunità di lavoro nel settore dell'educazione e della cura. Ora vogliamo allargare ulteriormente la platea di beneficiari e la collaborazione con il Terzo Settore, stanziando maggiori fondi a favore di una comunità che ha mostrato una diffusa richiesta di questo tipo di servizio" questo il commento della vicesindaca ed assessora al Welfare Maria Dibisceglia.