Prevenzione e informazione su Bullismo e Cyberbullismo
“Stop Bullyng – Safe School Zone” a Orta Nova finanziato dal Piano Sociale di Zona di Cerignola e dei Cinque Reali Siti
5 Reali Siti - martedì 12 novembre 2019
15.55 Comunicato Stampa
La strategia migliore per combattere il bullismo è la prevenzione, alla base della quale ci deve essere la promozione di un clima culturale, sociale ed emotivo in grado di riconoscere sul nascere i comportamenti di prevaricazione e prepotenza. Su questo approccio "pro-attivo" si basa il progetto "Stop Bullyng – Safe School Zone" promosso dalla Cooperativa SocialService, soggetto attivatore di un percorso di prevenzione/informazione su Bullismo e Cyberbullismo finanziato dal Piano Sociale di Zona di Cerignola e dei Cinque Reali Siti.
Dopo un primo workshop molto partecipato da famiglie e studenti, tenutosi ad Ordona lo scorso giovedì 7 novembre, prosegue il calendario di appuntamenti con l'incontro in programma il prossimo 14 novembre alle ore 17:00 ad Orta Nova, presso la Sala Teatro "Anna Maria Sardella" dell'I.C. "Sandro Pertini" di Via Scarabino. In questa sede il tema sarà affrontato da vari punti di vista, alla presenza di autorità, esperti e attori locali che hanno sposato l'iniziativa. Dopo i saluti istituzionali del presidente della SocialService, Gerardo Consagro, prenderanno la parola Daniela Conte, dirigente dell'Ambito Territoriale di Cerignola; Pietro Vincenzo Piemontese, dirigente scolastico dell'I.C. Sandro Pertini; Angela Maria D'Arienzo, dirigente della Direzione Didattica Primo Circolo "N. Zingarelli" di Orta Nova e Dora Pelullo, assessore alla cultura in rappresentanza della locale amministrazione comunale.
Tanti gli interventi tecnici che spiegheranno nel dettaglio l'approccio preventivo e gli strumenti (anche di ultima tecnologia) da impiegare per perseguire gli obiettivi del progetto. Rita Specchio, psicologa, psicoterapeuta SocialService e referente del progetto, approfondirà il paradigma utilizzato per ribaltare i tanti pregiudizi maturati nei confronti del fenomeno. La pedagogista SocialService, Eugenia Pagone, enuncerà tutte le tappe che seguiranno alla prima fase formativa, con la programmazione laboratoriale e le tante attività ricreative a tema per sensibilizzare. Dopo un approfondimento sulla parte giuridica che riguarda il bullismo, a cura dell'avvocato minorile e curatore Speciale/tutore dei minori, Paolo Ricci, Antonio Berardino, esperto di sicurezza digitale in ambito informatico, mostrerà ai presenti le potenzialità di internet e del web-in air per fare prevenzione e per approcciare in maniera quanto più consapevole allo strumento della rete che – come è risaputo – nasconde anche tante piccole insidie. Concluderà l'incontro la referente provinciale per il bullismo dell'U.S.T Foggia, Antonella Tarantino.
"La scuola è il primo luogo di relazioni sociali per i bambini e, in virtù del suo ruolo educativo, condivide con noi la responsabilità di farsi portavoce di alcuni valori che possono aiutare a prevenire il bullismo" – afferma il presidente della SocialService, Gerardo Consagro- Per questo motivo, dopo l'ottimo riscontro avuto ad Ordona, continuiamo questa serie di incontri a scuola con la tappa di Orta Nova, dove prosegue un percorso ben avviato di collaborazione con la rete dei servizi e gli attori locali. Auspichiamo un'ampia partecipazione delle famiglie perché il bullismo si previene diffondendo il più possibile la conoscenza e approfondendo il tema senza alcuna forma di condizionamento".
Dopo un primo workshop molto partecipato da famiglie e studenti, tenutosi ad Ordona lo scorso giovedì 7 novembre, prosegue il calendario di appuntamenti con l'incontro in programma il prossimo 14 novembre alle ore 17:00 ad Orta Nova, presso la Sala Teatro "Anna Maria Sardella" dell'I.C. "Sandro Pertini" di Via Scarabino. In questa sede il tema sarà affrontato da vari punti di vista, alla presenza di autorità, esperti e attori locali che hanno sposato l'iniziativa. Dopo i saluti istituzionali del presidente della SocialService, Gerardo Consagro, prenderanno la parola Daniela Conte, dirigente dell'Ambito Territoriale di Cerignola; Pietro Vincenzo Piemontese, dirigente scolastico dell'I.C. Sandro Pertini; Angela Maria D'Arienzo, dirigente della Direzione Didattica Primo Circolo "N. Zingarelli" di Orta Nova e Dora Pelullo, assessore alla cultura in rappresentanza della locale amministrazione comunale.
Tanti gli interventi tecnici che spiegheranno nel dettaglio l'approccio preventivo e gli strumenti (anche di ultima tecnologia) da impiegare per perseguire gli obiettivi del progetto. Rita Specchio, psicologa, psicoterapeuta SocialService e referente del progetto, approfondirà il paradigma utilizzato per ribaltare i tanti pregiudizi maturati nei confronti del fenomeno. La pedagogista SocialService, Eugenia Pagone, enuncerà tutte le tappe che seguiranno alla prima fase formativa, con la programmazione laboratoriale e le tante attività ricreative a tema per sensibilizzare. Dopo un approfondimento sulla parte giuridica che riguarda il bullismo, a cura dell'avvocato minorile e curatore Speciale/tutore dei minori, Paolo Ricci, Antonio Berardino, esperto di sicurezza digitale in ambito informatico, mostrerà ai presenti le potenzialità di internet e del web-in air per fare prevenzione e per approcciare in maniera quanto più consapevole allo strumento della rete che – come è risaputo – nasconde anche tante piccole insidie. Concluderà l'incontro la referente provinciale per il bullismo dell'U.S.T Foggia, Antonella Tarantino.
"La scuola è il primo luogo di relazioni sociali per i bambini e, in virtù del suo ruolo educativo, condivide con noi la responsabilità di farsi portavoce di alcuni valori che possono aiutare a prevenire il bullismo" – afferma il presidente della SocialService, Gerardo Consagro- Per questo motivo, dopo l'ottimo riscontro avuto ad Ordona, continuiamo questa serie di incontri a scuola con la tappa di Orta Nova, dove prosegue un percorso ben avviato di collaborazione con la rete dei servizi e gli attori locali. Auspichiamo un'ampia partecipazione delle famiglie perché il bullismo si previene diffondendo il più possibile la conoscenza e approfondendo il tema senza alcuna forma di condizionamento".