Presidente Metta: Superare l'emergenza rifiuti, usare il CCR di Cerignola e alleggerire Foggia
Fa specie, poi, che proprio chi NON paga, denunci ritardi nel versamento degli stipendi. Che coerenza di comportamento. Che logica. Quanta lungimiranza.
Cerignola - martedì 17 ottobre 2017
20.00 Comunicato Stampa
Stanno tutti lavorando al massimo per superare la emergenza rifiuti.
La mia decisione di usare il CCR di CERIGNOLA alleggerisce i flussi verso Foggia e, dunque, rende possibili tempi di scarico piu' brevi per tutti gli altri comuni.
Nessun operaio, funzionario o dirigente SIA ha mai smesso un minuto di lavorare, da 48 ore a questa parte.
Anche di notte. Anche nei festivi.
In questo istante l'amministratore delegato ed il responsabile dei servizi esterni stanno concordando con AMIU nell'impianto di Foggia tempi di attesa più brevi.
Altri stanno approntando il CCR di Cerignola per ricevere come sito di trasferenza i rifiuti della città.
Altri stanno operando alle Fornaci e a Torricelli per eliminare i rifiuti accumulatisi, senza alcuna responsabilità del personale SIA.
Poi dai due quartieri procederanno verso le altre zone della Città.
Ribadisco per la centesima volta al Sindaco di Orta Nova ed al suo megafono in Gazzetta, che lo sciopero se lo sono solamente sognato, per gettare discredito su chi sta facendo il suo lavoro al massimo delle possibilità umane.
Intanto il Prefetto, il Presidente della Regione ed il Commissario regionale ai rifiuti sono in stretto contatto con me.
Aspettiamo ad horas la convocazione di Grandaliano e la ordinanza che permetta il riutilizzo dell'impianto di Cerignola, senza il quale è provato che la intera provincia vada in grande sofferenza.
Sarebbe bastata piu' prudenza e piu' lungimiranza nella dirigenza tecnica regionale per evitare tutta questa criticità.
La soluzione per l'emergenza la abbiamo trovata, con la assunzione diretta di tante responsabilità da parte mia e del Comune di Cerignola.
A fronte di chi continua a perdere tempo con inutili denunce e sterili polemiche giornalistiche.
Come sempre c'è chi vuole apparire e chiacchierare; a fronte di chi è responsabile ed opera.
Pensate cosa sarebbe stato in questa profonda criticità stare senza Consiglio di Amministrazione di SIA come auspicava qualche inguaribile parolaio.
Che ancora non paga i debiti accumulati con SIA.
Che non ha un contratto con SIA.
È inadempiente economicamente non tanto e non solo verso SIA, società, ma verso SIA come insieme di uomini e donne lavoratrici.
Questo mentre tra tutti i Sindaci del Consorzio sono state appianate le divergenze e definite le controversie giudiziarie.
Fa specie, poi, che proprio chi NON paga, denunci ritardi nel versamento degli stipendi.
Che coerenza di comportamento.
Che logica.
Quanta lungimiranza.
La mia decisione di usare il CCR di CERIGNOLA alleggerisce i flussi verso Foggia e, dunque, rende possibili tempi di scarico piu' brevi per tutti gli altri comuni.
Nessun operaio, funzionario o dirigente SIA ha mai smesso un minuto di lavorare, da 48 ore a questa parte.
Anche di notte. Anche nei festivi.
In questo istante l'amministratore delegato ed il responsabile dei servizi esterni stanno concordando con AMIU nell'impianto di Foggia tempi di attesa più brevi.
Altri stanno approntando il CCR di Cerignola per ricevere come sito di trasferenza i rifiuti della città.
Altri stanno operando alle Fornaci e a Torricelli per eliminare i rifiuti accumulatisi, senza alcuna responsabilità del personale SIA.
Poi dai due quartieri procederanno verso le altre zone della Città.
Ribadisco per la centesima volta al Sindaco di Orta Nova ed al suo megafono in Gazzetta, che lo sciopero se lo sono solamente sognato, per gettare discredito su chi sta facendo il suo lavoro al massimo delle possibilità umane.
Intanto il Prefetto, il Presidente della Regione ed il Commissario regionale ai rifiuti sono in stretto contatto con me.
Aspettiamo ad horas la convocazione di Grandaliano e la ordinanza che permetta il riutilizzo dell'impianto di Cerignola, senza il quale è provato che la intera provincia vada in grande sofferenza.
Sarebbe bastata piu' prudenza e piu' lungimiranza nella dirigenza tecnica regionale per evitare tutta questa criticità.
La soluzione per l'emergenza la abbiamo trovata, con la assunzione diretta di tante responsabilità da parte mia e del Comune di Cerignola.
A fronte di chi continua a perdere tempo con inutili denunce e sterili polemiche giornalistiche.
Come sempre c'è chi vuole apparire e chiacchierare; a fronte di chi è responsabile ed opera.
Pensate cosa sarebbe stato in questa profonda criticità stare senza Consiglio di Amministrazione di SIA come auspicava qualche inguaribile parolaio.
Che ancora non paga i debiti accumulati con SIA.
Che non ha un contratto con SIA.
È inadempiente economicamente non tanto e non solo verso SIA, società, ma verso SIA come insieme di uomini e donne lavoratrici.
Questo mentre tra tutti i Sindaci del Consorzio sono state appianate le divergenze e definite le controversie giudiziarie.
Fa specie, poi, che proprio chi NON paga, denunci ritardi nel versamento degli stipendi.
Che coerenza di comportamento.
Che logica.
Quanta lungimiranza.