Vita di città
Presepe Vivente Opera Buonsanti presso Suore di M.SS. Ausiliatrice di Cerignola
La seconda edizione dell’evento natalizio si svolgerà fino al 20 Dicembre
Cerignola - lunedì 19 dicembre 2022
15.01
Tra gli eventi di Natale il Presepe Vivente è senza dubbio uno dei più suggestivi, e non solo per i bambini (che tra l'altro sono direttamente coinvolti nella preparazione e allestimento). Per il secondo anno consecutivo e fino a domani, 20 Dicembre, sarà possibile ammirare lo splendido presepe vivente realizzato da Opera Buonsanti presso l'istituto delle Suore di Maria Santissima Ausiliatrice di Cerignola.
Preceduto all'entrata da un mercatino natalizio allestito a scopo di beneficenza e da alcuni stand gastronomici, il Presepe Vivente è rappresentato come un vero e proprio "viaggio" nel paesaggio tipico dell'epoca della nascita di Gesù. Ci sono le botteghe artigianali, la lussuosa abitazione di Re Erode, la grotta di Betlemme con la Natività, gli angeli, i pastori, e anche gli animali nei recinti adiacenti le varie postazioni.
I bambini sono figuranti bravissimi, e soprattutto molto pazienti, visto che mantengono il posto assegnato nonostante il vento gelido e il freddo pungente della sera. Qualcuno, più di altri, riesce ad "entrare" nel personaggio che impersona. Le guardie hanno lo sguardo fisso e fiero, lo stesso dicasi delle donnine che filano, tutte impegnate nell'attività che svolgono.
E' bello vedere i bambini così presi da un evento preparato con cura e attenzione da tempo. Lo staff non ha lasciato nulla al caso, i costumi indossati da tutti i figuranti (adulti e bambini) sono perfettamente rispondenti ai canoni estetici dell'epoca.
Dalla partecipazione massiccia si capisce bene che questo evento, nato l'anno scorso, si prefigge di diventare un appuntamento fisso per il Natale cittadino. L'ampio cortile dell'istituto, di solito destinato alle attività extrascolastiche dei bambini, si presta benissimo a questo genere di iniziativa che, per come è organizzata, coinvolge piacevolmente grandi e ai piccini.
Preceduto all'entrata da un mercatino natalizio allestito a scopo di beneficenza e da alcuni stand gastronomici, il Presepe Vivente è rappresentato come un vero e proprio "viaggio" nel paesaggio tipico dell'epoca della nascita di Gesù. Ci sono le botteghe artigianali, la lussuosa abitazione di Re Erode, la grotta di Betlemme con la Natività, gli angeli, i pastori, e anche gli animali nei recinti adiacenti le varie postazioni.
I bambini sono figuranti bravissimi, e soprattutto molto pazienti, visto che mantengono il posto assegnato nonostante il vento gelido e il freddo pungente della sera. Qualcuno, più di altri, riesce ad "entrare" nel personaggio che impersona. Le guardie hanno lo sguardo fisso e fiero, lo stesso dicasi delle donnine che filano, tutte impegnate nell'attività che svolgono.
E' bello vedere i bambini così presi da un evento preparato con cura e attenzione da tempo. Lo staff non ha lasciato nulla al caso, i costumi indossati da tutti i figuranti (adulti e bambini) sono perfettamente rispondenti ai canoni estetici dell'epoca.
Dalla partecipazione massiccia si capisce bene che questo evento, nato l'anno scorso, si prefigge di diventare un appuntamento fisso per il Natale cittadino. L'ampio cortile dell'istituto, di solito destinato alle attività extrascolastiche dei bambini, si presta benissimo a questo genere di iniziativa che, per come è organizzata, coinvolge piacevolmente grandi e ai piccini.