Premio Mia Martini, a Mikela il Premio della critica
La cerignolana Mikela Larovere vince il Premio della Critica con il brano “Crisalide”
Cerignola - domenica 3 novembre 2019
18.03
Il Premio "Mia Martini" è indiscutibilmente uno dei concorsi canori più rinomati, una vetrina importante cui vale la pena spendersi e partecipare. La cerignolana Mikela Larovere percorre l'avventura come una corsa ad ostacoli, supera vari step e, tra i 150 partecipanti a Scalea, si esibisce con lo stesso brano presentato ad Area Sanremo, "Luna nuova" , rientrando tra i 60 talenti selezionati al Premio "Mia Martini" a Bagnara Calabra nei giorni 10, 11 e 12 Ottobre (https://www.cerignolaviva.it/notizie/premio-mia-martini-alla-finale-la-cerignolana-mikela-larovere/).
Con il brano intitolato "Crisalide" super la fase radiofonica approdando alla finalissima che la vede impegnata tra i 22 partecipanti a Bagnara Calabra, la Città di Mia Martini. Inizia così la fase più impegnativa del percorso, quella scandita da tempi di studio, preparazione e vari incontri artistici con i giudici Franco Fasano, Mario Rosini, Debora Iurato, Suor Cristina e Francesco Malapena.
Alla finale Mikela Larovere canta "Crisalide" (https://www.premiomiamartini.it/projects-archive/mikela/) classificandosi tra i primi 10 finalisti e ricevendo il grande premio, quello che tutti ambiscono, quello che corona i faticosi passi di una carriera fatta di sacrifici, passione, studio… il Premio della Critica.
L'importante traguardo è stato raggiunto, quello che segna l'inizio di una carriera fatta di convinzioni, certezze, consapevolezza delle proprie capacità perché Mikela Larovere ha deciso di continuare a perseguire la strada dell'intensa passione chiamata musica.
Con il brano intitolato "Crisalide" super la fase radiofonica approdando alla finalissima che la vede impegnata tra i 22 partecipanti a Bagnara Calabra, la Città di Mia Martini. Inizia così la fase più impegnativa del percorso, quella scandita da tempi di studio, preparazione e vari incontri artistici con i giudici Franco Fasano, Mario Rosini, Debora Iurato, Suor Cristina e Francesco Malapena.
Alla finale Mikela Larovere canta "Crisalide" (https://www.premiomiamartini.it/projects-archive/mikela/) classificandosi tra i primi 10 finalisti e ricevendo il grande premio, quello che tutti ambiscono, quello che corona i faticosi passi di una carriera fatta di sacrifici, passione, studio… il Premio della Critica.
L'importante traguardo è stato raggiunto, quello che segna l'inizio di una carriera fatta di convinzioni, certezze, consapevolezza delle proprie capacità perché Mikela Larovere ha deciso di continuare a perseguire la strada dell'intensa passione chiamata musica.