Religioni
Preghiera quotidiana con il Vescovo di Cerignola Mons. Luigi Renna
“Oggi sabato della quinta settimana di quaresima, vigilia della domenica delle Palme, in tutte le diocesi si celebra la giornata mondiale della gioventù”
Cerignola - sabato 4 aprile 2020
11.07
La preghiera mattutina con il Vescovo della Diocesi di Cerignola – Ascoli Satriano Mons. Luigi Renna.
"Che la promessa del Signore fatta per bocca di geremia "Cambierò il loro lutto in gioia," si realizzi soprattutto in questo tempo.
Oggi sabato della quinta settimana di quaresima, vigilia della domenica delle Palme, in tutte le diocesi si celebra la giornata mondiale della gioventù che da 35 anni segna la vita della chiesa. Fu istituita da S. Giovanni Paolo II e da allora, nell'alternarsi delle giornate diocesane che si celebrano nella Domenica delle Palme o la sua vigilia, o nel tempo di Pasqua e nelle giornate mondiali che si sono celebrate nelle capitali di tutto il mondo. i giovani sono interpellati in modo particolare.
Io credo che no siano in molti a seguire questo incontro mattutino ma mi rivolgo a quei pochi, che ritengo preziosi, perché dedicano l'inizio della loro giornata alla preghiera, all'ascolto collegandosi a questo momento diocesano, ma invito anche ai genitori, i nonni a far vedere oggi ai giovani questo video.
Io credo che non risulti molto appetibile perché ai giovani oggi si dice che bisogna parlare attraverso l'immagine di una canzone, l'immagine di un'opera d'arte con un linguaggio nuovo, è tutto vero, ma io vorrei che in questo momento in cui sperimentiamo quanto sia importante l'essenziale, impariamo anche a fare la differenza tra l'involucro che contiene il dono e il dono stesso, l'involucro a volte è molto più prezioso del dono che contiene. A noi interessa il contenuto, in questo momento, e anche se non è detto con parole appetibili e suadenti il contenuto è il messaggio di Papa Francesco in questa giornata mondiale della gioventù.
Ho ricevuto il messaggio dei giovani cresimanti, ragazzi dei primi anni di scuola superiore, mi hanno scritto le loro impressioni sulla preghiera straordinaria che si è tenuta giorni fa a Piazza San Pietro, tutti impressionati dall'immagine del Papa e dalle sue parole.
Io credo che questa essenzialità faccia bene, il papa no ha cantato una canzone, non ha fatto qualcosa di estroso… anzi ha fatto quanto di più rivoluzionario ci possa essere oggi, ha parlato ad una piazza vuota"
"Che la promessa del Signore fatta per bocca di geremia "Cambierò il loro lutto in gioia," si realizzi soprattutto in questo tempo.
Oggi sabato della quinta settimana di quaresima, vigilia della domenica delle Palme, in tutte le diocesi si celebra la giornata mondiale della gioventù che da 35 anni segna la vita della chiesa. Fu istituita da S. Giovanni Paolo II e da allora, nell'alternarsi delle giornate diocesane che si celebrano nella Domenica delle Palme o la sua vigilia, o nel tempo di Pasqua e nelle giornate mondiali che si sono celebrate nelle capitali di tutto il mondo. i giovani sono interpellati in modo particolare.
Io credo che no siano in molti a seguire questo incontro mattutino ma mi rivolgo a quei pochi, che ritengo preziosi, perché dedicano l'inizio della loro giornata alla preghiera, all'ascolto collegandosi a questo momento diocesano, ma invito anche ai genitori, i nonni a far vedere oggi ai giovani questo video.
Io credo che non risulti molto appetibile perché ai giovani oggi si dice che bisogna parlare attraverso l'immagine di una canzone, l'immagine di un'opera d'arte con un linguaggio nuovo, è tutto vero, ma io vorrei che in questo momento in cui sperimentiamo quanto sia importante l'essenziale, impariamo anche a fare la differenza tra l'involucro che contiene il dono e il dono stesso, l'involucro a volte è molto più prezioso del dono che contiene. A noi interessa il contenuto, in questo momento, e anche se non è detto con parole appetibili e suadenti il contenuto è il messaggio di Papa Francesco in questa giornata mondiale della gioventù.
Ho ricevuto il messaggio dei giovani cresimanti, ragazzi dei primi anni di scuola superiore, mi hanno scritto le loro impressioni sulla preghiera straordinaria che si è tenuta giorni fa a Piazza San Pietro, tutti impressionati dall'immagine del Papa e dalle sue parole.
Io credo che questa essenzialità faccia bene, il papa no ha cantato una canzone, non ha fatto qualcosa di estroso… anzi ha fatto quanto di più rivoluzionario ci possa essere oggi, ha parlato ad una piazza vuota"