Religioni
Preghiera quotidiana con il Vescovo di Cerignola Mons. Luigi Renna
“Oggi voglio soffermarmi sulla virtù cardinale della Fortezza e sottolineare che tutte le virtù sono concatenate”
Cerignola - martedì 28 aprile 2020
11.19
La preghiera mattutina con il Vescovo della Diocesi di Cerignola – Ascoli Satriano Mons. Luigi Renna.
«Invochiamo il Signore con le parole del Salmo 84, intitolato "La nostra salvezza è vicina", primo Salmo delle lodi mattutine di questo martedì della terza settimana. È un atto di fiducia nel Signore che non fa mai mancare la sua vicinanza a coloro che lo invocano.
Riascoltiamo anche il brano proclamato ieri nel nostro incontro di preghiera, Vangelo secondo Matteo capitolo 5.
Ho riletto il brano perché oggi voglio soffermarmi sulla virtù cardinale della Fortezza e sottolineare che tutte le virtù sono concatenate.
La Prudenza vede il bene, fa discernimento e lo segue, la Giustizia realizza il bene che ha visto ma per metterlo in atto c'è bisogno di essere Forti, di essere persone Prudenti e Giuste anche nei momenti di difficoltà è avversità. Nel brano letto non si parla della debolezza di chi cede perché porge l'altra guancia o di chi prega per i suoi nemici perché è più debole di loro, ma di chi vive tutto ciò perché è forte.
Noi diciamo virtù della Fortezza e non della forza perché la forza richiama l'energia fisica di una persona mentre la fortezza la si attribuisce all'animo, cioè alla capacità di stare con le proprie intenzioni, con la propria volontà e con il proprio cuore nelle difficoltà attuando Prudenza e Giustizia»
«Invochiamo il Signore con le parole del Salmo 84, intitolato "La nostra salvezza è vicina", primo Salmo delle lodi mattutine di questo martedì della terza settimana. È un atto di fiducia nel Signore che non fa mai mancare la sua vicinanza a coloro che lo invocano.
Riascoltiamo anche il brano proclamato ieri nel nostro incontro di preghiera, Vangelo secondo Matteo capitolo 5.
Ho riletto il brano perché oggi voglio soffermarmi sulla virtù cardinale della Fortezza e sottolineare che tutte le virtù sono concatenate.
La Prudenza vede il bene, fa discernimento e lo segue, la Giustizia realizza il bene che ha visto ma per metterlo in atto c'è bisogno di essere Forti, di essere persone Prudenti e Giuste anche nei momenti di difficoltà è avversità. Nel brano letto non si parla della debolezza di chi cede perché porge l'altra guancia o di chi prega per i suoi nemici perché è più debole di loro, ma di chi vive tutto ciò perché è forte.
Noi diciamo virtù della Fortezza e non della forza perché la forza richiama l'energia fisica di una persona mentre la fortezza la si attribuisce all'animo, cioè alla capacità di stare con le proprie intenzioni, con la propria volontà e con il proprio cuore nelle difficoltà attuando Prudenza e Giustizia»