Religioni
Preghiera quotidiana con il Vescovo di Cerignola Mons. Luigi Renna
La Giustizia Ripartiva, una Giustizia arricchita dalla Carità
Cerignola - lunedì 27 aprile 2020
11.10
La preghiera mattutina con il Vescovo della Diocesi di Cerignola – Ascoli Satriano Mons. Luigi Renna.
"Iniziamo la nostra preghiera rivolgendoci al Signore con le parole del Salmo 83, intitolato "Desiderio del tempio del Signore", ci fa anelare nel luogo in cui il Signore abita, nei nostri cuori, è presente nella parola ed in maniera reale nella Eucarestia, verso di Lui va tutto il nostro essere.
Concludiamo oggi l nostra riflessione sul tema della Virtù Cardinale della Giustizia leggendo il Vangelo secondo Matteo, capitolo 5.
Gesù ci invita ad avere una Giustizia che supera quella degli Scribi e Farisei, ci invita ad avere oltre alla Giustizia anche la Carità. Se la giustizia garantisce a ciascuno il suo e noi abbiamo visto le varie forme, la Giustizia Commutativa, quella Distributiva, quella Legale, c'è la Carità che non dobbiamo mai dimenticare, che va oltre quello che siamo chiamati a dare ad ogni persona.
Per questo oggi sentiamo parlare anche di una forma nuove di Giustizia, la Giustizia Ripartiva, nei confronti di coloro che hanno commesso particolari delitti ed hanno cominciato, con l'aiuto delle vittime, a fare un percorso tale da portarli alla consapevolezza del male fatto intraprendendo un cammino di vita nuova, di redenzione.
È una Giustizia, questa, che viene arricchita dalla Carità, dalla fiducia che si da alla persona in un percorso che non è facile ma che un cristiano di buona volontà può osare sulla base della parola del Signore.
In questo brano Gesù parte da alcune indicazioni di Giustizia, "Occhio per occhio, dente per dente" era la Legge dal Taglione che superava una legge antecedente ancora più violenta che prevedeva una vendetta che non misurava affatto il delitto e invece Gesù sostituisce "Occhio per occhio, dente per dente" con "Porgi l'altra guancia", una Carità che va oltre la Giustizia e risana le relazioni, alla vendetta sostituisce l'amore nei confronti dei nemici, fatto anche di piccole cose come il saluto, quello stile di vita che allontana da se ogni tentazione di guardare nell'altro colui che è ostile, il nemico".
"Iniziamo la nostra preghiera rivolgendoci al Signore con le parole del Salmo 83, intitolato "Desiderio del tempio del Signore", ci fa anelare nel luogo in cui il Signore abita, nei nostri cuori, è presente nella parola ed in maniera reale nella Eucarestia, verso di Lui va tutto il nostro essere.
Concludiamo oggi l nostra riflessione sul tema della Virtù Cardinale della Giustizia leggendo il Vangelo secondo Matteo, capitolo 5.
Gesù ci invita ad avere una Giustizia che supera quella degli Scribi e Farisei, ci invita ad avere oltre alla Giustizia anche la Carità. Se la giustizia garantisce a ciascuno il suo e noi abbiamo visto le varie forme, la Giustizia Commutativa, quella Distributiva, quella Legale, c'è la Carità che non dobbiamo mai dimenticare, che va oltre quello che siamo chiamati a dare ad ogni persona.
Per questo oggi sentiamo parlare anche di una forma nuove di Giustizia, la Giustizia Ripartiva, nei confronti di coloro che hanno commesso particolari delitti ed hanno cominciato, con l'aiuto delle vittime, a fare un percorso tale da portarli alla consapevolezza del male fatto intraprendendo un cammino di vita nuova, di redenzione.
È una Giustizia, questa, che viene arricchita dalla Carità, dalla fiducia che si da alla persona in un percorso che non è facile ma che un cristiano di buona volontà può osare sulla base della parola del Signore.
In questo brano Gesù parte da alcune indicazioni di Giustizia, "Occhio per occhio, dente per dente" era la Legge dal Taglione che superava una legge antecedente ancora più violenta che prevedeva una vendetta che non misurava affatto il delitto e invece Gesù sostituisce "Occhio per occhio, dente per dente" con "Porgi l'altra guancia", una Carità che va oltre la Giustizia e risana le relazioni, alla vendetta sostituisce l'amore nei confronti dei nemici, fatto anche di piccole cose come il saluto, quello stile di vita che allontana da se ogni tentazione di guardare nell'altro colui che è ostile, il nemico".