Vita di città
Piano Urbanistico Generale, la Giunta di Cerignola approva gli obiettivi
Fondamentale eliminare l’emergenza abitativa ed incrementare aree a verde attrezzato
Cerignola - venerdì 4 ottobre 2024
16.01 Comunicato Stampa
La Giunta comunale ha approvato, questa mattina, la delibera con cui si individuano gli obiettivi del Piano Urbanistico Generale, la cui redazione è già stata affidata all'architetto Umberto Bloise, del Politecnico di Milano.
L'agenda delle priorità indicate dall'Amministrazione comunale si apre con gli interventi necessari a mitigare e, progressivamente, eliminare l'emergenza abitativa resa evidente dalle graduatorie comunali ancora valide per l'attribuzione in locazione semplice di alloggi di edilizia residenziale: sono 800 le domande da soddisfare. Nel PUG dovranno, quindi, individuarsi aree da destinare all'edilizia residenziale sociale oltre a tracciare previsioni coerenti con il mutamento della composizione dei nuclei familiari, il calo demografico e l'invecchiamento della popolazione.
Altro obiettivo strategico è superare l'attuale inadeguatezza degli spazi e delle attrezzature di uso pubblico, aggravata dalla disomogenea distribuzione territoriale. In particolare, si dovranno incrementare le aree a verde attrezzato.
Le criticità da risolvere prioritariamente in tema di mobilità sono: la soluzione delle congestioni che interessano la rete stradale che fa perno su Viale di Levante; la realizzazione del collegamento diretto tra via Candela e Via Melfi, per alleggerire il centro abitato dal traffico dei mezzi pesanti.
Sul fronte produttivo, si punta alla tutela e la valorizzazione delle aree agricole, valorizzando la rete tratturale e coniugando le attività agricole tradizionali con lo sviluppo di agriturismo e agricampeggio, turismo esperienziale e nuove forme di produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.
La saturazione delle aree destinate agli insediamenti produttivi di carattere industriale e artigianale sarà superata con la regolamentazione degli ampliamenti ad est e a sud ovest di via Manfredonia, dove si sono già insediati alcuni stabilimenti, e lungo via Melfi.
L'insediamento di nuove attività in edifici dismessi e in aree degradate è ritenuto strategico per il rilancio del distretto urbano del commercio.
Rientrano tra gli obiettivi che qualificheranno il PUG sotto il profilo culturale sia il recupero del Piano delle Fosse, che promuoverà la riqualificazione del contesto urbano circostante, che la valorizzazione del complesso monumentale di Torre Alemanna e delle aree archeologiche di Salapia e della Madonna di Ripalta.
"L'approvazione dell'atto di indirizzo ci consente, finalmente, di attivare la complessa e articolata progettazione del Piano Urbanistico Generale", afferma l'assessore all'Urbanistica Luciano Giannotti. "È fuori di dubbio che la composizione sociale della nostra comunità sia sostanzialmente cambiata e, per conseguenza, sia necessario ridefinire il contesto in cui abitiamo e operiamo, viviamo la nostra socialità e coltiviamo i nostri interessi. E lo faremo programmando la rigenerazione e la riqualificazione delle aree costruite e il potenziamento delle infrastrutture pubbliche, riducendo il consumo di suolo e incrementando la sostenibilità ambientale ed energetica, avendo cura di preservare l'equilibrio idro-geologico".
"Tutti i portatori di interessi e l'intera cittadinanza saranno protagonisti, fin da subito, del processo di formazione del Piano Urbanistico Generale", aggiunge il sindaco Francesco Bonito. "Ascolteremo le organizzazioni sociali e civiche, le associazioni di rappresentanza del sistema economico e gli ordini professionali; così come accoglieremo i suggerimenti e le proposte che chiunque voglia avanzare anche utilizzando gli strumenti digitali che saranno messi a disposizione per favorire condivisione e trasparenza. La redazione del PUG sarà un processo ampiamente partecipato, perché con le tavole di progettazione e le norme di attuazione tracciamo e regoliamo il futuro della nostra comunità".
L'agenda delle priorità indicate dall'Amministrazione comunale si apre con gli interventi necessari a mitigare e, progressivamente, eliminare l'emergenza abitativa resa evidente dalle graduatorie comunali ancora valide per l'attribuzione in locazione semplice di alloggi di edilizia residenziale: sono 800 le domande da soddisfare. Nel PUG dovranno, quindi, individuarsi aree da destinare all'edilizia residenziale sociale oltre a tracciare previsioni coerenti con il mutamento della composizione dei nuclei familiari, il calo demografico e l'invecchiamento della popolazione.
Altro obiettivo strategico è superare l'attuale inadeguatezza degli spazi e delle attrezzature di uso pubblico, aggravata dalla disomogenea distribuzione territoriale. In particolare, si dovranno incrementare le aree a verde attrezzato.
Le criticità da risolvere prioritariamente in tema di mobilità sono: la soluzione delle congestioni che interessano la rete stradale che fa perno su Viale di Levante; la realizzazione del collegamento diretto tra via Candela e Via Melfi, per alleggerire il centro abitato dal traffico dei mezzi pesanti.
Sul fronte produttivo, si punta alla tutela e la valorizzazione delle aree agricole, valorizzando la rete tratturale e coniugando le attività agricole tradizionali con lo sviluppo di agriturismo e agricampeggio, turismo esperienziale e nuove forme di produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.
La saturazione delle aree destinate agli insediamenti produttivi di carattere industriale e artigianale sarà superata con la regolamentazione degli ampliamenti ad est e a sud ovest di via Manfredonia, dove si sono già insediati alcuni stabilimenti, e lungo via Melfi.
L'insediamento di nuove attività in edifici dismessi e in aree degradate è ritenuto strategico per il rilancio del distretto urbano del commercio.
Rientrano tra gli obiettivi che qualificheranno il PUG sotto il profilo culturale sia il recupero del Piano delle Fosse, che promuoverà la riqualificazione del contesto urbano circostante, che la valorizzazione del complesso monumentale di Torre Alemanna e delle aree archeologiche di Salapia e della Madonna di Ripalta.
"L'approvazione dell'atto di indirizzo ci consente, finalmente, di attivare la complessa e articolata progettazione del Piano Urbanistico Generale", afferma l'assessore all'Urbanistica Luciano Giannotti. "È fuori di dubbio che la composizione sociale della nostra comunità sia sostanzialmente cambiata e, per conseguenza, sia necessario ridefinire il contesto in cui abitiamo e operiamo, viviamo la nostra socialità e coltiviamo i nostri interessi. E lo faremo programmando la rigenerazione e la riqualificazione delle aree costruite e il potenziamento delle infrastrutture pubbliche, riducendo il consumo di suolo e incrementando la sostenibilità ambientale ed energetica, avendo cura di preservare l'equilibrio idro-geologico".
"Tutti i portatori di interessi e l'intera cittadinanza saranno protagonisti, fin da subito, del processo di formazione del Piano Urbanistico Generale", aggiunge il sindaco Francesco Bonito. "Ascolteremo le organizzazioni sociali e civiche, le associazioni di rappresentanza del sistema economico e gli ordini professionali; così come accoglieremo i suggerimenti e le proposte che chiunque voglia avanzare anche utilizzando gli strumenti digitali che saranno messi a disposizione per favorire condivisione e trasparenza. La redazione del PUG sarà un processo ampiamente partecipato, perché con le tavole di progettazione e le norme di attuazione tracciamo e regoliamo il futuro della nostra comunità".