Territorio
Pezzano, il terzo settore e il già Sindaco Metta
Nella strapiena location dello “Strike” Rino Pezzano ha incontrato il terzo settore. Elevatissima partecipazione, parole forti di Pezzano e Metta
Cerignola - sabato 19 ottobre 2019
13.58
Presso lo "Strike" di Cerignola, nella serata di ieri, venerdì 18 ottobre, Rino Pezzano, già Assessore alle Politiche Sociali e del Lavoro, ha incontrato il terzo settore della Città di Cerignola che in questi quattro anni si è impegnato nelle miriade di interventi sociali.
In una sala stracolma di cittadini, operatori sociali, rappresentanze del mondo associazionistico e cooperativistico Rino Pezzano ha rendicontato l'intero lavoro svolto dall'Assessorato alle politiche sociali che ha guidato fino a qualche giorno addietro partendo dall'elencazione e descrizione delle strutture sociali realizzate e migliorate nel corso di questi anni di amministrazione (CAV "Titina Cioffi" - Casa della Solidarietà - Fondazione ANT - asilo nido comunale "Di Vittorio" - Sportello dell'immigrazione "Stefano Fumarulo" - Sprar dulti e minori - Murale Di Vittorio - Asilo nido comunale Rinaldi - Osservatorio delle povertà con la Diocesi - Sportello del welfare - Centri diurni per minori - Sportello ARCA - RSA - Centro diurno per anziani - Gruppo appartamento - Casa per la vita - Centro diurno per minori e sportello del welfare in zona San Matteo - B&B gestito da persone con disabilità), per poi passare alle iniziative che hanno caratterizzato e reso visibile il lavoro sociale (A braccia aperte - Stati Generali delle politiche sociali - Colonie estive luna park - Festa dei nonni - Mostra "Sulle strade di Peppino" – il 25 Novembre - Natale in villa, Natale a Borgo, Natale a Palazzo e pranzi di Natale - Diversamente Pub - Summer School - Salviamoci la pelle - Sente-Mente - Labsus - Ddispersione scolastica con educativa di strada, antibullismo e software - Laboratorio teatrale over 65 - Cerignoliadi - Defibrillatori nelle strutture pubbliche), ai finanziamenti che hanno alimentato l'antimafia sociale (€ 450.000 in tre anni) gli sprechi alimentari (€ 55.000) la discrimination free minori stranieri (€ 150.000), discrimination free donne vittime di violenza (€ 150.000), progetto "Un'altra vita" e "Pon legalita" e ristrutturazione rifugio donne vittime di violenza (€ 375.000), ai servizi progettati e realizzati (Assistenza alla autonomia e alla comunicazione - Trasporto scolastico - Trasporto riabilitativo - Orientamento al lavoro - ADE - PUA - Segretariato sociale - SAD - ADI - Portale ambito - Barriere architettoniche), ai circa 70 giovani impiegati nei 9 progetti del Servizio Civile dal 2016 al 2019, al contributo fitti per € 451.776 per 648 beneficiari dal 2014 al 2018, ai 10 Assistenti Sociali e 5 Amministrativi contrattualizzati con il PON inclusione.
«Siamo stati uno dei pochi comuni in Puglia a mettere insieme realtà locali partecipando ad un bando regionale e ottenendo un finanziamento sul tema dell'antimafia sociale, uno dei primi comuni in Puglia – ha tuonato Pezzano nel suon intervento – 450 mila euro per attività che vanno in quella direzione nel Comune di Cerignola. Saremo attenti sentinelle affinché il nostro lavoro non vada disperso. Abbiamo attivato una miriade di servizi eliminando completamente e definitivamente il vecchio e distruttivo sistema delle proroghe espletando circa 30 gare d'appalto, senza alcun ricorso o indagine, affidando lavori per 10 milioni di euro e gestendo circa 25 milioni di euro in questi quattro anni. Siamo persone perbene, impegnate per migliorare la vita di questa comunità e i fatti lo dimostrano, lo dimostra la vostra folta presenza, il vostro calore, il vostro affetto. Saremo sempre presenti e disponibili a prescindere dal ruolo amministrativo o politico».
Applausi ininterrotti nel corso della relazione in una sala che, oltre alla presenza dell'intero terzo settore, ha visto la partecipata ed emozionante presenza di cittadini comuni, molti dei quali utenti dei servizi che Pezzano ha elencato, dello staff che si è speso per raggiungere gli obiettivi dell'Assessorato alle Politiche sociali.
«Ringrazio ad uno ad uno quanti con me hanno collaborato, quanti hanno dato vita a progetti importanti per la vita della nostra comunità, quanti si sono spesi per la realizzazione di ogni intervento portando alto il nome del terzo settore di Cerignola conosciuto in tutta la regione e, giusto precisarlo, in tutta la nazione. Siamo stati pionieri in molti interventi, di esempio in moti servizi, punti di riferimento in ogni intervento di solidarietà sociale – ha concluso Pezzano durante i lunghi applausi – Ringrazio il Vescovo Mons. Luigi Renna per la proficua collaborazione e le parole di incoraggiamento che hanno anticipato ogni nostro progetto ed intervento, per non averci mai fatto mancare la Sua vicinanza. Ringrazio il già Sindaco di Cerignola Franco Metta per avermi dato la possibilità di spendermi in questo settore, lo ringrazio perché ha sempre creduto in me e in voi, perché mi è stato sempre vicino e se tanto abbiamo realizzato lo dobbiamo soprattutto a lui. Non dobbiamo mollare, abbiamo il dovere di continuare come prima e più di prima».
«Due sono le cose… o Rino Pezzano ha detto un sacco di fesserie oppure è stato un grandissimo assessore – con queste parole il già Sindaco di Cerignola ha introdotto il suo intervento - Se lo dico io non vale niente, il vostro applauso è la risposta, non vi ha detto mezza parola che sia sacrosantamente vera sia per quanto riguarda gli obiettivi raggiunti che i rapporti personali. Con Rino abbiamo avuto una collaborazione fraterna Sono io che lo ringrazio come Sindaco, perché è stato un grande assessore, e come amico e uomo perché leale, sincero, concreto. L'unica critica che posso fare al suo discorso di ringraziamento, consuntivo opportuno, è il non aver spiegato che era solo una prima parte del suo lavoro perché noi non permetteremo che tutto il suo lavoro e quello del terzo settore venga buttato nel cesso, non lo permetteremo a nessuno».
Tra i tanti ininterrotti applausi e un forte clima di partecipazione ed emozione il Sindaco ha lanciato messaggi forti e chiari
« Non sono stati e non saranno giorni facili, il dolore che ho provato in questi giorni non lo auguro nemmeno al peggiore dei miei nemici perché a 68 anni hanno tentato, e stanno tentando, di infangare l'uomo Franco Metta che in questi 4 anni ha rialzato Cerignola in tutti i settori. Non ho niente da rimproverarmi, nessuno è riuscito a dire cosa ho rubato, a quale persona ho fatto assumere, quale delinquente ho favorito. Sto aspettando che qualcuno lo dica ma non potranno farlo perché tutto ciò non l'ho mai fatto. Ho la coscienza pulita e vado avanti con la testa alta – alzando il tono Metta ha detto - Sono stato il vostro Sindaco non quello della malavita. L'abbiamo tenuta lontana la malavita e abbiamo tenuto lontano la gente dalla malavita con le cose che ha fatto Rino Pezzano. Proprio quando correvamo per raggiungere tutti i migliori risultati per Cerignola ci hanno spezzato le gambe. Lavoreremo più di prima per richiamare voi tutti, domani, invitandovi a continuare il lavoro già abbondantemente avviato. Non permetteremo mai di spezzare le ali anche a Cerignola! Grazie per avermi accolto come un figlio e vi giuro che sarò sempre al vostro servizio fino all'ultima goccia di sangue»
In una sala stracolma di cittadini, operatori sociali, rappresentanze del mondo associazionistico e cooperativistico Rino Pezzano ha rendicontato l'intero lavoro svolto dall'Assessorato alle politiche sociali che ha guidato fino a qualche giorno addietro partendo dall'elencazione e descrizione delle strutture sociali realizzate e migliorate nel corso di questi anni di amministrazione (CAV "Titina Cioffi" - Casa della Solidarietà - Fondazione ANT - asilo nido comunale "Di Vittorio" - Sportello dell'immigrazione "Stefano Fumarulo" - Sprar dulti e minori - Murale Di Vittorio - Asilo nido comunale Rinaldi - Osservatorio delle povertà con la Diocesi - Sportello del welfare - Centri diurni per minori - Sportello ARCA - RSA - Centro diurno per anziani - Gruppo appartamento - Casa per la vita - Centro diurno per minori e sportello del welfare in zona San Matteo - B&B gestito da persone con disabilità), per poi passare alle iniziative che hanno caratterizzato e reso visibile il lavoro sociale (A braccia aperte - Stati Generali delle politiche sociali - Colonie estive luna park - Festa dei nonni - Mostra "Sulle strade di Peppino" – il 25 Novembre - Natale in villa, Natale a Borgo, Natale a Palazzo e pranzi di Natale - Diversamente Pub - Summer School - Salviamoci la pelle - Sente-Mente - Labsus - Ddispersione scolastica con educativa di strada, antibullismo e software - Laboratorio teatrale over 65 - Cerignoliadi - Defibrillatori nelle strutture pubbliche), ai finanziamenti che hanno alimentato l'antimafia sociale (€ 450.000 in tre anni) gli sprechi alimentari (€ 55.000) la discrimination free minori stranieri (€ 150.000), discrimination free donne vittime di violenza (€ 150.000), progetto "Un'altra vita" e "Pon legalita" e ristrutturazione rifugio donne vittime di violenza (€ 375.000), ai servizi progettati e realizzati (Assistenza alla autonomia e alla comunicazione - Trasporto scolastico - Trasporto riabilitativo - Orientamento al lavoro - ADE - PUA - Segretariato sociale - SAD - ADI - Portale ambito - Barriere architettoniche), ai circa 70 giovani impiegati nei 9 progetti del Servizio Civile dal 2016 al 2019, al contributo fitti per € 451.776 per 648 beneficiari dal 2014 al 2018, ai 10 Assistenti Sociali e 5 Amministrativi contrattualizzati con il PON inclusione.
«Siamo stati uno dei pochi comuni in Puglia a mettere insieme realtà locali partecipando ad un bando regionale e ottenendo un finanziamento sul tema dell'antimafia sociale, uno dei primi comuni in Puglia – ha tuonato Pezzano nel suon intervento – 450 mila euro per attività che vanno in quella direzione nel Comune di Cerignola. Saremo attenti sentinelle affinché il nostro lavoro non vada disperso. Abbiamo attivato una miriade di servizi eliminando completamente e definitivamente il vecchio e distruttivo sistema delle proroghe espletando circa 30 gare d'appalto, senza alcun ricorso o indagine, affidando lavori per 10 milioni di euro e gestendo circa 25 milioni di euro in questi quattro anni. Siamo persone perbene, impegnate per migliorare la vita di questa comunità e i fatti lo dimostrano, lo dimostra la vostra folta presenza, il vostro calore, il vostro affetto. Saremo sempre presenti e disponibili a prescindere dal ruolo amministrativo o politico».
Applausi ininterrotti nel corso della relazione in una sala che, oltre alla presenza dell'intero terzo settore, ha visto la partecipata ed emozionante presenza di cittadini comuni, molti dei quali utenti dei servizi che Pezzano ha elencato, dello staff che si è speso per raggiungere gli obiettivi dell'Assessorato alle Politiche sociali.
«Ringrazio ad uno ad uno quanti con me hanno collaborato, quanti hanno dato vita a progetti importanti per la vita della nostra comunità, quanti si sono spesi per la realizzazione di ogni intervento portando alto il nome del terzo settore di Cerignola conosciuto in tutta la regione e, giusto precisarlo, in tutta la nazione. Siamo stati pionieri in molti interventi, di esempio in moti servizi, punti di riferimento in ogni intervento di solidarietà sociale – ha concluso Pezzano durante i lunghi applausi – Ringrazio il Vescovo Mons. Luigi Renna per la proficua collaborazione e le parole di incoraggiamento che hanno anticipato ogni nostro progetto ed intervento, per non averci mai fatto mancare la Sua vicinanza. Ringrazio il già Sindaco di Cerignola Franco Metta per avermi dato la possibilità di spendermi in questo settore, lo ringrazio perché ha sempre creduto in me e in voi, perché mi è stato sempre vicino e se tanto abbiamo realizzato lo dobbiamo soprattutto a lui. Non dobbiamo mollare, abbiamo il dovere di continuare come prima e più di prima».
«Due sono le cose… o Rino Pezzano ha detto un sacco di fesserie oppure è stato un grandissimo assessore – con queste parole il già Sindaco di Cerignola ha introdotto il suo intervento - Se lo dico io non vale niente, il vostro applauso è la risposta, non vi ha detto mezza parola che sia sacrosantamente vera sia per quanto riguarda gli obiettivi raggiunti che i rapporti personali. Con Rino abbiamo avuto una collaborazione fraterna Sono io che lo ringrazio come Sindaco, perché è stato un grande assessore, e come amico e uomo perché leale, sincero, concreto. L'unica critica che posso fare al suo discorso di ringraziamento, consuntivo opportuno, è il non aver spiegato che era solo una prima parte del suo lavoro perché noi non permetteremo che tutto il suo lavoro e quello del terzo settore venga buttato nel cesso, non lo permetteremo a nessuno».
Tra i tanti ininterrotti applausi e un forte clima di partecipazione ed emozione il Sindaco ha lanciato messaggi forti e chiari
« Non sono stati e non saranno giorni facili, il dolore che ho provato in questi giorni non lo auguro nemmeno al peggiore dei miei nemici perché a 68 anni hanno tentato, e stanno tentando, di infangare l'uomo Franco Metta che in questi 4 anni ha rialzato Cerignola in tutti i settori. Non ho niente da rimproverarmi, nessuno è riuscito a dire cosa ho rubato, a quale persona ho fatto assumere, quale delinquente ho favorito. Sto aspettando che qualcuno lo dica ma non potranno farlo perché tutto ciò non l'ho mai fatto. Ho la coscienza pulita e vado avanti con la testa alta – alzando il tono Metta ha detto - Sono stato il vostro Sindaco non quello della malavita. L'abbiamo tenuta lontana la malavita e abbiamo tenuto lontano la gente dalla malavita con le cose che ha fatto Rino Pezzano. Proprio quando correvamo per raggiungere tutti i migliori risultati per Cerignola ci hanno spezzato le gambe. Lavoreremo più di prima per richiamare voi tutti, domani, invitandovi a continuare il lavoro già abbondantemente avviato. Non permetteremo mai di spezzare le ali anche a Cerignola! Grazie per avermi accolto come un figlio e vi giuro che sarò sempre al vostro servizio fino all'ultima goccia di sangue»