Territorio
Personale sanitario contagiato. Gentile “La strage degli innocenti”
Elena Gentile definisce “La strage degli innocenti” il difficile momento della sanità pugliese. L’ invito ad una maggiore riflessione ai Direttori Generali delle ASL pugliesi, primi responsabili
Puglia - domenica 22 marzo 2020
11.37
Nella giornata di ieri due casi distinti di persone positive al Covid-19 hanno provocato la chiusura di alcuni reparti dell'Ospedale di Manfredonia. Si stanno sottoponendo a tampone circa 25 operatori dei due reparti che avevano avuto contatti con il paziente (https://www.cerignolaviva.it/notizie/ospedale-di-manfredonia-due-casi-positivi-covid-19/).
Anche a Cerignola una situazione simile che desta parecchio allarme, da voci di corridoio non ancora accertate, pare siano stati messi in quarantena per motivi precauzionali, dopo contatto con paziente positivo al COVID-19, due tecnici della radiologia ed un medico del 118.
Al "Casa Sollievo della Sofferenza" di San Giovanni Rotondo furono messi in quarantena circa 76 sanitari e di questi sono rientrati in servizio 40.
Il 7 marzo due reparti chiusi, ricoveri sospesi e personale in quarantena all'ospedale di Putignano dove si è registrato l'ultimo caso di positività al coronavirus in provincia di Bari.
Effettuati il tamponi sul personale sanitario all'ospedale di Ostuni. L'Asl di Brindisi ha accelerato gli esami nell'eventualità di una emergenza ancora maggiore nel reparto di Pneumologia.
È un quadro sommario di quanto accade negli ospedali pugliesi dove il contagio da Coronavirus sta mettendo in seria crisi il personale sanitario, esposto a rischi quotidianamente, indispensabile e fondamentale per fronteggiare l'emergenza. I nosocomi pugliesi stanno dando il massimo lavorando costantemente in emergenza, come del resto avviene nell'intera nazione, garantendo cure, riorganizzandosi costantemente per rispondere con la massima efficacia ed efficienza ai bisogni dettati dall'emergenza. Sull'argomento interviene la dott.ssa Elena Gentile, già Assessore al Welfare della Regione Puglia ed Europarlamentare, definendo "La strage degli innocenti" il difficile momento della sanità pugliese invitando i Direttori Generali delle ASL pugliesi, ad una maggiore riflessione in quanto primi responsabili.
"La strage degli innocenti. Medici che hanno perso la vita contagiati dal CORONA VIRUS.
E con loro infermieri, operatori del 118.
OLTRE 3500 OPERATORI SANITARI CONTAGIATI.
E ACCADE anche che l'accesso di pazienti sintomatici in tutti i presidi sanitari metta a rischio gli operatori. Nella nostra provincia (a CASA SOLLIEVO DELLA SOFFERENZA, A SAN SEVERO, A CERIGNOLA, A MANFREDONIA) sono stati chiusi reparti e servizi ed il personale in quarantena.
Ma anche in altri presidi un po' ovunque. L'ultimo della serie in provincia di Taranto a Castellaneta.
Penso che una riflessione sia necessaria.
E questa responsabilità è in capo ai Direttori Generali delle ASL.
FACCIAMO RUMORE".
Anche a Cerignola una situazione simile che desta parecchio allarme, da voci di corridoio non ancora accertate, pare siano stati messi in quarantena per motivi precauzionali, dopo contatto con paziente positivo al COVID-19, due tecnici della radiologia ed un medico del 118.
Al "Casa Sollievo della Sofferenza" di San Giovanni Rotondo furono messi in quarantena circa 76 sanitari e di questi sono rientrati in servizio 40.
Il 7 marzo due reparti chiusi, ricoveri sospesi e personale in quarantena all'ospedale di Putignano dove si è registrato l'ultimo caso di positività al coronavirus in provincia di Bari.
Effettuati il tamponi sul personale sanitario all'ospedale di Ostuni. L'Asl di Brindisi ha accelerato gli esami nell'eventualità di una emergenza ancora maggiore nel reparto di Pneumologia.
È un quadro sommario di quanto accade negli ospedali pugliesi dove il contagio da Coronavirus sta mettendo in seria crisi il personale sanitario, esposto a rischi quotidianamente, indispensabile e fondamentale per fronteggiare l'emergenza. I nosocomi pugliesi stanno dando il massimo lavorando costantemente in emergenza, come del resto avviene nell'intera nazione, garantendo cure, riorganizzandosi costantemente per rispondere con la massima efficacia ed efficienza ai bisogni dettati dall'emergenza. Sull'argomento interviene la dott.ssa Elena Gentile, già Assessore al Welfare della Regione Puglia ed Europarlamentare, definendo "La strage degli innocenti" il difficile momento della sanità pugliese invitando i Direttori Generali delle ASL pugliesi, ad una maggiore riflessione in quanto primi responsabili.
"La strage degli innocenti. Medici che hanno perso la vita contagiati dal CORONA VIRUS.
E con loro infermieri, operatori del 118.
OLTRE 3500 OPERATORI SANITARI CONTAGIATI.
E ACCADE anche che l'accesso di pazienti sintomatici in tutti i presidi sanitari metta a rischio gli operatori. Nella nostra provincia (a CASA SOLLIEVO DELLA SOFFERENZA, A SAN SEVERO, A CERIGNOLA, A MANFREDONIA) sono stati chiusi reparti e servizi ed il personale in quarantena.
Ma anche in altri presidi un po' ovunque. L'ultimo della serie in provincia di Taranto a Castellaneta.
Penso che una riflessione sia necessaria.
E questa responsabilità è in capo ai Direttori Generali delle ASL.
FACCIAMO RUMORE".