Per quest’anno niente acqua per l’agricoltura foggiana: incombe la crisi idrica

Su richiesta dei consiglieri Tutolo e Barone, la seduta di lunedì 3 Marzo presso la Regione Puglia, a Bari, ha riunito la quinta commissione e quella speciale istituita per la crisi idrica.

Dall'incontro è emerso che per quest'anno non sarà possibile effettuare l'attività di irrigazione che riguarda un terzo dei terreni agricoli della Capitanata (a fronte di due/terzi non serviti), ma non solo. La Regione dovrà prevedere anche dei fondi per coprire le mancate entrate del Consorzio.

Alla riunione ha preso parte il Presidente del Consorzio di Bonifica di Capitanata, Giuseppe De Filippo.

Un accordo con il Molise al momento appare poco probabile.

In futuro bisognerà pensare ad una gestione pluriennale degli invasi nel Foggiano, visto che il Consorzio gestisce quattro dighe che possono accumulare 300 milioni di metri cubi negli anni in cui piove. Tra gli obiettivi futuri per contenere la crisi idrica c'è quello di ampliare i comprensori.

Ora però, agli agricoltori toccherà affronterà un'altra estate di grande difficoltà per le colture a causa della siccità e della mancanza di acqua. La crisi idrica provocherà infatti danni incalcolabili per l'agricoltura foggiana.