I Pazzerelli e Tenuta Ripa Alta lanciano il 1° concorso fotografico “Balconi e Spazi in Fiore”

L'associazione di promozione sociale "I Pazzerelli" e l'Azienda Agricola Tenuta Ripa Alta di Cerignola hanno indetto il 1° contest fotografico "Balconi e spazi in Fiore". Un modo per diffondere la cultura del verde e valorizzare la bellezza della città che i cerignolani possono contribuire ad accrescere, anche addobbando semplicemente un balcone o un'aiuola con piante e fiori. Il concorso fotografico ha come fine quello di rivalutare i quartieri e gli ambienti della città, con l'augurio di diventare un punto di riferimento anche per i paesi limitrofi.

Per partecipare al concorso c'è tempo fino alla mezzanotte del 5 giugno. Ogni concorrente può inviare massimo 3 foto del proprio balcone o spazio verde (giardino, terrazzo, spazio esterno di pianterreno o ufficio). Sono ammesse composizioni di fiori, piante, installazioni e decori di ogni tipo. Non saranno accettate foto scattate in luoghi diversi da Cerignola, né pubblicate su altri sui social o altrove. I contenuti devono essere inediti e contestualizzati all'oggetto del concorso. I partecipanti possono inviare le foto all'indirizzo mail ipazzerelli@blu.it, con nome, cognome, indirizzo, ubicazione del balcone/spazio e recapito telefonico.

I primi tre classificati, che si aggiudicheranno i premi messi in palio dai promotori dell'iniziativa, saranno individuati sulla base del numero dei like ricevuti dalle foto. Ciascuna foto sarà pubblicata sulla pagina Facebook de "I Pazzerelli" in modo da poter essere votata da chiunque. Sulla stessa pagina saranno comunicati, di volta in volta, tutti gli aggiornamenti relativi al contest.

Nelle intenzioni degli ideatori il concorso è anche un modo per fare da contraltare alle foto dei cumuli di spazzatura disseminati per la città che in questo periodo invadono Facebook. Quello della raccolta dei rifiuti è un problema serio e, con l'avvio della differenziata, bene hanno fatto quei cittadini che sui social hanno segnalato comportamenti scorretti di chi non si vuole adeguare al nuovo metodo di raccolta e in questo modo penalizza la città e la sua immagine, oltre a provocare un problema sanitario, ma in città non c'è solo immondizia e questa è l'occasione giusta per non dimenticarlo.