Vita di città
Partito Animalista Cerignola e Associazione "Noi": “Chiediamo un’ordinanza anti-botti”
L'appello per un'ordinanza sindacale che salvaguardi persone e animali
Cerignola - domenica 11 dicembre 2022
13.38
Le festività natalizie rappresentano un periodo delicato per gli amici a quattro zampe e per gli animali domestici in generale. Essendo piuttosto diffusa l'abitudine di utilizzare botti e petardi (soprattutto in prossimità del Natale e del Capodanno), i membri del Partito Animalista di Cerignola, insieme all'associazione "Noi" si sono attivati per sollecitare, da parte dell'Amministrazione comunale, un'apposita "ordinanza anti-botti".
"Chiediamo l'emissione di una ordinanza sindacale anti botti per tutta la durata delle festività natalizie, a salvaguardia dell'incolumità delle persone e degli indifesi animali, oltre che delle cose. Siamo convinti di poter contare sull'accoglimento e la collaborazione di tutte le Forze di Polizia, anche Locale, per renderla efficace e valida. Abbiamo tutti bisogno di vivere in una città più sicura, più civile e più sensibile", dichiara Antonio Sciscio, volontario e membro del Partito Animalista Italiano (sede di Cerignola).
L'appello, che è stato pubblicato anche sui social, si basa sull'esperienza di come i botti e petardi possono provocare morti e infarti letali negli animali. Molti si spaventano a tal punto da cercare la fuga e perdersi poi per le strade della città, rischiando di essere investiti o provocare incidenti.
"Chiediamo all'Amministrazione, che sicuramente si mostrerà sensibile e attenta a questo tema, di intensificare, attraverso le forze dell'ordine, i controlli specifici per vietare la vendita di petardi e botti illegali sul nostro territorio", prosegue Sciscio.
"Una città civile si riconosce anche da tali provvedimenti "ad hoc", emessi al fine di tutelare le categorie più indifese, come appunto gli animali", dichiara Michele Buttiglione, veterinario ASL.
Ormai una famiglia su due a Cerignola possiede un cane o un gatto in casa, e durante le feste vivono sulla propria pelle il disagio dei botti e il timore che possano provocare spaventi o fughe nei loro animali domestici. Inoltre, bisogna sottolinearlo, l'utilizzo di petardi e botti avviene spesso da parte di vandali, il cui intento è creare scompiglio e rovinare suppellettili e luoghi appartenenti alla comunità.
L'eventuale ordinanza sindacale anti-botti, che il Partito Animalista e l'associazione "Noi" hanno proposto e che tutti dovrebbero supportare, per essere realmente efficace dovrebbe prevedere multe piuttosto salate per i trasgressori.
L'Associazione Amici di Balto, che opera da anni sul territorio nell'ottica della prevenzione del randagismo e contrasto all'abbandono dei cani, in questi giorni sta invece portando avanti una campagna di sensibilizzazione per invitare le persone a non acquistare un cane come regalo di Natale, ma piuttosto di adottarne uno che si trova presso il rifugio.
"Chiediamo l'emissione di una ordinanza sindacale anti botti per tutta la durata delle festività natalizie, a salvaguardia dell'incolumità delle persone e degli indifesi animali, oltre che delle cose. Siamo convinti di poter contare sull'accoglimento e la collaborazione di tutte le Forze di Polizia, anche Locale, per renderla efficace e valida. Abbiamo tutti bisogno di vivere in una città più sicura, più civile e più sensibile", dichiara Antonio Sciscio, volontario e membro del Partito Animalista Italiano (sede di Cerignola).
L'appello, che è stato pubblicato anche sui social, si basa sull'esperienza di come i botti e petardi possono provocare morti e infarti letali negli animali. Molti si spaventano a tal punto da cercare la fuga e perdersi poi per le strade della città, rischiando di essere investiti o provocare incidenti.
"Chiediamo all'Amministrazione, che sicuramente si mostrerà sensibile e attenta a questo tema, di intensificare, attraverso le forze dell'ordine, i controlli specifici per vietare la vendita di petardi e botti illegali sul nostro territorio", prosegue Sciscio.
"Una città civile si riconosce anche da tali provvedimenti "ad hoc", emessi al fine di tutelare le categorie più indifese, come appunto gli animali", dichiara Michele Buttiglione, veterinario ASL.
Ormai una famiglia su due a Cerignola possiede un cane o un gatto in casa, e durante le feste vivono sulla propria pelle il disagio dei botti e il timore che possano provocare spaventi o fughe nei loro animali domestici. Inoltre, bisogna sottolinearlo, l'utilizzo di petardi e botti avviene spesso da parte di vandali, il cui intento è creare scompiglio e rovinare suppellettili e luoghi appartenenti alla comunità.
L'eventuale ordinanza sindacale anti-botti, che il Partito Animalista e l'associazione "Noi" hanno proposto e che tutti dovrebbero supportare, per essere realmente efficace dovrebbe prevedere multe piuttosto salate per i trasgressori.
L'Associazione Amici di Balto, che opera da anni sul territorio nell'ottica della prevenzione del randagismo e contrasto all'abbandono dei cani, in questi giorni sta invece portando avanti una campagna di sensibilizzazione per invitare le persone a non acquistare un cane come regalo di Natale, ma piuttosto di adottarne uno che si trova presso il rifugio.