Partita anche a Cerignola la raccolta firme per il Referendum Abrogativo contro l’Autonomia regionale differenziata
Ieri si è svolta la riunione costituente del Comitato Unitario di Cerignola
Cerignola - venerdì 26 luglio 2024
14.14 Comunicato Stampa
Riportiamo il testo del comunicato diffuso da "Noi Comunità in Movimento" riguardante la costituzione di un comitato cittadino per la raccolta firme sul territorio al fine dell'indizione di un Referendum abrogativo contro l'autonomia regionale differenziata.
"Si è costituito ufficialmente a Cerignola il Comitato Unitario per il Referendum abrogativo contro l'Autonomia regionale differenziata, che avrà il compito di organizzare e coordinare la raccolta delle firme sul territorio cittadino.
Hanno aderito al Comitato cittadino, in prima istanza, oltre a NOI - Comunità in movimento, la CGIL, i gruppi politici Articolo 1, Alleanza Verdi e Sinistra, CON, Giovani Democratici, Italia Viva, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Rifondazione Comunista, le associazioni ANPI, Casa Di Vittorio e Cittadinanza Attiva, le cooperative sociali che gestiscono beni confiscati alle mafie Altereco e Pietra di Scarto, l'associazione di categoria CIA – Agricoltori Italiani, la cooperativa sociale Dibenedetto.
Ha preso parte alla riunione anche il Sindaco di Cerignola Francesco Bonito.
L'augurio è che altre organizzazioni, che a Cerignola si riconoscono nella battaglia comune di contrasto ad una legge assurda che divide il nord dal sud dell'Italia, possano successivamente aderire data la natura aperta del Comitato, comunicando la loro adesione presso i locali della CGIL in piazza Primo Maggio.
Quella sull'autonomia differenziata, oltre ad essere una legge rischiosa che aumenta le disuguaglianze e la disparità dei servizi, è innanzitutto una legge fuori dal tempo, perché arriva in un momento in cui, pur permanendo forti differenze territoriali nell'accesso ai servizi pubblici, tutte le Regioni appaiono in affanno, anche quelle considerate più efficienti.
Attuare questa riforma, senza tra l'altro aver preventivamente definito i Livelli essenziali delle prestazioni e le risorse necessarie, comprese quelle perequative nei confronti delle Regioni più fragili, rischia di frammentare l'Italia.
A partire da questo fine settimana e per i successivi fino alla fine dell'estate, dalle 19 alle 22, il Comitato Cittadino per il Referendum Abrogativo contro l'Autonomia Regionale Differenziata sarà in piazza della Repubblica per raccogliere le firme".
"Si è costituito ufficialmente a Cerignola il Comitato Unitario per il Referendum abrogativo contro l'Autonomia regionale differenziata, che avrà il compito di organizzare e coordinare la raccolta delle firme sul territorio cittadino.
Hanno aderito al Comitato cittadino, in prima istanza, oltre a NOI - Comunità in movimento, la CGIL, i gruppi politici Articolo 1, Alleanza Verdi e Sinistra, CON, Giovani Democratici, Italia Viva, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Rifondazione Comunista, le associazioni ANPI, Casa Di Vittorio e Cittadinanza Attiva, le cooperative sociali che gestiscono beni confiscati alle mafie Altereco e Pietra di Scarto, l'associazione di categoria CIA – Agricoltori Italiani, la cooperativa sociale Dibenedetto.
Ha preso parte alla riunione anche il Sindaco di Cerignola Francesco Bonito.
L'augurio è che altre organizzazioni, che a Cerignola si riconoscono nella battaglia comune di contrasto ad una legge assurda che divide il nord dal sud dell'Italia, possano successivamente aderire data la natura aperta del Comitato, comunicando la loro adesione presso i locali della CGIL in piazza Primo Maggio.
Quella sull'autonomia differenziata, oltre ad essere una legge rischiosa che aumenta le disuguaglianze e la disparità dei servizi, è innanzitutto una legge fuori dal tempo, perché arriva in un momento in cui, pur permanendo forti differenze territoriali nell'accesso ai servizi pubblici, tutte le Regioni appaiono in affanno, anche quelle considerate più efficienti.
Attuare questa riforma, senza tra l'altro aver preventivamente definito i Livelli essenziali delle prestazioni e le risorse necessarie, comprese quelle perequative nei confronti delle Regioni più fragili, rischia di frammentare l'Italia.
A partire da questo fine settimana e per i successivi fino alla fine dell'estate, dalle 19 alle 22, il Comitato Cittadino per il Referendum Abrogativo contro l'Autonomia Regionale Differenziata sarà in piazza della Repubblica per raccogliere le firme".