Territorio
Pari Opportunità, la Uila scende in campo
Stamane a Foggia un seminario sulla condizione femminile e la genitorialità, si elegge la nuova responsabile del coordinamento foggiano
Cerignola - giovedì 7 marzo 2019
9.00 Comunicato Stampa
Il coordinamento Pari Opportunità della Uila territoriale di Foggia ha organizzato, stamane dalle ore 9 alle 13, presso la sala convegni della CIALA-EBAT di Foggia in via Monfalcone 74 un seminario teorico-pratico che mette al centro le donne, il loro ruolo sociale e culturale nella multiculturalità dei nostri tempi, un momento di riflessione e di ascolto quello promosso dal Coordinamento che, al termine del percorso formativo, procederà alla elezione della Responsabile del Coordinamento Pari Opportunità Uila territoriale di Foggia. Saranno presenti Enrica Mammucari, Segretaria UILA nazionale, Raffaella Sette, Responsabile Coordinamento Pari Opportunità UILA nazionale e Pietro Buongiorno, Segretario generale UILA regionale Puglia. Un percorso, quello promosso dal Coordinamento Pari opportunità della Uila di Foggia, che s'inquadra nel progetto, "Diversa…Mente Uila", una grande campagna di ascolto, una consultazione tra le lavoratrici e i lavoratori del settore agroalimentare sulla condizione femminile nel mondo del lavoro e nella società, sul ruolo e sulle difficoltà della famiglia e sulla genitorialità per esplorare i bisogni concreti di donne e uomini al fine di elaborare una piattaforma rivendicativa per i rinnovi dei contratti ed ulteriori iniziative legislative volte a promuovere una cultura inclusiva di genere.
"Per la Uila le politiche di genere sono una priorità sia dal punto di vista organizzativo che contrattuale. Priorità - afferma Raffaella Sette, responsabile pari opportunità Uila - che portiamo avanti con tenacia, attraverso analisi, proposte, ragionamenti, cercando di abbattere lo stereotipo secondo cui si tratti di un 'affare solo femminile' e rafforzando, anzi, l'idea che debba riguardare e interessare tutti. Ed è proprio in questa direzione che va la nuova fase progettuale che, abbiamo voluto lanciare nel 25° anno della Uila e che, da aprile, ci vedrà impegnati tutto l'anno". "Da Foggia continua il rafforzamento del Coordinamento delle pari opportunità della UILA - aggiunge Enrica Mammucari, Segretaria nazionale UILA - che vuol dire più azioni a livello locale, più spazio per le donne nel Sindacato, più iniziative rivolte alla risoluzione delle difficoltà delle migliaia lavoratrici che rappresentiamo dentro e fuori i luoghi di lavoro. Dopo anni di risultati importanti sul piano contrattuale a vantaggio del lavoro femminile - aggiunge Mammucari - lo scorso anno la Uila ha presentato una proposta di legge ad iniziativa popolare per agevolare la conciliazione tra vita lavorativa e professionale, ricordando a tutti che la maternità, in un Paese in cui non si fanno più figli, è un valore sociale che donne e uomini devono insieme tutelare e che il lavoro femminile rappresenta una grande opportunità di crescita economica per l'Italia".
"Per la Uila le politiche di genere sono una priorità sia dal punto di vista organizzativo che contrattuale. Priorità - afferma Raffaella Sette, responsabile pari opportunità Uila - che portiamo avanti con tenacia, attraverso analisi, proposte, ragionamenti, cercando di abbattere lo stereotipo secondo cui si tratti di un 'affare solo femminile' e rafforzando, anzi, l'idea che debba riguardare e interessare tutti. Ed è proprio in questa direzione che va la nuova fase progettuale che, abbiamo voluto lanciare nel 25° anno della Uila e che, da aprile, ci vedrà impegnati tutto l'anno". "Da Foggia continua il rafforzamento del Coordinamento delle pari opportunità della UILA - aggiunge Enrica Mammucari, Segretaria nazionale UILA - che vuol dire più azioni a livello locale, più spazio per le donne nel Sindacato, più iniziative rivolte alla risoluzione delle difficoltà delle migliaia lavoratrici che rappresentiamo dentro e fuori i luoghi di lavoro. Dopo anni di risultati importanti sul piano contrattuale a vantaggio del lavoro femminile - aggiunge Mammucari - lo scorso anno la Uila ha presentato una proposta di legge ad iniziativa popolare per agevolare la conciliazione tra vita lavorativa e professionale, ricordando a tutti che la maternità, in un Paese in cui non si fanno più figli, è un valore sociale che donne e uomini devono insieme tutelare e che il lavoro femminile rappresenta una grande opportunità di crescita economica per l'Italia".