Cronaca
Parcheggiatore abusivo arrestato a San Giovanni Rotondo
Contrasto al fenomeno dei parcheggiatori abusivi responsabili di tentata estorsione, un arresto a San Giovanni Rotondo
Foggia - martedì 23 luglio 2019
9.34 Comunicato Stampa
Durante un predisposto servizio preventivo per il controllo del territorio svolto presso l'area internazionale del Santuario di San Pio, teso al contrasto del fenomeno dei parcheggiatori abusivi, particolarmente avvertito dai cittadini di tutta la Provincia foggiana ed ancor di più da quelli residenti nel Comune di San Giovanni Rotondo anche in relazione al costante flusso di turisti, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale compagnia hanno tratto in arresto in flagranza di reato un parcheggiatore abusivo trentatreenne, residente nella cittadina garganica, già noto alle forze dell'ordine per i suoi numerosi precedenti di polizia, resosi responsabile di una tentata estorsione nei confronti di uno studente di Rignano Garganico.
L'autore dell'azione criminosa, secondo la ricostruzione degli investigatori, avrebbe avvicinato la vittima, appena uscita dall'Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, mentre parcheggiava la sua autovettura, chiedendo un compenso economico offrendo in cambio la "tutela" del mezzo e ricevuto un diniego dallo studente, avrebbe scagliato un sasso per colpire proprio tale autovettura con l'intento così di danneggiarla, a titolo di evidente ritorsione.
La vittima, quindi, allertava subito una pattuglia dell'Arma in quel momento appunto in servizio di pattugliamento di tale area, che a sua volta informava dell'accaduto la Centrale Operativa, diramando quindi le ricerche del 33enne. L'arrestato è stato così in breve tempo rintracciato e condotto in caserma e dopo le formalità di rito, su disposizione del PM di turno, è stato infine condotto presso il carcere di Foggia a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
L'operazione di Polizia Giudiziaria portata a termine dai militari dell'Arma è il frutto di un costante impegno dei Carabinieri del Comando Provinciale CC di Foggia teso al duro contrasto di questo deprecabile fenomeno. Prova tangibile sono infatti anche i numerosissimi servizi svolti anche negli ultimi giorni, grazie ai quali è stato possibile elevare ben 8 contravvenzioni a parcheggiatori che occupavano la carreggiata per deviare gli automobilisti, nonché 3 sanzioni ad altri parcheggiatori abusivi. In tali servizi, poi, sono state sequestrate due autovetture sprovviste di copertura assicurativa e rinvenuto e restituito al legittimo proprietario un mezzo rubato.
L'autore dell'azione criminosa, secondo la ricostruzione degli investigatori, avrebbe avvicinato la vittima, appena uscita dall'Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, mentre parcheggiava la sua autovettura, chiedendo un compenso economico offrendo in cambio la "tutela" del mezzo e ricevuto un diniego dallo studente, avrebbe scagliato un sasso per colpire proprio tale autovettura con l'intento così di danneggiarla, a titolo di evidente ritorsione.
La vittima, quindi, allertava subito una pattuglia dell'Arma in quel momento appunto in servizio di pattugliamento di tale area, che a sua volta informava dell'accaduto la Centrale Operativa, diramando quindi le ricerche del 33enne. L'arrestato è stato così in breve tempo rintracciato e condotto in caserma e dopo le formalità di rito, su disposizione del PM di turno, è stato infine condotto presso il carcere di Foggia a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
L'operazione di Polizia Giudiziaria portata a termine dai militari dell'Arma è il frutto di un costante impegno dei Carabinieri del Comando Provinciale CC di Foggia teso al duro contrasto di questo deprecabile fenomeno. Prova tangibile sono infatti anche i numerosissimi servizi svolti anche negli ultimi giorni, grazie ai quali è stato possibile elevare ben 8 contravvenzioni a parcheggiatori che occupavano la carreggiata per deviare gli automobilisti, nonché 3 sanzioni ad altri parcheggiatori abusivi. In tali servizi, poi, sono state sequestrate due autovetture sprovviste di copertura assicurativa e rinvenuto e restituito al legittimo proprietario un mezzo rubato.