Territorio
Palazzo Lelli, primo sopralluogo di verifica della struttura
Occorrerà attendere i primi risultati intanto nessuna sistemazione provvisoria per le 20 famiglie senza più una casa
Cerignola - lunedì 17 febbraio 2020
19.37
Dopo l'incendio del Palazzo Lelli, verificatosi nel pomeriggio di giovedì 13 febbraio (https://www.cerignolaviva.it/notizie/incendio-a-cerignola-in-fiamme-il-palazzo-lelli/), nella mattinata odierna si è svolto il primo sopralluogo per appurare la stabilità del palazzo al fine di permettere alle 20 famiglie che attualmente si trovano senza dimora di poter rientrare nelle proprie abitazioni.
I locali sono stati ispezionati dal tecnico ing. Donato Calice. Il condominio ha affidato all'avv. Mario Liscio l'intera questione legale. Alla visita ispettiva, relativamente al piano terra dove aveva sede il negozio di biciclette "Lanotte Bike", erano presenti anche il perito dell'assicurazione ed il legale dell'attività commerciale.
Sono stati prelevati i campioni di cemento da sottoporre ad analisi mentre occorrerà procedere con la rimozione di quanto è presente nella rivendita di biciclette al fine di permettere il puntellamento delle volte ed ulteriori rilievi approfonditi a cura di aziende specializzate appositamente individuate e nominate dall'amministrazione condominiale.
Occorrerà, dunque, attendere i risultati dei campioni di cemento prelevati dallo stabile ed ogni altra ulteriore documentazione attestante la buona stabilità del palazzo, come richiesto dall'ordinanza dei Commissari Prefettizi, al fine di permettere il rientro degli inquilini allontanati dalle proprie case.
Intanto, al momento, nessun provvedimento la Commissione Prefettizia ha adottato a tutela delle famiglie che attualmente si trovano senza più una casa, nessuna sistemazione provvisoria tale da supportare il momento di enorme disagio vissuto dagli inquilini senza più un tetto. Sul versante accoglienza, soccorso, assistenza tutto tace nonostante non si abbia ancora contezza dei tempi di risoluzione del dramma.
I locali sono stati ispezionati dal tecnico ing. Donato Calice. Il condominio ha affidato all'avv. Mario Liscio l'intera questione legale. Alla visita ispettiva, relativamente al piano terra dove aveva sede il negozio di biciclette "Lanotte Bike", erano presenti anche il perito dell'assicurazione ed il legale dell'attività commerciale.
Sono stati prelevati i campioni di cemento da sottoporre ad analisi mentre occorrerà procedere con la rimozione di quanto è presente nella rivendita di biciclette al fine di permettere il puntellamento delle volte ed ulteriori rilievi approfonditi a cura di aziende specializzate appositamente individuate e nominate dall'amministrazione condominiale.
Occorrerà, dunque, attendere i risultati dei campioni di cemento prelevati dallo stabile ed ogni altra ulteriore documentazione attestante la buona stabilità del palazzo, come richiesto dall'ordinanza dei Commissari Prefettizi, al fine di permettere il rientro degli inquilini allontanati dalle proprie case.
Intanto, al momento, nessun provvedimento la Commissione Prefettizia ha adottato a tutela delle famiglie che attualmente si trovano senza più una casa, nessuna sistemazione provvisoria tale da supportare il momento di enorme disagio vissuto dagli inquilini senza più un tetto. Sul versante accoglienza, soccorso, assistenza tutto tace nonostante non si abbia ancora contezza dei tempi di risoluzione del dramma.