Territorio
Pala Famila Tatarella e Pala Dileo, la denuncia di Metta
Metta: “Noi dobbiamo continuare ad usare il Pala Dileo, abilitato a 99 spettatori. Poi nessuno viene a contare quanti ne entrano realmente”
Cerignola - giovedì 20 febbraio 2020
12.44
Sull'ormai persistente chiusura del Pala Famila Tatarella tuonano molto forti le parole dell'avv. Franco Metta, sospeso Sindaco di Cerignola dopo lo scioglimento del Consiglio Comunale per infiltrazioni mafiose. Nella striscia quotidiana "Buongiorno Cerignola" di questa mattina partono le accuse di superficialità alla Commissione Prefettizia e all'apparato dirigenziale del Comune di Cerignola.
«Il Pala Famila Tatarella è ancora chiuso, il più bel palazzetto dello sport della Puglia – spiega Franco Metta - Fatto a norma, con il progetto approvato dal CONI, ammirato da tutti è chiuso e sprangato».
Tutte le partite di basket e pallavolo delle società sportive cerignolane, attualmente, si giocano al Pala Dileo che, stando a quanto spiega Metta, potrebbe ospitare fino a massimo 99 spettatori, di qui la superficialità denunciata circa la totale carenza di controlli. Si chiude, quindi, una struttura nuova e capiente obbligando le squadre a giocare in una struttura che non potrebbe ospitare l'elevato numero di spettatori presenti in ogni gara. Una sorta di illecito non controllato.
«Noi dobbiamo continuare ad usare il Pala Dileo, abilitato a 99 spettatori. Poi nessuno viene a contare quanti ne entrano realmente perché la Dirigente non si è preoccupata di questo aspetto. Aspettiamo che si occupi anche di questo e vedrete che riusciranno a chiudere anche il Pala Dileo».
«Il Pala Famila Tatarella è ancora chiuso, il più bel palazzetto dello sport della Puglia – spiega Franco Metta - Fatto a norma, con il progetto approvato dal CONI, ammirato da tutti è chiuso e sprangato».
Tutte le partite di basket e pallavolo delle società sportive cerignolane, attualmente, si giocano al Pala Dileo che, stando a quanto spiega Metta, potrebbe ospitare fino a massimo 99 spettatori, di qui la superficialità denunciata circa la totale carenza di controlli. Si chiude, quindi, una struttura nuova e capiente obbligando le squadre a giocare in una struttura che non potrebbe ospitare l'elevato numero di spettatori presenti in ogni gara. Una sorta di illecito non controllato.
«Noi dobbiamo continuare ad usare il Pala Dileo, abilitato a 99 spettatori. Poi nessuno viene a contare quanti ne entrano realmente perché la Dirigente non si è preoccupata di questo aspetto. Aspettiamo che si occupi anche di questo e vedrete che riusciranno a chiudere anche il Pala Dileo».