"Pagliacci" grande successo a Cerignola
Venti minuti di applausi hanno salutato la grande opera di Leoncavallo, parte del progetto “L’Arte in Scena è Opera Divina”
Cerignola - lunedì 9 settembre 2019
11.45
Sfidando la pioggia e le intemperie, grande successo per l'opera lirica "Pagliacci", di Ruggero Leoncavallo, rappresentata lo scorso giovedì 5 Settembre Cerignola. Piazza Duomo, gremita nonostante il temporale e il ribasso delle temperature, ha celebrato così i cento anni dalla scomparsa di Leonacavallo, con questo capolavoro del verismo musicale, così affine rispetto alla "Cavalleria Rusticana" di Mascagni.
Il grande impegno e il grande sforzo organizzativo sono stati ripagati da oltre venti minuti di applausi per la recita, diretta magistralmente dal Maestro Pasquale Menchise, con la regia di Gianpiero Francese e un allestimento multimediale di grande impatto, curato da Gennaro Tritto, con le videoproiezioni delle scenografie ad animare la facciata del meraviglioso Duomo Tonti.
Una menzione speciale la merita il cast artistico: dai carismatici Hector Lopez Mendoza, nel ruolo di Canio e Paola Grandicelli, nei panni di Nedda a Silvio, interpretato con grande passione da Gangsoon Kim, fino ad Antonio Stragapede nelle vesti di Tonio e Stefano Sorrentino, Emanuele Di Pompeo, Salvatore Vitiell e ai professionisti del territorio dell'Orchestra e del coro lirico "Pietro Mascagni".
"La bella Cerignola" della musica e della cultura, così come è stata battezzata dal conduttore Savino Zaba, mostra così i suoi frutti, con il contributo di tutti i soggetti partner del progetto: la direzione artistica di Mara Monopoli, quella organizzativa di Antonio Piacentino e Marcello Colopi per Tempus, il Comune di Cerignola, capofila del progetto regionale L'Arte in Scena è Opera Divina e l'Assessorato alla Cultura, Teatro e Pubblica Istruzione guidato da Debora Di Nauta.
La progettualità è stata cofinanziata dalla Regione Puglia - FSC 2014/2020 Investiamo nel vostro futuro e promossa dal Comune di Cerignola, in collaborazione con Tempus srls, Ciessepi, Torre Brayda e Fondazione Zingarelli, con il patrocinio della Fondazione Matera 2019 e del Garante Regionale dei diritti delle Persone con Disabilità.
Il grande impegno e il grande sforzo organizzativo sono stati ripagati da oltre venti minuti di applausi per la recita, diretta magistralmente dal Maestro Pasquale Menchise, con la regia di Gianpiero Francese e un allestimento multimediale di grande impatto, curato da Gennaro Tritto, con le videoproiezioni delle scenografie ad animare la facciata del meraviglioso Duomo Tonti.
Una menzione speciale la merita il cast artistico: dai carismatici Hector Lopez Mendoza, nel ruolo di Canio e Paola Grandicelli, nei panni di Nedda a Silvio, interpretato con grande passione da Gangsoon Kim, fino ad Antonio Stragapede nelle vesti di Tonio e Stefano Sorrentino, Emanuele Di Pompeo, Salvatore Vitiell e ai professionisti del territorio dell'Orchestra e del coro lirico "Pietro Mascagni".
"La bella Cerignola" della musica e della cultura, così come è stata battezzata dal conduttore Savino Zaba, mostra così i suoi frutti, con il contributo di tutti i soggetti partner del progetto: la direzione artistica di Mara Monopoli, quella organizzativa di Antonio Piacentino e Marcello Colopi per Tempus, il Comune di Cerignola, capofila del progetto regionale L'Arte in Scena è Opera Divina e l'Assessorato alla Cultura, Teatro e Pubblica Istruzione guidato da Debora Di Nauta.
La progettualità è stata cofinanziata dalla Regione Puglia - FSC 2014/2020 Investiamo nel vostro futuro e promossa dal Comune di Cerignola, in collaborazione con Tempus srls, Ciessepi, Torre Brayda e Fondazione Zingarelli, con il patrocinio della Fondazione Matera 2019 e del Garante Regionale dei diritti delle Persone con Disabilità.