Territorio
Ospedali di Cerignola, Manfredonia e San Severo, la grande “ammuina”
Accorpamenti dei Reparti Ospedalieri da un ospedale ad un altro durante l’emergenza. Cerignola perderebbe Chirurgia e Ortopedia e acquisterebbe Ginecologia e Ostetricia
Cerignola - venerdì 3 aprile 2020
9.54
In merito al momentaneo accorpamento delle U.O di Chirurgia e Ortopedia del "Tatarella" di Cerignola all'Ospedale di San Severo (https://www.cerignolaviva.it/notizie/scippate-le-u-o-di-chirurgia-e-ortopedia-al-tatarella/) nella delibera del dott. Vito Piazzolla, Direttore Generale della ASL di Foggia, si fa espressamente riferimento a disposizioni regionali.
Nella delibera in oggetto gli ospedali di Cerignola, Manfredonia e San Severo andrebbero a perdere, seppur momentaneamente, alcune Unità Operative e guadagnarne altre, una sorta di gioco delle tre carte o, meglio, un "facite ammuina" per dirla come l'ufficiale napoletano che, per mostrare l'operosità del proprio equipaggio spiegava ai suoi:
«All'ordine Facite Ammuina: tutti chilli che stanno a prora vann' a poppa e chilli che stann' a poppa vann' a prora: chilli che stann' a dritta vann' a sinistra e chilli che stanno a sinistra vann' a dritta: tutti chilli che stanno abbascio vann' ncoppa e chilli che stanno ncoppa vann' bascio passann' tutti p'o stesso pertuso».
Reparti che si spostano da un ospedale all'altro e, con i raparti, medici che dovranno spostarsi da una città ad altra, da un nosocomio ad un altro senza apportare alcun beneficio ad ogni nosocomio degli interessati.
Si legge:
Si apprende che il Sindaco di San Severo, Francesco Miglio, abbia già espresso con forza tutto il disaccordo nei confronti della ASL Foggia chiedendo che non siano toccate le U.O. di Ostetricia e Ginecologia della propria Città.
Si attende un'evoluzione in tempi brevi dal momenti in cui la delibera in essere ha effetto immediato.
Nella delibera in oggetto gli ospedali di Cerignola, Manfredonia e San Severo andrebbero a perdere, seppur momentaneamente, alcune Unità Operative e guadagnarne altre, una sorta di gioco delle tre carte o, meglio, un "facite ammuina" per dirla come l'ufficiale napoletano che, per mostrare l'operosità del proprio equipaggio spiegava ai suoi:
«All'ordine Facite Ammuina: tutti chilli che stanno a prora vann' a poppa e chilli che stann' a poppa vann' a prora: chilli che stann' a dritta vann' a sinistra e chilli che stanno a sinistra vann' a dritta: tutti chilli che stanno abbascio vann' ncoppa e chilli che stanno ncoppa vann' bascio passann' tutti p'o stesso pertuso».
Reparti che si spostano da un ospedale all'altro e, con i raparti, medici che dovranno spostarsi da una città ad altra, da un nosocomio ad un altro senza apportare alcun beneficio ad ogni nosocomio degli interessati.
Si legge:
- Le Unità Operative di Cardiologia e Medicina Interna dei Presidi Ospedalieri di San Severo, Cerignola e Manfredonia saranno accorpate funzionalmente , in modo da garantire l'attivazione di posti letto di terapia sub intensiva e, nel contempo, potenziare le attività consulenziali presso i Pronto Soccorso;
- Le Unità Operative di Chirurgia del P.O. di Cerignola e Manfredonia verranno accorpate all'U.O. dell'Ospedale di San Severo;
- Le Unità Operative di Ortopedia del P.O. di Cerignola e Manfredonia verranno accorpate all'U.O. dell'Ospedale di San Severo;
- L'Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia del P.O. di San Severo verrà occupata dall'U.O. dell'Ospedale di Cerignola;
- L'Unità Operativa di Pediatria e Neonatologia del P.O. di San Severo e l'ambulatorio di Pediatria del P.O. di Manfredonia verranno accorpate all'U.O. dell'Ospedale di Cerignola;
- L'U.O. di Pneumologia dell'Ospedale di San Severo.
Si apprende che il Sindaco di San Severo, Francesco Miglio, abbia già espresso con forza tutto il disaccordo nei confronti della ASL Foggia chiedendo che non siano toccate le U.O. di Ostetricia e Ginecologia della propria Città.
Si attende un'evoluzione in tempi brevi dal momenti in cui la delibera in essere ha effetto immediato.