Cronaca
Ospedale Tatarella, il reparto di emodinamica è una possibilità concreta
Il direttore della Asl e i vertici regionali assicurano piena disponibilità
Cerignola - domenica 1 maggio 2022
8.31
Il reparto di emodinamica presso l'ospedale Tatarella di Cerignola si avvia a diventare realtà. Il sindaco di Cerignola Francesco Bonito ieri mattina ha incontrato Rocco Palese, assessore alla sanità della Regione Puglia e Vito Piazzolla, direttore generale della Asl di Foggia. All'incontro hanno partecipato i consiglieri comunali Domenico Bellapianta, Rocco Dalessandro e Michele Romano.
"Il nostro obiettivo – ha dichiarato Bonito – condiviso dalla Regione Puglia e dalla Asl di Foggia, è quello di attivare un reparto di emodinamica all'interno dell'ospedale Tatarella di Cerignola. Siamo soddisfatti delle costanti interlocuzioni in corso e confidiamo in una rapida evoluzione. In questo senso abbiamo ricevuto la più ampia rassicurazione da parte dell'assessore Palese. Perché ciò accada è necessario uno studio di fattibilità che possa accelerare l'iter. L'incontro di oggi rappresenta un altro importante passaggio per l'arricchimento dei servizi sanitari offerti ai nostri cittadini e per riconsegnare al nostro ospedale una centralità purtroppo ormai perduta".
"Quella di emodinamica – ha aggiunto Bonito – potrebbe essere una soluzione importante che eviterebbe ai pazienti l'incombenza di dover raggiungere i centri di Foggia e San Severo, con tutti i disguidi e i costi annessi. Non di meno, la cardiologia interventistica è uno strumento salva vita ed è indubbio che la vivibilità di una comunità debba misurarsi con la garanzia del diritto alla salute".
"Il nostro obiettivo – ha dichiarato Bonito – condiviso dalla Regione Puglia e dalla Asl di Foggia, è quello di attivare un reparto di emodinamica all'interno dell'ospedale Tatarella di Cerignola. Siamo soddisfatti delle costanti interlocuzioni in corso e confidiamo in una rapida evoluzione. In questo senso abbiamo ricevuto la più ampia rassicurazione da parte dell'assessore Palese. Perché ciò accada è necessario uno studio di fattibilità che possa accelerare l'iter. L'incontro di oggi rappresenta un altro importante passaggio per l'arricchimento dei servizi sanitari offerti ai nostri cittadini e per riconsegnare al nostro ospedale una centralità purtroppo ormai perduta".
"Quella di emodinamica – ha aggiunto Bonito – potrebbe essere una soluzione importante che eviterebbe ai pazienti l'incombenza di dover raggiungere i centri di Foggia e San Severo, con tutti i disguidi e i costi annessi. Non di meno, la cardiologia interventistica è uno strumento salva vita ed è indubbio che la vivibilità di una comunità debba misurarsi con la garanzia del diritto alla salute".