Orta Nova, in un libro la vicenda dell'ex sindaco Iaia Calvio
"Siete stati lì" ripercorre la storia, dal comizio alla sconfitta alle urne
5 Reali Siti - mercoledì 16 settembre 2015
11.29
A un anno e otto mesi di distanza da quel comizio-denuncia che continua a spopolare su youtube, la vicenda dell'ex sindaco di Orta Nova Iaia Calvio è oggi raccontata nel libro "Siete stati lì", scritto dai giornalisti di Repubblica Laura Montanari e Fabio Galati (edizioni Go Ware).
Un volume che descrive fatti di vita sottoforma di monologhi, spaziando dalla cronaca allo sport, un cui capitolo è dedicato anche alla recentissima storia politica di Orta Nova.
In "Il voto che manca a vincere" è evidenziata infatti la sconfitta dell'avvocato del Pd alle ultime elezioni amministrative per 133 voti ("uno è il mio", si spiega), partendo però dalle accuse lanciate in quella fredda domenica di gennaio dall'atrio di Palazzo di Città.
"Ha parlato per un'ora e tredici, snocciolando nomi, cognomi, favori, clientele", e spazio poi alle pressioni subìte durante la sua amministrazione da dirigenti comunali, consiglieri e assessori, fino alle più pesanti accuse personali, insomma "il comizio più pazzesco che Orta Nova avesse mai visto".
Poi, l'amara conclusione con l'esito negativo alle urne: "Si è rimessa in corsa, sembrava potesse farcela. Poi però ci abbiamo ripensato […]. Alla fine, alle nuove elezioni, è finita 4308 a 4175. Iaia Calvio ha perso per 133 voti. Io sono uno di quei 133", scrivono gli autori.
Una storia postata sui social network e che ha già ricevuto numerosi apprezzamenti. Il paese diviso e attende trepidante gli esiti delle indagini da parte delle autorità competenti.
Un volume che descrive fatti di vita sottoforma di monologhi, spaziando dalla cronaca allo sport, un cui capitolo è dedicato anche alla recentissima storia politica di Orta Nova.
In "Il voto che manca a vincere" è evidenziata infatti la sconfitta dell'avvocato del Pd alle ultime elezioni amministrative per 133 voti ("uno è il mio", si spiega), partendo però dalle accuse lanciate in quella fredda domenica di gennaio dall'atrio di Palazzo di Città.
"Ha parlato per un'ora e tredici, snocciolando nomi, cognomi, favori, clientele", e spazio poi alle pressioni subìte durante la sua amministrazione da dirigenti comunali, consiglieri e assessori, fino alle più pesanti accuse personali, insomma "il comizio più pazzesco che Orta Nova avesse mai visto".
Poi, l'amara conclusione con l'esito negativo alle urne: "Si è rimessa in corsa, sembrava potesse farcela. Poi però ci abbiamo ripensato […]. Alla fine, alle nuove elezioni, è finita 4308 a 4175. Iaia Calvio ha perso per 133 voti. Io sono uno di quei 133", scrivono gli autori.
Una storia postata sui social network e che ha già ricevuto numerosi apprezzamenti. Il paese diviso e attende trepidante gli esiti delle indagini da parte delle autorità competenti.