Cronaca
Omicidio a Cerignola. AGGIORNAMENTI. -FOTO-
È stato freddato a colpi di pistola un 46enne di Cerignola.
Cerignola - giovedì 24 agosto 2017
10.53
Questa mattina, intorno alle ore 9:00, davanti al bar "Hold'em cafè", nei pressi del cimitero, è stato freddato a colpi di pistola un 46enne di Cerignola. A breve altre informazioni.
La vittima è Stefano Tango, 46 anni di Cerignola, già noto alle Forze dell'Ordine per vecchi reati legati a spaccio di sostanze stupefacenti. Colpito da alcune pistolettate di cui una in pieno volto. Il sicario, dopo aver sparato, si è dileguato immediatamente facendo perdere le proprie tracce.
La vittima pare non abbia alcun legame con clan locali. Sul posto le operazioni di coordinamento sono condotte dal PM della Procura di Foggia Alessandra Fini.
Dalle prime ore sono stati disposti posti di blocco e perquisizioni al fine di intensificare le indagini e individuare nel più breve tempo possibile l'aggressore.
Dalle ultime notizie si apprende che il decesso di Stefano Tango è avvenuto a causa di un proiettile che ha perforato il polmone causando perdita di sangue dalla bocca.
Intensi i controlli da parte dell'arma dei Carabinieri che lavorano visionando i filmati del sistema di videosorveglianza della sala scommesse e, soprattutto, indagano interrogando in caserma parenti e conoscenti. Vista la gravità del drammatico omicidio è giunto a Cerignola anche il Comandante Provinciale dell'arma dei Carabinieri Marco Aquilio.
Il fattore scatenante l'omicidio, pare, sia stata una lite sfociata, dopo alcune ore, nel dramma di quanto accaduto. Intanto, mentre le indagini proseguono, nessuna pista è esclusa dal PM Alessandra Fini.
La vittima è Stefano Tango, 46 anni di Cerignola, già noto alle Forze dell'Ordine per vecchi reati legati a spaccio di sostanze stupefacenti. Colpito da alcune pistolettate di cui una in pieno volto. Il sicario, dopo aver sparato, si è dileguato immediatamente facendo perdere le proprie tracce.
La vittima pare non abbia alcun legame con clan locali. Sul posto le operazioni di coordinamento sono condotte dal PM della Procura di Foggia Alessandra Fini.
Dalle prime ore sono stati disposti posti di blocco e perquisizioni al fine di intensificare le indagini e individuare nel più breve tempo possibile l'aggressore.
Dalle ultime notizie si apprende che il decesso di Stefano Tango è avvenuto a causa di un proiettile che ha perforato il polmone causando perdita di sangue dalla bocca.
Intensi i controlli da parte dell'arma dei Carabinieri che lavorano visionando i filmati del sistema di videosorveglianza della sala scommesse e, soprattutto, indagano interrogando in caserma parenti e conoscenti. Vista la gravità del drammatico omicidio è giunto a Cerignola anche il Comandante Provinciale dell'arma dei Carabinieri Marco Aquilio.
Il fattore scatenante l'omicidio, pare, sia stata una lite sfociata, dopo alcune ore, nel dramma di quanto accaduto. Intanto, mentre le indagini proseguono, nessuna pista è esclusa dal PM Alessandra Fini.