Olio di oliva
Olio di oliva
Territorio

Olio Tunisia: le decisioni europee prese nel silenzio del Governo Renzi

Ecco come si difende il Ministro Maurizio Martina

Il viceministro Olivero risponde al question time del M5S sul contingente di olio tunisino senza dazi che l'Ue importerà, da marzo, per i prossimi due anni. Per L'Abbate (M5S), le politiche di sostegno da attuare sono altre e non possono gravare sugli agricoltori del meridione

Mentre a Bruxelles vengono prese decisioni certamente impattanti per l'olivicoltura italiana e pugliese in particolare, il ministro delle Politiche agricole agroalimentari e forestali Maurizio Martina continua a non incidere sui tavoli europei. Nel question time andato tenutosi oggi in Commissione Agricoltura alla Camera, il Movimento 5 Stelle ha richiesto chiarimenti sul ruolo del Governo in relazione alle ulteriori 35.000 tonnellate di olio di oliva tunisino che gli Stati membri si accingono ad importare, per due anni con zero dazi, e che si sommano alle attuali 56.700 tonnellate annue già previste dall'accordo di associazione Ue-Tunisia.

"Nel Comitato politica commerciale del Consiglio ci siamo attivati per introdurre le necessarie modifiche per migliorare la gestione del contingente e renderlo meno impattante per il nostro mercato interno - ha risposto il viceministro Andrea Olivero al question time dei deputati Gallinella e L'Abbate (M5S) - Abbiamo chiesto e ottenuto che fosse introdotto l'obbligo di un accurato monitoraggio per valutare se vi siano state ripercussioni negative sui mercati interni e procedere ad eventuali misure correttive. Abbiamo chiesto e ottenuto che fosse introdotto l'obbligo di un accurato monitoraggio per valutare se vi siano state ripercussioni negative sui mercati interni e procedere ad eventuali misure correttive. È bene ricordare che il contingente aggiuntivo è a livello europeo, e, pertanto, può essere utilizzato da tutti i Paesi. Allo stesso tempo - ha concluso Olivero - sul piano nazionale, abbiamo stabilito un rafforzamento dei controlli sulla filiera, al fine di assicurare la tracciabilità del prodotto in entrata ed evitare un suo uso improprio".

"Dopo la figuraccia del Governo con la sua ex Mogherini e con il Partito Democratico in Commissione Commercio del Parlamento Ue, il ministro Martina ha preferito tacere, non dando un chiaro segnale a Bruxelles - commenta il deputato pugliese Giuseppe L'Abbate, capogruppo M5S in Commissione Agricoltura alla Camera - Un Paese come la Tunisia si poteva e si può aiutare diversamente e non 'ingrassando' i commercianti che beneficeranno di queste misure a discapito dei nostri agricoltori. Quei soldi potevano essere dati a misure specifiche come, ad esempio, la realizzazione di 'scuole agricole'. Insomma, così facendo, si ripercorrono gli errori dell'accordo Ue-Marocco sulle arance e si colpiscono ancora una volta le regioni del meridione senza controbilanciare in alcun modo. Piuttosto andrebbero previsti stanziamenti per sostenere progetti di formazione finalizzati all'occupazione di giovani nel settore agricolo e, in particolare, in quello olivicolo. Mentre la Commissione Agricoltura a Montecitorio, peraltro, vota all'unanimità la risoluzione M5S-PD-SEL sul piano olivicolo (accadeva il 6 maggio 2015), che a breve sarà inviato alla Conferenza Stato-Regioni - conclude L'Abbate (M5S) - in Europa fanno esattamente il contrario: il tutto nel silenzio del nostro ministro Martina".
  • Movimento Cinque Stelle
Altri contenuti a tema
Movimento Cinque Stelle Cerignola: “Buon lavoro alla nuova Giunta Comunale” Movimento Cinque Stelle Cerignola: “Buon lavoro alla nuova Giunta Comunale” Il gruppo politico locale ringrazia il Sindaco per la rinnovata fiducia accordata all’Assessore Dagnelli
M5S Cerignola: un commento sul risultato elettorale M5S Cerignola: un commento sul risultato elettorale Il comunicato è a cura dell’attivista Vincenzo Sforza
Retata in villa comunale, gli attivisti M5Stelle Cerignola rispondono a Gianvito Casarella Retata in villa comunale, gli attivisti M5Stelle Cerignola rispondono a Gianvito Casarella Il gruppo territoriale 5Stelle sottolinea la necessità di garantire la sicurezza nei luoghi pubblici
Il gruppo territoriale M5Stelle di Cerignola presente all’assemblea regionale del Movimento Il gruppo territoriale M5Stelle di Cerignola presente all’assemblea regionale del Movimento L’incontro si è tenuto al Palacarbonara di Bari
Movimento 5 Stelle Cerignola: “Proseguiremo l’impegno contro la corruzione e per la legalità” Movimento 5 Stelle Cerignola: “Proseguiremo l’impegno contro la corruzione e per la legalità” Il comunicato del gruppo locale circa le dimissioni del consigliere comunale Capolongo
Mozione in Consiglio Comunale: il Gruppo 5Stelle Cerignola propone cittadinanza onoraria per Julian Assange Mozione in Consiglio Comunale: il Gruppo 5Stelle Cerignola propone cittadinanza onoraria per Julian Assange Il giornalista rischia fino a 175 anni di carcere, dal 2019 è rinchiuso in un carcere di massima sicurezza britannico
Movimento 5 Stelle Cerignola: un comunicato in risposta a Fratelli d’Italia Movimento 5 Stelle Cerignola: un comunicato in risposta a Fratelli d’Italia In un recente articolo il gruppo locale aveva messo in discussione il contributo dei 5 Stelle per la città
Il Movimento 5 Stelle Cerignola in piazza per sensibilizzare sul tema dell’energia Il Movimento 5 Stelle Cerignola in piazza per sensibilizzare sul tema dell’energia L’argomento è di primaria importanza per il futuro del nostro Paese e dell’Europa
© 2001-2024 CerignolaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CerignolaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.