Cronaca
Olio e denaro in cambio di favori, indagato un ufficiale giudiziario del tribunale di Trani
Gli agenti del commissariato di Cerignola raccolgono le prove che lo inchiodano
Cerignola - lunedì 28 marzo 2022
13.32
I finanzieri del comando provinciale di Barletta questa mattina hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Trani nei confronti di un ufficiale giudiziario in servizio presso l'U.N.E.P. del tribunale di Trani.
Le prove che hanno condotto al provvedimento sono state raccolte dagli agenti del commissariato di Cerignola. I poliziotti hanno appurato che l'indagato, abusando del suo ruolo di ufficiale giudiziario, avrebbe costretto un debitore raggiunto da un provvedimento di pignoramento a promettergli, in cambio di un trattamento favorevole, taniche di olio di oliva e denaro che è stato successivamente restituito.
L'indagato avrebbe anche invitato il malcapitato a rivolgersi a un legale suo parente, lasciandogli intendere una conclusione sfavorevole dei procedimenti a suo carico in caso avesse deciso di agire diversamente.
All'uomo sono stati sequestrati più di settemila euro in contanti e 21 lattine per un totale di 105 litri d'olio extravergine di oliva. Dalle perquisizioni effettuate sono stati rinvenuti documenti che hanno svelato un giro di rapporti, oggetto di ulteriori indagini, tra il pubblico ufficiale ed alcuni professionisti.
Le prove che hanno condotto al provvedimento sono state raccolte dagli agenti del commissariato di Cerignola. I poliziotti hanno appurato che l'indagato, abusando del suo ruolo di ufficiale giudiziario, avrebbe costretto un debitore raggiunto da un provvedimento di pignoramento a promettergli, in cambio di un trattamento favorevole, taniche di olio di oliva e denaro che è stato successivamente restituito.
L'indagato avrebbe anche invitato il malcapitato a rivolgersi a un legale suo parente, lasciandogli intendere una conclusione sfavorevole dei procedimenti a suo carico in caso avesse deciso di agire diversamente.
All'uomo sono stati sequestrati più di settemila euro in contanti e 21 lattine per un totale di 105 litri d'olio extravergine di oliva. Dalle perquisizioni effettuate sono stati rinvenuti documenti che hanno svelato un giro di rapporti, oggetto di ulteriori indagini, tra il pubblico ufficiale ed alcuni professionisti.