Territorio
Nuova fuga da Nord a Sud, presi d’assalto i treni
Nessuna inosservanza delle disposizioni contenute nel DPCM. La denuncia di Michele Emiliano
Puglia - sabato 14 marzo 2020
10.29
Stato totale di emergenza nell'intera nazione, disposizioni, decreti, manovre per evitare la diffusione ed il contagio del COVID-19, si chiudono parchi e luoghi molto frequentati ma nelle stazioni dell'Italia Settentrionale si registra la nuova ondata di partenze per la Puglia. Presi d'assalto i treni diretti al sud.
Nessuna inosservanza delle disposizioni contenute nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che consente di rientrare presso il proprio domicilio o la propria residenza tramite l'apposita autocertificazione ma, ora più che mai, l'appello alla responsabilità e al totale isolamento si rende necessario per non incrinare il numero dei contagi in Puglia.
Il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha denunciato la nuova fuga di questa notte:
«Di nuovo ondate di pugliesi che tornano in Puglia dal nord. E con loro arrivano migliaia di possibilità di contagio in più. Avrete probabilmente esibito ai soldati alla stazioni le vostre legittime autocertificazioni sulla motivazione del vostro ritorno, spero che abbiate le mascherine e che teniate la distanza di un metro l'uno dall'altro in treno.
Fatto sta che ci state portando tanti altri focolai di contagio che avremmo potuto evitare. In pochi giorni migliaia e migliaia di persone hanno fatto rientro in Puglia aggravando la nostra già drammatica situazione. Vi ricordo che appena arrivate dovete richiudervi in casa e che dovete stare lontani da genitori, fratelli, nipoti, amici, nonni e malati che rischiano di morire se contagiati. Dovrete rimanere in casa almeno per altri 14 giorni e comunque per tutto il tempo di durata del decreto del Presidente del Consiglio.
E dovete anche dichiarare la vostra presenza sul sito della Regione Puglia (http://www.regione.puglia.it/coronavirus) come da me disposto con ordinanza la cui violazione determina il reato di cui all'art.650 cp. Questo il link dell'ordinanza (http://www.regione.puglia.it/documents/10180/0/Ordinanza+del+Presidente+della+Regione+Puglia+del+8+marzo+2020+-+11.30.pdf/0f236907-8e38-43a9-b19b-f97ec3414d57).
SE SEI TORNATO IN PUGLIA PER SOGGIORNARE A CASA O NEL TUO DOMICILIO HAI L'OBBLIGO DI:
SE NON RISPETTI L'ORDINANZA COMMETTI UN REATO E SEI PASSIBILE DI AZIONE PENALE».
Il testo completo dell'ordinanza è disponibile sul link (http://ww.regione.puglia.it/documents/10180/0/Ordinanza+del+Presidente+della+Regione+Puglia+del+8+marzo+2020+-+11.30.pdf/0f236907-8e38-43a9-b19b-f97ec3414d57)»
Nessuna inosservanza delle disposizioni contenute nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che consente di rientrare presso il proprio domicilio o la propria residenza tramite l'apposita autocertificazione ma, ora più che mai, l'appello alla responsabilità e al totale isolamento si rende necessario per non incrinare il numero dei contagi in Puglia.
Il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha denunciato la nuova fuga di questa notte:
«Di nuovo ondate di pugliesi che tornano in Puglia dal nord. E con loro arrivano migliaia di possibilità di contagio in più. Avrete probabilmente esibito ai soldati alla stazioni le vostre legittime autocertificazioni sulla motivazione del vostro ritorno, spero che abbiate le mascherine e che teniate la distanza di un metro l'uno dall'altro in treno.
Fatto sta che ci state portando tanti altri focolai di contagio che avremmo potuto evitare. In pochi giorni migliaia e migliaia di persone hanno fatto rientro in Puglia aggravando la nostra già drammatica situazione. Vi ricordo che appena arrivate dovete richiudervi in casa e che dovete stare lontani da genitori, fratelli, nipoti, amici, nonni e malati che rischiano di morire se contagiati. Dovrete rimanere in casa almeno per altri 14 giorni e comunque per tutto il tempo di durata del decreto del Presidente del Consiglio.
E dovete anche dichiarare la vostra presenza sul sito della Regione Puglia (http://www.regione.puglia.it/coronavirus) come da me disposto con ordinanza la cui violazione determina il reato di cui all'art.650 cp. Questo il link dell'ordinanza (http://www.regione.puglia.it/documents/10180/0/Ordinanza+del+Presidente+della+Regione+Puglia+del+8+marzo+2020+-+11.30.pdf/0f236907-8e38-43a9-b19b-f97ec3414d57).
SE SEI TORNATO IN PUGLIA PER SOGGIORNARE A CASA O NEL TUO DOMICILIO HAI L'OBBLIGO DI:
- restare a casa o domicilio in ISOLAMENTO per 14 giorni
- chiamare subito il tuo medico curante o compilare il modulo on line per dichiarare di essere rientrato in Puglia;
- non spostarti e viaggiare per 14 giorni;
- rimanere raggiungibile per le attività di sorveglianza;
- avvertire subito il tuo medico o l'operatore di sanità pubblica se compaiono sintomi.
SE NON RISPETTI L'ORDINANZA COMMETTI UN REATO E SEI PASSIBILE DI AZIONE PENALE».
Il testo completo dell'ordinanza è disponibile sul link (http://ww.regione.puglia.it/documents/10180/0/Ordinanza+del+Presidente+della+Regione+Puglia+del+8+marzo+2020+-+11.30.pdf/0f236907-8e38-43a9-b19b-f97ec3414d57)»