
Notti Sacre d’Arte presenta il libro di Nicole Cascione
“Amira – Storia di una mezzosangue” è il libro di Nicole Cascione che sarà presentato a Cerignola Lunedì 30 settembre nella Chiesa di San Domenico
Cerignola - giovedì 26 settembre 2019
12.02 Comunicato Stampa
Mercoledì 18 settembre alle ore 20.00 nella Chiesa di San Domenico, a Cerignola, continuano gli appuntamenti con la narrativa della rassegna, Notti Sacre d'Arte che presenta il libro di "Amira – Storia di una mezzosangue" (Ed. Les Flâneurs) di Nicole Cascione, giornalista dell'emittente televisiva Trm Network per la quale è direttore responsabile di «Voglio Vivere Così Magazine» e redattrice di «Radici Future Magazine», che parlerà del suo libro con don Giuseppe Ciarciello, Parroco della Chiesa di San Domenico di Cerignola; modera Cinzia del Corral, V. Presidente della A.p.s. Federico II Eventi.
L'amore per la letteratura, soprattutto quella dei grandi classici attraverso cui ha imparato a conoscere se stessa e gli altri, ha permesso a Nicole di dar voce ad Amira, egiziana ed italiana perfettamente a suo agio nella sua identità composita, come lei stessa dice nel libro. Il senso di appartenenza ad una terra, ad un popolo, ad una religione descrive il senso del viaggio di Amira in cerca delle sue radici occidentali, della famiglia di suo padre, di italiani come suo padre.
Un viaggio nella nostra società perbenista che le fa scoprire la violenza, il razzismo dei benpensanti, l'accoglienza di una prostituta, l'amore che non sa amare, la sicurezza di appartenere ad una famiglia e famiglie da cui non si sa scappare.
Le dediche scritte da suo padre sui libri che le ha lasciato sono sinossi della vita che Amira avrebbe affrontato per raggiungere la consapevolezza della unicità della sua identità che le permette di scegliere quale vita ha il suo nome. Un libro che chiede al lettore di svuotare la mente e lasciar parlare ogni personaggio senza pregiudizi per scoprire che dietro ogni sguardo c'è una persona non solo un individuo laddove si sia trovata la dimensione personale: "Non tutti hanno la mente aperta come la tua, Ma tu sii sempre disponibile nell' aiutarli a capire. " ( da Il buio oltre la siepe).
L'amore per la letteratura, soprattutto quella dei grandi classici attraverso cui ha imparato a conoscere se stessa e gli altri, ha permesso a Nicole di dar voce ad Amira, egiziana ed italiana perfettamente a suo agio nella sua identità composita, come lei stessa dice nel libro. Il senso di appartenenza ad una terra, ad un popolo, ad una religione descrive il senso del viaggio di Amira in cerca delle sue radici occidentali, della famiglia di suo padre, di italiani come suo padre.
Un viaggio nella nostra società perbenista che le fa scoprire la violenza, il razzismo dei benpensanti, l'accoglienza di una prostituta, l'amore che non sa amare, la sicurezza di appartenere ad una famiglia e famiglie da cui non si sa scappare.
Le dediche scritte da suo padre sui libri che le ha lasciato sono sinossi della vita che Amira avrebbe affrontato per raggiungere la consapevolezza della unicità della sua identità che le permette di scegliere quale vita ha il suo nome. Un libro che chiede al lettore di svuotare la mente e lasciar parlare ogni personaggio senza pregiudizi per scoprire che dietro ogni sguardo c'è una persona non solo un individuo laddove si sia trovata la dimensione personale: "Non tutti hanno la mente aperta come la tua, Ma tu sii sempre disponibile nell' aiutarli a capire. " ( da Il buio oltre la siepe).