Vita di città
Notte dei Saldi a Cerignola: l’obiettivo è stato davvero raggiunto?
Gente per strada con musica e attrazioni, ma si poteva escogitare qualcosa per incentivare gli acquisti
Cerignola - martedì 7 gennaio 2025
15.01
Le proposte migliorative e scevre di ogni polemica sono sempre ben accette, soprattutto quando giungono all'indomani di un evento che ha coinvolto la città, ma aveva come riferimento la categoria dei commercianti, unitisi con l'obiettivo comune di stimolare gli acquisti in occasione dei saldi invernali.
Stando a ciò che alcuni commercianti hanno riferito, sabato scorso i cittadini hanno vissuto una serata di svago passeggiando per le vie cittadine (anche se non tutte erano frequentate alo stesso modo), fermandosi ad ascoltare musica e a guardare le varie attrazioni presenti sul corso principale.
Se la Notte dei Saldi, organizzata dall'Associazione Commercianti con il patrocinio del Comune di Cerignola aveva come obiettivo quello di offrire una serata "diversa" ai cerignolani, è sicuramente stato raggiunto con successo (nonostante il freddo pungente che ha costretto qualcuno a tornare a casa prima del tempo). Ma se l'obiettivo principale (o ulteriore) era piuttosto quello di stimolare i all'acquisto nei negozi cittadini, emergono alcune perplessità.
Non ci sono stati maggiori accessi presso le attività commerciali, nonostante l'affluenza di persone per le vie cittadine. E men che meno, i commercianti hanno registrato un maggior numero di acquisti effettuati durante la serata.
"Abbiamo preparato un aperitivo per accogliere la clientela pensando di avere maggiore affluenza, ma in realtà erano presenti solo i nostri abituali clienti del sabato. Anche le attività vicine erano vuote, nessuna affluenza in più e acquisti zero", ha dichiarato la titolare di una boutique in zona Agip.
"A voler fare un'analisi di dati oggettivi, devo dire che l'evento di sabato scorso non ha apportato alcun cambiamento significativo nei guadagni", ha dichiarato il titolare di una nota catena di franchising nei pressi del Duomo.
"Non abbiamo riportato alcun riscontro positivo durante la serata di sabato scorso. Alle 21.00 abbiamo già chiuso l'attività e siamo tornati a casa", ha commentato il titolare di un noto negozio di biancheria.
Dello stesso tono il punto di vista della titolare di una gioielleria "storica" della città, che ci tiene a sottolineare: "La notte dei saldi è stata una serata lavorativa come tutte le altre. Ci tengo inoltre a precisare che-in quello che secondo alcuni dovrebbe essere il salotto di Cerignola- non vi erano attrattive di alcun genere".
Eppure, per rendere l'evento più efficace bastava pensare a qualche escamotage di marketing per stimolare all'acquisto. Nel 2018, ad esempio, la Notte dei Saldi fu organizzata coinvolgendo attivamente più di un'associazione e realtà locale, al di fuori del periodo natalizio (già di per sé ricco di eventi cittadini).
L'evento fu pubblicizzato almeno un mese prima attraverso i media e i social media, se ne parlò anche nelle emittenti tv della provincia, e l'obiettivo principale dell'iniziativa fu quello di convogliare quante più persone possibile all'interno delle attività commerciali.
Per ottenere questo, vennero distribuiti ai cittadini dei voucher contenenti una scontistica particolare nei vari negozi aderenti all'iniziativa. Il corso cittadino fu addobbato per l'occasione, e ogni commerciante partecipante ebbe la sua visibilità attraverso foto e didascalie dell'attività che girarono sul web nei giorni precedenti l'evento. Per realizzare la Notte dei Saldi nel 2018 (all'epoca c'era l'amministrazione Metta) vennero utilizzati 17mila euro provenienti da fondi messi a disposizione dalla Regione Puglia.
"Bisognerebbe fare in modo che le persone trovino conveniente attendere la Notte dei Saldi per acquistare nei negozi, di qualsiasi tipo essi siano", ha dichiarato il titolare di un'attività commerciale sul corso cittadino, aggiungendo che "una notte dei saldi come quella di sabato non giova a nessuno, è solo fumo negli occhi".
Voucher, buoni spesa per acquisti da effettuare in quella data, singole promozioni dei negozianti da far girare sui social: sono soltanto alcune delle proposte che potrebbero concretizzarsi nella prossima Notte dei saldi cerignolana, perchè si può sempre migliorare in vista di un obiettivo comune e condiviso.
Stando a ciò che alcuni commercianti hanno riferito, sabato scorso i cittadini hanno vissuto una serata di svago passeggiando per le vie cittadine (anche se non tutte erano frequentate alo stesso modo), fermandosi ad ascoltare musica e a guardare le varie attrazioni presenti sul corso principale.
Se la Notte dei Saldi, organizzata dall'Associazione Commercianti con il patrocinio del Comune di Cerignola aveva come obiettivo quello di offrire una serata "diversa" ai cerignolani, è sicuramente stato raggiunto con successo (nonostante il freddo pungente che ha costretto qualcuno a tornare a casa prima del tempo). Ma se l'obiettivo principale (o ulteriore) era piuttosto quello di stimolare i all'acquisto nei negozi cittadini, emergono alcune perplessità.
Non ci sono stati maggiori accessi presso le attività commerciali, nonostante l'affluenza di persone per le vie cittadine. E men che meno, i commercianti hanno registrato un maggior numero di acquisti effettuati durante la serata.
"Abbiamo preparato un aperitivo per accogliere la clientela pensando di avere maggiore affluenza, ma in realtà erano presenti solo i nostri abituali clienti del sabato. Anche le attività vicine erano vuote, nessuna affluenza in più e acquisti zero", ha dichiarato la titolare di una boutique in zona Agip.
"A voler fare un'analisi di dati oggettivi, devo dire che l'evento di sabato scorso non ha apportato alcun cambiamento significativo nei guadagni", ha dichiarato il titolare di una nota catena di franchising nei pressi del Duomo.
"Non abbiamo riportato alcun riscontro positivo durante la serata di sabato scorso. Alle 21.00 abbiamo già chiuso l'attività e siamo tornati a casa", ha commentato il titolare di un noto negozio di biancheria.
Dello stesso tono il punto di vista della titolare di una gioielleria "storica" della città, che ci tiene a sottolineare: "La notte dei saldi è stata una serata lavorativa come tutte le altre. Ci tengo inoltre a precisare che-in quello che secondo alcuni dovrebbe essere il salotto di Cerignola- non vi erano attrattive di alcun genere".
Eppure, per rendere l'evento più efficace bastava pensare a qualche escamotage di marketing per stimolare all'acquisto. Nel 2018, ad esempio, la Notte dei Saldi fu organizzata coinvolgendo attivamente più di un'associazione e realtà locale, al di fuori del periodo natalizio (già di per sé ricco di eventi cittadini).
L'evento fu pubblicizzato almeno un mese prima attraverso i media e i social media, se ne parlò anche nelle emittenti tv della provincia, e l'obiettivo principale dell'iniziativa fu quello di convogliare quante più persone possibile all'interno delle attività commerciali.
Per ottenere questo, vennero distribuiti ai cittadini dei voucher contenenti una scontistica particolare nei vari negozi aderenti all'iniziativa. Il corso cittadino fu addobbato per l'occasione, e ogni commerciante partecipante ebbe la sua visibilità attraverso foto e didascalie dell'attività che girarono sul web nei giorni precedenti l'evento. Per realizzare la Notte dei Saldi nel 2018 (all'epoca c'era l'amministrazione Metta) vennero utilizzati 17mila euro provenienti da fondi messi a disposizione dalla Regione Puglia.
"Bisognerebbe fare in modo che le persone trovino conveniente attendere la Notte dei Saldi per acquistare nei negozi, di qualsiasi tipo essi siano", ha dichiarato il titolare di un'attività commerciale sul corso cittadino, aggiungendo che "una notte dei saldi come quella di sabato non giova a nessuno, è solo fumo negli occhi".
Voucher, buoni spesa per acquisti da effettuare in quella data, singole promozioni dei negozianti da far girare sui social: sono soltanto alcune delle proposte che potrebbero concretizzarsi nella prossima Notte dei saldi cerignolana, perchè si può sempre migliorare in vista di un obiettivo comune e condiviso.