Cronaca
Non si ferma all’alt e fugge in moto, un arresto
Non si ferma all’alt dei carabinieri e fugge in moto a folle velocità. Arrestato 26enne di Cerignola
Cerignola - mercoledì 12 febbraio 2020
16.35 Comunicato Stampa
I carabinieri di Cerignola hanno arrestato per resistenza a "pubblico ufficiale" un 26enne del luogo, già noto alle forze dell'ordine.
Alcune sere fa il giovane, alla guida di una moto di grossa cilindrata, senza casco, mentre percorreva viale di Ponente, non si è fermato all'alt intimato dai militari, dando il via a una pericolosissima fuga per le vie del centro cittadino, a quell'ora affollate sia da altri veicoli che da molti pedoni che uscivano dai vicini esercizi commerciali.
L'inseguimento si è protratto per diversi chilometri, fino a quando i militari sono riusciti a raggiungere il fuggitivo presso la sua sede di lavoro. Il 26enne è stato pertanto condotto negli uffici della locale Compagnia Carabinieri per ulteriori accertamenti, all'esito dei quali la moto è risultata priva di copertura assicurativa e il giovane è risultato in possesso di una patente di guida di categoria diversa da quella prevista per guidare quella moto. Nei suoi confronti è scattato l'arresto per resistenza a pubblico ufficiale oltre a varie sanzioni ai sensi del Codice della Strada, per un importo complessivo di quasi 2000,00 euro. La moto è stata sequestrata e il giovane, su disposizione della Procura della Repubblica di Foggia, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida dinanzi al G.I.P. del Tribunale di Foggia. Quest'ultimo, ha poi convalidato l'arresto, disponendo per il 26enne l'applicazione della misura cautelare dell'obbligo di presentazione giornaliera alla P.G.
Alcune sere fa il giovane, alla guida di una moto di grossa cilindrata, senza casco, mentre percorreva viale di Ponente, non si è fermato all'alt intimato dai militari, dando il via a una pericolosissima fuga per le vie del centro cittadino, a quell'ora affollate sia da altri veicoli che da molti pedoni che uscivano dai vicini esercizi commerciali.
L'inseguimento si è protratto per diversi chilometri, fino a quando i militari sono riusciti a raggiungere il fuggitivo presso la sua sede di lavoro. Il 26enne è stato pertanto condotto negli uffici della locale Compagnia Carabinieri per ulteriori accertamenti, all'esito dei quali la moto è risultata priva di copertura assicurativa e il giovane è risultato in possesso di una patente di guida di categoria diversa da quella prevista per guidare quella moto. Nei suoi confronti è scattato l'arresto per resistenza a pubblico ufficiale oltre a varie sanzioni ai sensi del Codice della Strada, per un importo complessivo di quasi 2000,00 euro. La moto è stata sequestrata e il giovane, su disposizione della Procura della Repubblica di Foggia, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida dinanzi al G.I.P. del Tribunale di Foggia. Quest'ultimo, ha poi convalidato l'arresto, disponendo per il 26enne l'applicazione della misura cautelare dell'obbligo di presentazione giornaliera alla P.G.