noi comunit in movimento logo
noi comunit in movimento logo

Noi Comunità in Movimento, l’amaro sfogo sui social: “Questa è anarchia, da contraltare al regime”

Il gruppo politico rompe il silenzio dopo il doppio comizio in cui ha esposto ai cittadini “ciò che non va”

Cerignola è una città dinamica, complicata, e nell'ultimo periodo gli avvenimenti e gli episodi di cui parlare sono tanti. I gruppi politici di opposizione cercano di attirare l'attenzione dei cittadini su alcuni problemi che attanagliano la città da tempo, e che necessitano di soluzione. Nel comunicato che pubblichiamo qui di seguito c'è tutta l'amarezza, che però non è rassegnazione, del gruppo guidato da Tommaso Sgarro, Noi Comunità in Movimento.

"Le cose a dirsi, quelle che non vanno, sono sì tante da aver indotto, dopo il doppio comizio, chi scrive a un po' di silenzio, o quasi.

Ma il silenzio, si sa, è foriero di fraintendimenti, specie in una città che ama ombre e complotti. E allora, rompiamolo.

Cosa non va? La città, tutta, non va. È sporca, abbandonata, lastricata di cantieri e lavori stradali, vittima di incuria nel suo verde, vittima degli egocentrismi di chi fa della scena politica la prima della Scala. Eravamo fermamente convinti, al netto di scelte, voti, ecc, che dopo il ballottaggio, avessimo accantonato per sempre la parte più buia dell'epoca del mettismo, quella fatta di improperi, colpi bassi, di bassa, bassissima, politica.

E invece no, questa amministrazione è stata capace non solo di rianimare Metta e il suo pourparler dai toni forti e, talvolta, triviali, ma si è pure abbassata a quel livello, con attacchi personali, gergali, solo meno diretti e più subdoli di quelli dell'ex Sindaco, a cui va riconosciuta, nel male, l'univocità del dire e del fare. Al contrario di chi, troppe volte, rassicura in privato, dialoga in pubblico, e offende o attacca con post o comunicati ai limiti della calunnia o della fantasia.

La città, nel mentre, continua a essere vittima di un servizio di raccolta e pulizia insufficiente, privo di controllo, vittima di abbandoni di rifiuti e del loro incendio incontrollato nelle campagne; la città è, tutt'oggi, dimora fissa dei ratti, che camminano ormai indisturbati, candidandosi a essere maggioranza elettorale, di questo passo, tante sono le segnalazioni; i nostri alberi continuano a cadere e a non essere minimamente sfrondati o curati; gli edifici pubblici rischiano di andare in malora tanto sono poco manutenuti (non dimentichiamo neppure il fantasma, ormai, che è Palazzo Carmelo col degrado lasciato in via Veneto); le nostre strade sono quotidianamente sfregiate dai lavori di interesse dell'acquedotto o del servizio elettrico, che lasciano lunghe e disomogenee strisce di asfalto nero, dalla vita breve (sono arrivate pure le piogge, sic)…

E chi controlla o dovrebbe farlo, dov'è? Dove sono gli assessori competenti? E i consiglieri appostati agli angoli delle strade durante i lavori a dar bella mostra di sé, fanno rispettare l'obbligo di ripristino del manto stradale? Intimano a Tekra di rispettare il contratto? Decidono per l'affidamento della cura del verde? E per una disinfestazione o pulizia straordinaria, cosa aspettano, il colera forse?

Questa è l'anarchia. Da contraltare al regime. Che, forte, si scaglia contro una società sportiva e contro un gruppo di boy scout. La prima, rea di aver affisso uno striscione sul PalaDileo, in malora da anni se non fosse per i lavori di adeguamento energetico (gestiti male, con l'opera delle Tre fiammelle, sì, vi dice qualcosa, e chiusi peggio, con lampade e detriti di ogni sorta lasciati sul posto, alcuni ancora ad oggi); i secondi, colpevoli di aver "occupato" un terreno, pur esso abbandonato, poi oggetto di lavori discendenti dal PNRR (qualcuno si è reso conto della sua esistenza) per la creazione di un parco.

Al netto, sia chiaro, di mancanze a livello quanto meno comunicativo e nella non ortodossia, veniale, del fare da parte dei "rei", appare assurdo vedere la mano forte comunale abbattersi su di loro, su soggetti che operano anche in campo sociale, educativo, che "trattano" un pubblico interesse quale quello della crescita giovanile.

E così, via lo striscione (perché pubblicitario), se ne mette un altro (spesa pubblica) ancor più pubblicitario (con ancor più stemmi); giù gli alberi eretti dai boy scout, se ne piantano di nuovi, via la struttura di rappresentanza, buttata giù senza troppi complimenti. Non si fanno sconti.

Il braccio forte ha fatto, fra tronfi trionfalismi social, Giustizia. Il tutto mentre in città si rubano circa 20-30 auto al giorno, i monopattini elettrici continuano a scorrazzare e investire gente, i semafori nevralgici continuano a essere spenti, le auto vengono lasciate o parcheggiate ovunque, senza controllo, anche davanti alle rampe di accesso per disabili, come noto, magari durante una inaugurazione di interesse "della maggioranza" a pochi passi …

Lo ribadiamo, non potremo mai pentirci di aver voltato una pagina buia per la storia politica e locale della nostra città con la nostra scelta al ballottaggio di, ormai, 2 anni fa…ma non possiamo e non vogliamo nascondere neppure l'amarezza e la rabbia dinanzi a tanta, crassa, incapacità gestionale e amministrativa.

Noi continueremo a lottare per una città migliore…e a crederci, nonostante oggi ci appaia una chimera…"
  • noi - comunità in movimento
Altri contenuti a tema
Noi Comunità in Movimento: “Dalla mozione pro Assange dei 5 Stelle al dossieraggio richiesto dal Pd” Noi Comunità in Movimento: “Dalla mozione pro Assange dei 5 Stelle al dossieraggio richiesto dal Pd” Nell’ultima seduta del Consiglio comunale sono emerse due realtà parallele sullo stesso tema
Noi Comunità in movimento: “La politica locale, tutta, pensi ai guai di Cerignola” Noi Comunità in movimento: “La politica locale, tutta, pensi ai guai di Cerignola” In una nota stampa il gruppo politico invita i cittadini a riflettere sull’importanza del voto
Noi Comunità in Movimento: “A Cerignola un nuovo Commissario di Polizia ora” Noi Comunità in Movimento: “A Cerignola un nuovo Commissario di Polizia ora” L’associazione ha organizzato un sit-in sabato mattina davanti al Commissariato
“Fra intrighi e poltrone, luci e sollazzo, ai problemi veri di Cerignola chi ci pensa”? “Fra intrighi e poltrone, luci e sollazzo, ai problemi veri di Cerignola chi ci pensa”? L’accorata nota di “Noi, Comunità in Movimento” sulle ultime vicende accadute in città
Liceo Classico e Liceo Artistico a Cerignola, il rimbrotto di Noi Comunità in Movimento alla politica Liceo Classico e Liceo Artistico a Cerignola, il rimbrotto di Noi Comunità in Movimento alla politica “A livello provinciale e comunale tutto è fermo, silente”, denuncia il gruppo cittadino di Tommaso Sgarro
Tommaso Sgarro, Noi Comunità in Movimento Cerignola: "Ma che fine ha fatto il bonus energia per commercianti e imprese?" Tommaso Sgarro, Noi Comunità in Movimento Cerignola: "Ma che fine ha fatto il bonus energia per commercianti e imprese?" Dopo sette mesi dalla presentazione delle domande non è ancora arrivato nulla
Due comizi di “Noi Comunità in Movimento” a Cerignola: i primi di una serie di incontri con la città Due comizi di “Noi Comunità in Movimento” a Cerignola: i primi di una serie di incontri con la città Il gruppo politico ha incontrato i cittadini offrendo loro anche momenti di svago e intrattenimento
Noi Comunità in Movimento Cerignola annuncia due pubblici comizi di fronte alla Villa Comunale Noi Comunità in Movimento Cerignola annuncia due pubblici comizi di fronte alla Villa Comunale Gli incontri si terranno domenica 1 Ottobre e prevede due momenti: uno sulla fase politica, l’altro sulla fase amministrativa
© 2001-2024 CerignolaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
CerignolaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.