Noi – Comunità in movimento: «Inizio differenziata difficile"
"I cittadini facciano la loro parte, ma TEKRA rispetti quanto previsto da contratto»
Cerignola - mercoledì 28 aprile 2021
9.39 Comunicato Stampa
Il disastroso avvio della raccolta differenziata a Cerignola, riporta alla mente scene già viste a tra la primavera e il luglio del 2018. Non è ammissibile vedere la città in questo stato.
La TEKRA effettua il servizio di raccolta in 30 comuni. A Cerignola, il canone annuo è di 8,5 milioni di euro. Ad Acerra (NA), città con lo stesso numero di abitanti di Cerignola e le stesse tonnellate di rifiuti prodotti, il corrispettivo è di 7 milioni di euro. Pagando 1,5 milioni di euro in più, dovremmo aspettarci un servizio migliore, ma non è così.
I cittadini di Acerra hanno avuto dalla TEKRA isole ecologiche fisse ed itineranti, lavaggio dei bidoni carrellati, pulizie straordinarie di strade e marciapiedi, riciclatori incentivanti, info point in tutta la città, rimozione delle scritte sui muri, controllo con droni degli sversamenti abusivi e tanto altro. Tutto con 7 milioni di euro all'anno.
I cittadini di Cerignola pagano 8,5 milioni di euro ma dalla TEKRA hanno difficoltà ad avere finanche i sacchetti di plastica. Approfittando della situazione creatasi a Cerignola, la TEKRA si è aggiudicata un appalto a condizioni economiche e di servizio molto più favorevoli rispetto a quelle di tutti gli altri comuni serviti.
Quel contratto lo pagano i cittadini e le cittadine di Cerignola e noi pretendiamo che venga almeno rispettato. A tal fine ricordiamo che:
1) Dovete garantire la percentuale minima del 65% di raccolta differenziata a partire dal primo anno di avvio del servizio (ART.1)
2) Dovete impiegare personale ed automezzi in numero tale da garantire un servizio efficiente, sicuro, celere e decoroso oltre che in conformità alle normative vigenti (ART.2)
3) Dovete assicurare la rimozione di rifiuti abbandonati e/o accumuli di rifiuti giacenti su aree pubbliche (ART.3)
4) Il corrispettivo che Cerignola paga tiene conto di eventuali ed ulteriori utilizzi di personale fisso e/o temporaneo e/o straordinario (ART.8).
Invitiamo i Commissari ed i Dirigenti preposti a verificare che la TEKRA ponga in essere tutte le azioni previste dal contratto per assicurare l'esecuzione di un servizio di igiene urbana decoroso. Invitiamo i cittadini ad offrire la massima collaborazione in questo particolare momento e a riflettere sull'importanza di scegliere amministratori capaci di garantire il bene e l'interesse della comunità, perché quel contratto va adeguato il più presto possibile.
La TEKRA effettua il servizio di raccolta in 30 comuni. A Cerignola, il canone annuo è di 8,5 milioni di euro. Ad Acerra (NA), città con lo stesso numero di abitanti di Cerignola e le stesse tonnellate di rifiuti prodotti, il corrispettivo è di 7 milioni di euro. Pagando 1,5 milioni di euro in più, dovremmo aspettarci un servizio migliore, ma non è così.
I cittadini di Acerra hanno avuto dalla TEKRA isole ecologiche fisse ed itineranti, lavaggio dei bidoni carrellati, pulizie straordinarie di strade e marciapiedi, riciclatori incentivanti, info point in tutta la città, rimozione delle scritte sui muri, controllo con droni degli sversamenti abusivi e tanto altro. Tutto con 7 milioni di euro all'anno.
I cittadini di Cerignola pagano 8,5 milioni di euro ma dalla TEKRA hanno difficoltà ad avere finanche i sacchetti di plastica. Approfittando della situazione creatasi a Cerignola, la TEKRA si è aggiudicata un appalto a condizioni economiche e di servizio molto più favorevoli rispetto a quelle di tutti gli altri comuni serviti.
Quel contratto lo pagano i cittadini e le cittadine di Cerignola e noi pretendiamo che venga almeno rispettato. A tal fine ricordiamo che:
1) Dovete garantire la percentuale minima del 65% di raccolta differenziata a partire dal primo anno di avvio del servizio (ART.1)
2) Dovete impiegare personale ed automezzi in numero tale da garantire un servizio efficiente, sicuro, celere e decoroso oltre che in conformità alle normative vigenti (ART.2)
3) Dovete assicurare la rimozione di rifiuti abbandonati e/o accumuli di rifiuti giacenti su aree pubbliche (ART.3)
4) Il corrispettivo che Cerignola paga tiene conto di eventuali ed ulteriori utilizzi di personale fisso e/o temporaneo e/o straordinario (ART.8).
Invitiamo i Commissari ed i Dirigenti preposti a verificare che la TEKRA ponga in essere tutte le azioni previste dal contratto per assicurare l'esecuzione di un servizio di igiene urbana decoroso. Invitiamo i cittadini ad offrire la massima collaborazione in questo particolare momento e a riflettere sull'importanza di scegliere amministratori capaci di garantire il bene e l'interesse della comunità, perché quel contratto va adeguato il più presto possibile.