Territorio
Nell’ultima settimana arrestati quattro cerignolani per reati commessi tra il 2012 e il 2020
Tra il 24 e il 29 luglio intensa attività di contrasto alla criminalità messa in opera dal commissariato di Pubblica Sicurezza di Cerignola
Cerignola - venerdì 30 luglio 2021
12.45
Fine luglio di arresti a Cerignola. Tra sabato 24 e giovedì 29 gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cerignola hanno fermato 4 cerignolani per i reati di rapina, spaccio, estorsione e violazione della sorveglianza speciale, commessi tra il 2012 e il 2020. Il 27enne M.M. è stato arrestato nella tarda mattinata di sabato 24 luglio al termine di un'intensa attività investigativa. Gli agenti sono riusciti a rintracciare l'uomo, che si era reso irreperibile per oltre un mese e mezzo, a casa di un cugino. Il giovane cerignolano che è stato associato alla Casa Circondariale di Foggia, deve scontare una pena residua di 1 anno, undici mesi e tredici giorni di reclusione, per tentata rapina aggravata in concorso, commessa ai danni di una tabaccheria di Cerignola nel 2012.
Lunedì 26 luglio è stato arrestato il 43enne A.A.B., sul quale pende una condanna di due anni, un mese e quattordici giorni di reclusione, da scontare agli arresti domiciliari, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale, reati commessi a Cerignola nel marzo del 2020. Per i reati di estorsione e minacce gravi, commessi a seguito del furto di un'autovettura, nella mattinata di martedì 27 luglio è stato arrestato il 33enne M.B. in seguito all'esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Foggia e condotto presso il carcere del capoluogo pugliese. Nel pomeriggio di ieri è stato arrestato il 45enne N.C. che deve scontare la pena di otto mesi di reclusione, in regime di detenzione domiciliare, per inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale della P.S., reato commesso a Cerignola nel gennaio del 2013.
Lunedì 26 luglio è stato arrestato il 43enne A.A.B., sul quale pende una condanna di due anni, un mese e quattordici giorni di reclusione, da scontare agli arresti domiciliari, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale, reati commessi a Cerignola nel marzo del 2020. Per i reati di estorsione e minacce gravi, commessi a seguito del furto di un'autovettura, nella mattinata di martedì 27 luglio è stato arrestato il 33enne M.B. in seguito all'esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Foggia e condotto presso il carcere del capoluogo pugliese. Nel pomeriggio di ieri è stato arrestato il 45enne N.C. che deve scontare la pena di otto mesi di reclusione, in regime di detenzione domiciliare, per inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale della P.S., reato commesso a Cerignola nel gennaio del 2013.