Cronaca
Nel foggiano aggressioni ai migranti, Kemo sarà operato
Continue aggressioni le cui vittime sono sempre migranti, dal 13 Luglio al 23 Luglio l’escalation di violenza è in aumento
Foggia - giovedì 25 luglio 2019
12.58
La scia di violenza nei confronti dei lavoratori agricoli immigrati continua senza sosta nel foggiano facendo vittime innocenti, una escalation di aggressioni che, dal 13 luglio, semina panico innescando un forte allarme sociale.
Continue aggressioni le cui vittime sono sempre migranti. Cinque braccianti hanno riportato ferite alla testa dopo una aggressione su Via Manfredonia a Foggia il 13 Luglio, successivamente, il 15 luglio, una macchina sperona un motorino con a bordo un lavoratore che riporterà una ferita al labbro e la perdita di un dente e, in ultimo, il 23 Luglio, sempre sulla S.S. 89 in via Manfredonia, da un'auto parte una sassaiola contro tre braccianti in bicicletta che si recavano nei campi, dei tre il gambiano Kemo avrà la peggio.
Ricoverato all'Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, gli è stata diagnosticata "frattura all'orbita e allo zigomo con perdita parziale della vista. Sarà operato nei prossimi giorni dall'equipe della Maxillo Facciale con l'ausilio della navigazione chirurgica e della Tac intraoperatoria" così come riportato sulla pagina Facebook Casa Sollievo della Sofferenza.
Dalle minacce di morte ai fatti, dalle parole alle azioni in un clima politico che, di certo, non aiuta al dialogo, non abbassa i toni e inasprisce gli animi.
Continue aggressioni le cui vittime sono sempre migranti. Cinque braccianti hanno riportato ferite alla testa dopo una aggressione su Via Manfredonia a Foggia il 13 Luglio, successivamente, il 15 luglio, una macchina sperona un motorino con a bordo un lavoratore che riporterà una ferita al labbro e la perdita di un dente e, in ultimo, il 23 Luglio, sempre sulla S.S. 89 in via Manfredonia, da un'auto parte una sassaiola contro tre braccianti in bicicletta che si recavano nei campi, dei tre il gambiano Kemo avrà la peggio.
Ricoverato all'Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, gli è stata diagnosticata "frattura all'orbita e allo zigomo con perdita parziale della vista. Sarà operato nei prossimi giorni dall'equipe della Maxillo Facciale con l'ausilio della navigazione chirurgica e della Tac intraoperatoria" così come riportato sulla pagina Facebook Casa Sollievo della Sofferenza.
Dalle minacce di morte ai fatti, dalle parole alle azioni in un clima politico che, di certo, non aiuta al dialogo, non abbassa i toni e inasprisce gli animi.