Vita di città
Mozziconi di sigarette gettati a terra, scattano le prime multe
Il Decreto oltre a vietare di gettare le "cicche" per strada“ proibisce di fumare in auto con bambini e donne in stato di gravidanza
Italia - mercoledì 17 febbraio 2016
21.50
Sono arrivati i primi verbali, a Lecce, Trieste e Firenze, ai sensi delle modifiche apportate dalla legge 28 dicembre 2015 n. 221 – c.d. green economy – al T.U. Ambientale che ha introdotto, tra gli altri, il divieto di abbandono di mozziconi di sigaretta e il divieto di abbandono di rifiuti di piccolissime dimensioni.
Le prime violazioni amministrative sono state contestate a Lecce nel centro storico affollato, come sempre, dai frequentatori della movida cittadina e a Trieste ad un uomo che fumava in auto con i bambini (multa di 110 euro). In realtà a Trieste la norma c'è già dal 2013, l'articolo 16 del regolamento di polizia urbana prevede il divieto di gettare per terra mozziconi di sigaretta con sanzioni da 54 a 324 euro.
A Firenze invece la prima multa è scattata in Piazza Stazione, 'colpevole' un fumatore che ha buttato la cicca a terra mentre stava salendo sul tram.
L'importo delle multe sarà determinato da un successivo decreto regionale di pagamento.
I controlli delle Polizie Locali riguarderanno anche i conducenti di auto in sosta o in movimento che fumano alla guida in presenza di minori di 18 anni o di donne incinte. Lo prevede il decreto legislativo approvato lo scorso ottobre dal Consiglio dei Ministri su proposta del Ministero della Salute e che inasprisce le regole riguardanti il commercio dei prodotti a base di nicotina, come chiedeva la direttiva "Tabacco" dell'Unione europea. Gli automobilisti sono avvisati: meglio non fumare in auto, per la sicurezza propria e altrui e per evitare salatissime multe.