Territorio
Morsa da pipistrello in Toscana, si attiva il centro antiveleni dei "Riuniti di Foggia"
Bambina di 7 anni morsa da pipstrello in Toscana, il Centro antiveleni di Foggia unica struttura su territorio nazionali ad avere l'antidoto
Foggia - mercoledì 1 luglio 2020
16.13 Comunicato Stampa
Nell'ambito di quella che sarà la futura Banca Antidoti Diffusa Puglia (BADP), il Centro Antiveleni del Policlinico Riuniti di Foggia, diretto dalla Dott.ssa Anna Lepore, è stato attivato nella tarda mattinata di ieri per la gestione e trattamento antidotico in emergenza dalla U.O. Pronto Soccorso degli Ospedali Riuniti di Livorno USL Toscana Nord-Ovest.
Il caso si riferisce ad una bambina svedese di sette anni in vacanza in Toscana con la propria famiglia, morsa da un pipistrello italico.
Da una prima ricerca dei clinici del Pronto Soccorso di Livorno, seguita anche da conferma dell'Istituto Superiore Sanità, il CAV di Puglia è risultata l'unica struttura dedicata su territorio nazionale ad avere al momento la disponibilità immediata dell'antidoto.
Attivato in emergenza, lo staff del Centro Antiveleni del Policlinico Riuniti di Foggia, ha disposto e coordinato l'intero iter, dalla fornitura antidotica alla gestione medica a distanza della piccola paziente, attualmente ancora seguita dai medici del CAV.
"Questo caso evidenzia l'importanza dell'attività svolta dal Centro Antiveleni di Puglia, struttura indispensabile nella gestione e fornitura in urgenza a livello nazionale e regionale degli antidoti di difficile reperimento" – ha dichiarato il Direttore Generale del Policlinico Riuniti Dott. Vitangelo Dattoli.
Il caso si riferisce ad una bambina svedese di sette anni in vacanza in Toscana con la propria famiglia, morsa da un pipistrello italico.
Da una prima ricerca dei clinici del Pronto Soccorso di Livorno, seguita anche da conferma dell'Istituto Superiore Sanità, il CAV di Puglia è risultata l'unica struttura dedicata su territorio nazionale ad avere al momento la disponibilità immediata dell'antidoto.
Attivato in emergenza, lo staff del Centro Antiveleni del Policlinico Riuniti di Foggia, ha disposto e coordinato l'intero iter, dalla fornitura antidotica alla gestione medica a distanza della piccola paziente, attualmente ancora seguita dai medici del CAV.
"Questo caso evidenzia l'importanza dell'attività svolta dal Centro Antiveleni di Puglia, struttura indispensabile nella gestione e fornitura in urgenza a livello nazionale e regionale degli antidoti di difficile reperimento" – ha dichiarato il Direttore Generale del Policlinico Riuniti Dott. Vitangelo Dattoli.