Moccia, Mirra, Rendine, Sgarro: «Domenica ore 20.30 davanti alla villa comunale, iniziativa NO TARI! Questa amministrazione ha dichiarato guerra ai cittadini».
Quello che possono fare in questo momento i cittadini, e quello che sicuramente faremo noi per tutelarli, lo spiegheremo alle cerignolane e ai cerignolani domenica 16 alle 20.30 davanti alla villa comunale in una pubblica iniziativa.
Cerignola - giovedì 13 giugno 2019
12.06 Comunicato Stampa
È sotto gli occhi di tutti: ci stanno dissanguando! Questa amministrazione considera i cittadini dei bancomat e pretende di far pagare loro i pesanti errori fatti nella gestione dei rifiuti da Metta e soci. Da parte nostra ci siamo opposti all'aumento del luglio scorso, ci opporremo anche alla TARI 2019. Ovviamente con intelligenza e cercando di essere efficaci. È il momento, quindi, di capitalizzare il lavoro svolto in questi mesi e rispondere nel merito alla guerra che questa amministrazione sta facendo alla cittadinanza. Quello che possono fare in questo momento i cittadini, e quello che sicuramente faremo noi per tutelarli, lo spiegheremo alle cerignolane e ai cerignolani domenica 16 alle 20.30 davanti alla villa comunale in una pubblica iniziativa.
Saremo a disposizione per dare spiegazioni su ogni cosa riguardante gli avvisi TARI che stanno arrivando in questi giorni. Un'azienda come alla SIA, che avrebbe dovuto rappresentare un elemento di sviluppo per il territorio, ridotta al fallimento, una città in costante emergenza ambientale e i cittadini costretti a pagare la TARI più alta d'Italia. Ancora una volta proveremo a tutelare i cittadini, come al solito, semplicemente dicendo la verità e comportandoci di conseguenza. È il nostro compito e intendiamo svolgerlo fino in fondo.
Vieni a trovarci ti spiegheranno cosa devi fare tu, e cosa faremo noi.
Sarà una battaglia lunga, ma insieme la vinceremo!
È questione di giustizia.
Saremo a disposizione per dare spiegazioni su ogni cosa riguardante gli avvisi TARI che stanno arrivando in questi giorni. Un'azienda come alla SIA, che avrebbe dovuto rappresentare un elemento di sviluppo per il territorio, ridotta al fallimento, una città in costante emergenza ambientale e i cittadini costretti a pagare la TARI più alta d'Italia. Ancora una volta proveremo a tutelare i cittadini, come al solito, semplicemente dicendo la verità e comportandoci di conseguenza. È il nostro compito e intendiamo svolgerlo fino in fondo.
Vieni a trovarci ti spiegheranno cosa devi fare tu, e cosa faremo noi.
Sarà una battaglia lunga, ma insieme la vinceremo!
È questione di giustizia.