Cronaca
Mezzi di lavoro rubati a Segrate e recuperati a Cerignola
I mezzi di lavoro rubati in provincia di Milano sono stati recuperati a Cerignola. Identificati i due ricettatori
Cerignola - venerdì 24 gennaio 2020
12.24 Comunicato Stampa
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cerignola hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto per "ricettazione" un 33enne marocchino già noto alle forze dell'ordine e hanno denunciato in stato di libertà per lo stesso reato un 22enne incensurato del posto.
Alcune mattine fa, i militari della Sezione Operativa, guidati via radio dalla Centrale Operativa, e seguendo le coordinate del segnale gps del relativo antifurto satellitare, si sono messi alla ricerca di un camion e di un grosso escavatore, rubati qualche giorno prima a Segrate, in provincia di Milano. Nel corso delle ricerche, i militari sono intervenuti presso una autodemolizione ubicata lungo la Strada Statale 16 bis, al cui interno hanno sorpreso il 33enne che, alla guida di un "muletto", era intento a movimentare del materiale stipato su un autocarro, poi rivelatosi essere proprio quello oggetto di furto che i militari stavano cercando. Alla vista dei carabinieri, l'uomo ha tentato di fuggire a piedi ma è stato prontamente bloccato ed identificato. Lo stesso è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e, su disposizione della Procura della Repubblica, è stato associato alla casa circondariale di Foggia. Nel proseguo delle ricerche, i carabinieri hanno raggiunto anche la zona industriale della città ofantina, sorprendendo, all'interno di una ditta di movimento terra, un giovane operaio del posto alla guida di un escavatore che, a seguito degli accertamenti, si è scoperto essere quello rubato insieme al camion. Alle domande dei militari sul perché ne fosse in possesso, il giovane non ha saputo dare alcuna spiegazione ed è stato pertanto denunciato in stato di libertà per "ricettazione". I mezzi rubati sono stati recuperati per la restituzione al legittimo proprietario.
Dopo l'udienza di convalida del fermo, tenutasi ieri mattina innanzi al Gip del Tribunale di Foggia, è stata disposta la scarcerazione del 33enne e l'applicazione nei suoi confronti della misura cautelare del divieto di dimora nell'agro del Comune di Cerignola. L'uomo, senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale, è stato segnalato alle competenti Autorità per le conseguenti procedure di rimpatrio.
Nell'ambito delle attività di contrasto alla ricettazione e al riciclaggio di veicoli e parti di essi, negli nel 2019 i carabinieri della Compagnia di Cerignola hanno arrestato ben 51 persone; solo negli ultimi 20 giorni i militari hanno arrestato 5 persone e ne hanno deferite in stato di libertà altre quattro. Pochi giorni fa, infatti, i carabinieri della Stazione di Cerignola, con il supporto dei colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia, avevano fermato nelle campagne dell'agro ofantino quattro giovani del posto, sorpresi in possesso di tre motocicli rubati qualche giorno prima in provincia di Pescara ed un ciclomotore con telaio abraso e senza targa.
Alcune mattine fa, i militari della Sezione Operativa, guidati via radio dalla Centrale Operativa, e seguendo le coordinate del segnale gps del relativo antifurto satellitare, si sono messi alla ricerca di un camion e di un grosso escavatore, rubati qualche giorno prima a Segrate, in provincia di Milano. Nel corso delle ricerche, i militari sono intervenuti presso una autodemolizione ubicata lungo la Strada Statale 16 bis, al cui interno hanno sorpreso il 33enne che, alla guida di un "muletto", era intento a movimentare del materiale stipato su un autocarro, poi rivelatosi essere proprio quello oggetto di furto che i militari stavano cercando. Alla vista dei carabinieri, l'uomo ha tentato di fuggire a piedi ma è stato prontamente bloccato ed identificato. Lo stesso è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e, su disposizione della Procura della Repubblica, è stato associato alla casa circondariale di Foggia. Nel proseguo delle ricerche, i carabinieri hanno raggiunto anche la zona industriale della città ofantina, sorprendendo, all'interno di una ditta di movimento terra, un giovane operaio del posto alla guida di un escavatore che, a seguito degli accertamenti, si è scoperto essere quello rubato insieme al camion. Alle domande dei militari sul perché ne fosse in possesso, il giovane non ha saputo dare alcuna spiegazione ed è stato pertanto denunciato in stato di libertà per "ricettazione". I mezzi rubati sono stati recuperati per la restituzione al legittimo proprietario.
Dopo l'udienza di convalida del fermo, tenutasi ieri mattina innanzi al Gip del Tribunale di Foggia, è stata disposta la scarcerazione del 33enne e l'applicazione nei suoi confronti della misura cautelare del divieto di dimora nell'agro del Comune di Cerignola. L'uomo, senza fissa dimora e irregolare sul territorio nazionale, è stato segnalato alle competenti Autorità per le conseguenti procedure di rimpatrio.
Nell'ambito delle attività di contrasto alla ricettazione e al riciclaggio di veicoli e parti di essi, negli nel 2019 i carabinieri della Compagnia di Cerignola hanno arrestato ben 51 persone; solo negli ultimi 20 giorni i militari hanno arrestato 5 persone e ne hanno deferite in stato di libertà altre quattro. Pochi giorni fa, infatti, i carabinieri della Stazione di Cerignola, con il supporto dei colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia, avevano fermato nelle campagne dell'agro ofantino quattro giovani del posto, sorpresi in possesso di tre motocicli rubati qualche giorno prima in provincia di Pescara ed un ciclomotore con telaio abraso e senza targa.