Metta: "Patto per la Puglia, Patto dei Sindaci"

Il primo cittadino di Cerignola, Franco Metta, ha diffuso nella tarda serata di ieri un comunicato stampa nel quale dichiara a proposito del Patto per la Puglia:

"Comincio da quel che non c' e'.
Non ci sono cattedrali nel deserto, destinate a coprirsi di polvere e di ruggine.
Non ci sono scelte clientelari, utili solo nella prossima campagna elettorale.
Non ci sono decisioni miopi, perché troppo settoriali e parziali.
Abbiamo, con quella che a breve sarà istituzionalizzata come "cabina di regia", optato per una visione organica dello sviluppo economico ed infrastrutturale delle opere proposte.
Abbiamo scelto la strada della rimostranza motivata ed argomentata , non quella del piagnisteo mortificante.
Toni autorevoli, non barricadieri .
Taglio tecnico, a cui estraneo non e' stato il Centro Studi di Confindustria con l'amico prezioso Miki De Finis.
Organizzazioni Sindacali e datoriali , Camera di Commercio, Confindustria , Parco del Gargano , tutti hanno offerto un contributo importante.
Ma tutti, anche oggi, in Provincia , alla presenza degli Assessori Regionali Giannini, Piemontese e Di Gioia, hanno convenuto sulla importanza decisiva avuta dai Sindaci del Territorio per la sterzata netta in favore di una visione finalmente sistematica della Capitanata.
Il PORTO e' di Manfredonia solo per i miopi e gli eunuchi mentali.
Il Porto di Manfredonia e' il PORTO DELLA CAPITANATA.
La PIATTAFORMA LOGISTICA e' di Incoronata solamente nel nome, essendo a servizio della zona industriale di Foggia, come dell' agroalimentare di Cerignola, Ortanova e di tutti i reali siti.
Una infrastruttura stradale che prosegua e completi la SS 16 BIS, oltre la tratta Cerignola / Foggia, verso il Gargano, ma anche l' Abruzzo ed il centro Italia, e' utile al foggiano, come al cittadino di Cerignola.
Quando, nelle scelte, le realtà imprenditoriali sono coinvolte, come le organizzazioni sindacali, il giovamento riguarderà tutto il sistema impresa, come tutti i lavoratori.
Aver dato questo impulso strategico con criteri nuovi ed armonici e' merito di tutti, ed in primo luogo dei rappresentanti istituzionali dei singoli territori.
Che hanno ragionato non da sipontini o lucerini o cerignolani, ma da Cittadini della Capitanata.
La Regione non ci ha voluto ne' potuto ignorare.
Perché non le abbiamo sottoposto una banale lista della spesa.
Con elencazione sterile di sogni e sospiri.
Ma un documento organico e strategico, con scelte non di campanile, ma di sistema .
Sistema Capitanata , parte integrante del sistema Puglia.
Stamani i tre assessori regionali erano soddisfatti.
Immagino che anche Michele Emiliano, Sindaco di Puglia, sia orgoglioso del lavoro dei "colleghi" della Pentapoli.
Che il Patto nemmeno lo hanno sottoscritto .
E' bastato guardarsi in viso, tra persone che hanno percorso strade diverse , trovandosi oggi a condividere un unico obbiettivo, con un unico metodo."