Metta:"Norme tecniche,cifre aride,ma provvedimenti con in mente il rilancio del settore edilizio"

Pubblichiamo di seguito una nota stampa del Sindaco Metta :"Nel prossimo Consiglio Comunale la Giunta sottoporrà alla Assise un provvedimento tecnico/politico molto importante, in tema di:
ONERI DI URBANIZZAZIONE / CONTRIBUTO SUL COSTO DI COSTRUZIONE / CONTRIBUTO STRAORDINARIO.
Si tratta di un provvedimento molto equilibrato e sensato.
Contempera l' esigenza di rispetto delle norme nazionali e regionali vigenti, con la necessità di non aggravare il settore edilizio di oneri eccessivi, che ne ostacolino la ripresa, proprio ora che si intravedono segnali positivi in questo senso.
Una delle prime, importanti decisioni, di questa Amministrazione fu la revoca di un esagerato e troppo gravoso provvedimento in materia, ereditato dal Commissario Prefettizio ( ultimo dono fatto a questa citta' dal Sindaco Giannatempo e dalla Sua Giunta di " morti viventi").
GLI ONERI DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA, fermi dal 2007, saranno incrementati.
ESCLUSIVAMENTE NELLA MISURA NECESSARIA AD ASSORBIRE L' AUMENTO ISTAT DEL 14,10 %, MATURATO TRA IL GENNAIO 2007 ED IL 31 MAGGIO 2016.
Un aumento pressoché obbligatorio, limitato al minimo, sempre allo scopo di favorire gli investimenti nel settore edilizio.
IL CONTRIBUTO IN BASE AL COSTO DI COSTRUZIONE va egualmente allineato alla legislazione regionale ( legge 1 del 2007).
Anche qui l' adeguamento sarà minimo: pari all' incremento istat tra luglio 2008 e maggio 2016,uguale all' 8,30%.
Infine, il CONTRIBUTO STRAORDINARIO.
Trattasi di quanto dovuto dal soggetto attuatore in caso di interventi su aree ed immobili, in variante, deroga o in cambio di destinazione di uso.
Si proporrà al Consiglio Comunale un ragionevole criterio di calcolo del contributo, misurato sul maggior valore delle aree oggetto di intervento
Stabilito il criterio generale, caso per caso, auspicabilmente in contraddittorio con l' investitore e i suoi tecnici, il valore del contributo straordinario sarà quantificato, garantendo il soddisfacimento dell' interesse pubblico e la utilità per il privato dell' intervento.
Rup e Dirigente di settore avranno l' ultima parola.

Si tratta di argomenti molto tecnici, ostici ai piu', ma diretti ad una platea di grandi e piccoli investitori e di tecnici del settore, che ne conoscono bene la importanza e che apprezzeranno lo sforzo della Amministrazione per non penalizzare la ripresa .
Pochi – dunque – si appassioneranno, preferendo spesso occuparsi del nulla più' assoluto.
Ma questi sono i provvedimenti che nel medio o lungo termine potranno per molti versi positivamente rianimare il settore edilizio e dare ossigeno finanziario alle imprese del settore ed una importante spinta occupazionale."