Vita di città
Metta: "La mia processione"
"Tutto è andato bene. Anzi no, magnificamente bene"
Cerignola - venerdì 9 settembre 2016
12.22 Comunicato Stampa
La nota del primo cittadino di Cerignola sulle emozioni vissute durante la processione della "Madonna":
"La Solenne e Trionfale Processione di Maria Santissima di Ripalta lungo le vie di Cerignola. Momento centrale ed esaltante della Festa Patronale. E' stato un evento riuscitissimo, sono tutti i punti di vista. La partecipazione popolare: e enorme, a tratti incredibile, per numero, ma anche per atteggiamento. La Madonna e' passata tra due ali di folla, devota, orante, disciplinata. Assiepata sui marciapiedi in ordine perfetto. Anche nei tratti di strada piu' delicati, nessun intoppo, nessun problema, salvo che per un indisciplinato ramo di salice, che ha per alcuni istanti afferrato la corona della Madonna, quasi volesse trattenerla per abbracciarla. Una organizzazione perfetta ha fatto si che la Piazza del Duomo , nereggiante di folla festante, si aprisse, come il biblico mare, al passaggio del carro nella fase di rientro della Santa Icona . L' emozione di camminare di fianco a Salvatore Tatarella, con un occhio al Suo viso nel timore di scorgervi un segno di stanchezza, un occhio ai tanti cittadini, che – e questo era nelle mie intenzioni della vigilia – gli rivolgevano un saluto festoso e bene augurante. La Polizia Municipale, discretissima nel proteggere l' incedere del Carro Trionfale. Ordinatamente schierata a fare scorta di onore al Quadro, quando questo e' rientrato in Cattedrale. Pronta, all' ordine del Comandante Delvino, a scattare nel saluto militare di onore e devozione, quando la Sacra Icona ha ripreso il Suo posto sul Trono predisposto in Cattedrale. Chi c' era, si e' commosso. Gli occhi lucidi di gioia e di soddisfazione del Presidente della Deputazione, l' amico Gerardo Leone, e di tutti i Suoi preziosi, bravi e generosi collaboratori . Le parole di ringraziamento, sentite e non convenzionali, rivolte da Sua Eccellenza Monsignor Vescovo, alla Amministrazione Comunale , alle Forze dell' Ordine, alla Deputazione. Gli applausi convinti, festosi , scroscianti. Il sorriso lieto del Nostro Vescovo, quando in ordinato drappello, Sindaco della Città in testa, le Autorità Civili e militari si sono affollate sul sacrato per salutarlo. La presenza, in prima fila, di tanti Sindaci, del Delegato della Presidenza della Provincia, dei gonfaloni comunali. Il nostro Gonfalone, giallo di grano maturo, azzurro di cielo limpido; con la sua Cicogna dal becco implacabile nella protezione della città; scortato in elegante drappello dai nostri cari messi comunali, dai nostri Poliziotti Urbani, con spada, a simboleggiare il carattere d' onore della scorta. E chissà quant' altro dimentico. Ma non la speciale emozione che mi ha dato, ancora grondante dei segni della gran fatica compiuta, il bacio del mio amico Michele Monterisi , appena assolto il nobile voto di devozione alla Madonna, spingendone, con tanti altri stimabili amici, il Carro Trionfale per le strade cittadine. Quando nelle ore del mattino ci si interrogava sulle condizioni metereologiche, ogni ambascia mi era stata resa dolce dalla saggezza di mia madre: "Franco – mi ha detto – forse la Madonna e' triste per tanti drammatici fatti che ci turbano in questi giorni. Per i tanti morti, per i tanti lutti, per i tanti dolori . Ma io credo che, anche in questa tristezza, farà in modo di non mancare al Suo appuntamento con le vie della Sua Cerignola". Doveva diluviare, secondo il meteo e nell' auspicio di qualche povero di spirito. Invece no. Come diciamo noi di Cerignola : "La Madonn ossut" "La Madonn so' r'tret". TUTTO E' ANDATO BENE. ANZI NO, MAGNIFICAMENTE BENE. EVVIVA."