Metta: «Denunciato per aver tutelato citta’, ambiente, livelli occupazionali in Sia»
«Orgoglioso della scelta operata»
Cerignola - mercoledì 16 marzo 2016
16.15 Comunicato Stampa
"L' impianto di bio stabilizzazione dei rifiuti solidi urbani in uso a SIA e', rispetto al Documento autorizzativo regionale, inadeguato.
Inadeguatezza legata al fatto storico per il quale, nato per biostabilizzare i rifiuti dei nove Comuni del Consorzio, si e' ritrovato da anni a dover trattare i rifiuti di quasi tutta la Provincia di Foggia, attualmente di non meno di 32 Comuni.
Questa situazione e' stata determinata anche da tutta una serie di ordinanze regionali e prefettizie, con le quali SI ORDINAVA a SIA di ricevere e trattare una quantità di rifiuti tripla rispetto a quella prevista.
Questa la situazione ereditata da me, quale Presidente del Consorzio, dal Consiglio di Amministrazione SIA e dal Direttore Generale.
Questa situazione e' in atto da anni ed escludo fosse ignota agli organi di Polizia Giudiziaria, a cui le condizioni di trattamento dei rifiuti non potevano che essere note e risapute.
Una soluzione era possibile e immediatamente praticabile.
A scanso di responsabilita', AVREI POTUTO ( e nel mio personale interesse, dovuto ) chiudere l' impianto.
Rifiutarmi di ricevere rifiuti fino al quando, tra oltre un anno, non fossero stati conclusi i lavori di ristrutturazione dell' impianto.
Nessuno mi avrebbe indirizzato un avviso di reato.
MA 32 COMUNI DELLA PROVINCIA DI FOGGIA, TRA CUI ANCHE LA MIA CERIGNOLA,SAREBBERO STATI SOMMERSI DAI RIFIUTI, NON SAPENDO PIU' DOVE ANDARLI A CONFERIRE.
Che simpatica situazione.
Rivendico la mia scelta .
Mi faccio denunciare, piuttosto che:
CHIUDERE L' IMPIANTO;
AFFOGARE DI RIFIUTI MEZZA PROVINCIA, CERIGNOLA COMPRESA;
METTERE IN MEZZO AD UNA STRADA L' INTERA FORZA LAVORO DI SIA.
Ho sbagliato?
Non credo, anzi sono certo di aver operato per il meglio, rischiando in proprio, ma tutelando salute, ambiente e livelli occupazionali.
E' ridicolo che si debba essere penalmente denunciati per non aver arrecato danni irreparabili ad una intera Provincia.
Ma se questo e' il prezzo da pagare, lo pago volentieri.
Perla mia citta' e per la mia Gente.
Da Palazzo di Citta'
Cerignola, 16 marzo 2016. IL SINDACO."
Così dichiara in una nota stampa il primo cittadino Franco Metta a commento della notizia del sequestro della discarica di Cerignola da parte dei Carabinieri del Noe.