Metta: "Cerchiamo tutti di essere presenti a noi stessi, evitando sottovalutazioni e drammatizzazioni"

"Ieri, in forma del tutto ufficiosa, mi sono stati segnalati due casi di scabbia nella scuola elementare "Marconi". In via breve ho richiesto, nel primissimo pomeriggio, informazioni ufficiali alla AUSL, senza ricevere fino ad ora risposta. Stamani ero alla scuola "Marconi", dove le lezioni si svolgono regolarmente, eccezion fatta per le classi frequentate dai due bimbi a cui è stata diagnosticata la patologia. Le due classi sono, in pratica, deserte. Ho anche saputo che i genitori si sono lamentati perché il medico della AUSL, ieri mattina, ha sottoposto a visita i bambini senza una esplicita autorizzazione degli stessi genitori.
Pochi minuti fa ho parlato al telefono con il dottor Pagano, responsabile del preposto ufficio della AUSL. La situazione è la seguente: non c'è alcuna ragione per ipotizzare la chiusura della scuola; occorre che i bimbi che frequentano le due classi interessate si sottopongano ad un controllo sanitario. In presenza di consenso scritto dei genitori, sarà il medico AUSL a visitarli. Diversamente, ci si potrà rivolgere al proprio medico di famiglia o ad un qualunque altro sanitario per far controllare i bimbi e certificare l'assenza di tracce di contagio. Altro non mi è stato comunicato.
Cerchiamo tutti di essere presenti a noi stessi, evitando sottovalutazioni e drammatizzazioni. Sono in contatto con la dirigente della scuola. Forniremo alle famiglie ogni ulteriore informazione."

Franco Metta